Psichiatra, dal 1970 all’interno delle realtà di assistenza e cura, dal pronto soccorso all’ospedale psichiatrico alla deistituzionalizzazione, alla settorializzazione dell’O.P. ai servizi territoriali, all’S.P.D.C.
Presenza ed esperienza nell’assistenza prevalente solo di pazienti gravi, non rispondenti.
Lascia il servizio pubblico e matura la necessità di nuove alternative. Cofondatrice della Redancia. Si occupa delle comunità terapeutiche con ruoli diversi. Dopo una pratica nell’auto aiuto all’interno di esperienze in comunità favorite da iniziative teatrali fonda una associazione, PRATO, organizzazione di volontariato, che ha lo scopo di una percorso di inclusione , di autonomia , di responsabilizzazione di persone con grave patologia psichiatrica. Fuori da una assistenza. Dimostrazione della similitudine tra disagio e marginalità, collegamento tra un discorso di cura competente e una realtà sociale rispondente.
Il 18 maggio si è svolto nella Sala del Consiglio del Palazzo Ducale il terzo incontro degli attori del patto della salute mentale. Sala gremita programma fittissimo. Verifica di quello che si è fatto, criticità,...