Vaso di Pandora

Il guerriero seduto

Gm ha 40 anni e lo conosco da circa tre, mentre in passato di lui sentivo solo parlare. Un irriducibile, uno che ti fa faticare, che ripaga con un affetto distorto, perverso, pericoloso. Uno scarto ed un mare di spesa per il servizio pubblico, uno che “deve fare il tre per due” come diceva Zapparoli.

Il tre per due era la definizione usata dal Maestro per farti capire che era necessaria la funzione di “rianimazione, di sopravvivenza” ma che il cambiamento era praticamente impossibile.

Quasi tutte le comunità del nostro gruppo lo conoscono.
Gm oggi ha pianto davanti a me parlando di un compagno di comunita’ che andra’ via dopo tanti anni.
Quel compagno in quel momento era lui, e Gm piangeva pensando che potrebbe prima o poi toccare a lui, che il servizio suo potrebbe legittimamente dire che i soldi sono finiti ed occorre andare dove si spende meno.
Gm ha detto per la prima volta di non voler andare via, ma di voler rimanere lì, con noi, che con noi sta bene.
Non so quanto gli è costata e gli costera’ questa affermazione.
“Monica, il guerriero è seduto”…
Forse il passare degli anni fa sedere i guerrieri, forse c’è un piacere sottile nel dirlo e nel sentirselo dire. Credo però che la terapia sia fatta anche di consapevoli piaceri reciproci.
In questo periodo di grandi disillusioni e di confusione di burocrazia mista ad una recessione che rende assurdi certi progetti terapeutici e ci costringe a sostenerli (dimissioni verso strutture meno care perché meno specializzate, interruzioni di trattamenti per cambiamenti ideologici legati al cambio di responsabile di dipartimento ecc.), persone come Gm ci spingono a credere ancora che il nostro lavoro frutti risultati.
I risultati sono emozioni, relazioni, legami.
Difficili da quantificare, da inserire in una griglia numerica.
Difficili da sostenere di fronte al cliente “servizio pubblico”…
Credo che al CSM inviante basti pensare che da circa due anni Gm non e’ più andato in SPDC.
A volte con linguaggi diversi si fatica a comunicare; basta trovare il modo di farsi capire.

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
paura di osare
20 Maggio 2025

Paura di osare, come affrontarla e superarla

La paura di osare è un freno invisibile che limita sogni, possibilità e cambiamenti. Spesso si manifesta come un blocco interno, difficile da spiegare ma capace di influenzare ogni aspetto della vita, dal lavoro alle…

come riconoscere un eroinomane
19 Maggio 2025

Come riconoscere un eroinomane: i consigli da seguire

Parlare di eroina oggi può sembrare anacronistico, quasi appartenente a un passato fatto di stazioni ferroviarie, siringhe usate e corpi consumati all’angolo delle strade. Eppure, l’eroina non è affatto scomparsa: ha cambiato volto, modalità di…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Attualità
Leggi tutti gli articoli
SSN
15 Maggio 2025

La mia salute tra SSN e privato

Ho lasciato una fiorente attività privata a 39 anni, per entrare nel SSN, vincitore di uno dei due concorsi a cui mi sono presentato. Avevo sistematicamente snobbato tutte le precedenti occasioni, dove gran parte dei…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.