Vaso di Pandora

Empatia e simpatia: differenze non banali

“Le parole sono importanti” recitava una vecchia battuta di un film di Nanni Moretti e mai come in questo caso, tale definizione si dimostra estremamente corretta. Spesso, difatti, ci troviamo di fronte ai concetti di empatia e simpatia, usandoli impropriamente in maniera interscambiabile. Ecco un piccolo vademecum per sottolinearne le assolutamente non banali differenze.

L’empatia deriva dal greco “empathēs”, che significa “in sé” o “nell’anima”. Il termine è stato coniato nel 1909 dallo psicologo tedesco Edward B. Titchener ed è stato utilizzato per descrivere la capacità di comprendere i sentimenti di un’altra persona. L’empatia è, quindi, la capacità di comprendere e condividere i sentimenti di un’altra persona. Ciò significa essere in grado di “mettersi nei panni” dell’altra persona e capire come si sente. L’empatia è una componente importante della comunicazione e delle relazioni interpersonali, poiché ci permette di comprendere le emozioni degli altri e di agire in modo più sensibile nei loro confronti.

La simpatia, d’altra parte, è l’affetto o la preoccupazione per il benessere di qualcun altro. Deriva dal latino “sympathia”, che significa “affetto, simpatia, unione di sentimenti”. Il termine è stato adottato in inglese nel 1640 per descrivere il sentimento di affetto o preoccupazione per il benessere di qualcun altro. Ciò può includere il desiderio di aiutare qualcuno che sta attraversando un momento difficile o di essere solidali con loro. La simpatia è spesso accompagnata da una sensazione di comprensione, ma non necessariamente implica la capacità di condividere i sentimenti di qualcun altro in modo così profondo come l’empatia.

In termini di approcci psicologici, l’empatia è spesso considerata una componente importante dell’emozione sociale, che include la capacità di comprendere e condividere le emozioni degli altri. L’empatia è anche una parte importante di molti trattamenti psicologici, come la terapia cognitivo-comportamentale, in cui gli psicologi cercano di aiutare i loro pazienti a comprendere i pensieri e le emozioni degli altri. La simpatia, d’altra parte, è meno spesso studiata dal punto di vista psicologico, ma può essere una parte importante della comunicazione interpersonale e delle relazioni.

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
amore e psiche
21 Novembre 2024

Amore e psiche

Amore e Psiche: vale la pena di riportare l’originale versione che Apuleio nel suo Metamorfosi dà del mito, pur rifacendosi a narrazioni anteriori. Penso ci parli del complicato rapporto fra mente conoscente – Psiche –…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Le Ultime dall'Italia e dal Mondo
Leggi tutti gli articoli
Lunaticità: un ragazzo preda di sbalzi di umore in auto
20 Novembre 2024

Lunaticità: capire e gestire i cambiamenti di umore

La lunaticità è un fenomeno piuttosto comune, che può essere gestito in tutta serenità con consapevolezza, supporto e adeguate strategie di coping. Capire i propri cambiamenti di umore e imparare a gestirli permette di vivere…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.