La gelosia è un sentimento tanto comune quanto distruttivo. Non a caso è considerata tra i principali ostacoli nella costruzione di una relazione sana ed appagante.
Ma come possiamo combattere la gelosia e vivere in maniera spontanea e sincera le nostre relazioni?
La psicologia ci viene in soccorso, suggerendoci alcune tecniche efficaci per lavorare su noi stessi e aiutarci a sconfiggere la gelosia.
Gelosia: una breve definizione
Con gelosia ci riferiamo a quel sentimento di insicurezza provocato, nella maggior parte dei casi, dal timore di perdere la persona amata per mano di altre persone, o comunque di non ricevere da questa l’affetto sperato.
Alla base della gelosia vi è sempre una forte dose di incertezza, che si traduce spesso in possessività.
Si tratta di un’esperienza comune nei rapporti umani, ma che si palesa e viene espressa attraverso i comportamenti e le emozioni più disparati possibili.
La gelosia è caratterizzata da paura, preoccupazione, rabbia, sospetto, risentimento, ansia, inadeguatezza e tutta una serie di emozioni molto forti legate alla paura di vedere andar via da sé la persona amata.
Le gelosie non sono tutte uguali!
Con la parola gelosia, generalmente, si indicano due tipologie distinte di gelosia:
- La gelosia “infantile”, che si manifesta nei bambini, ad esempio, con l’arrivo di un fratellino o di una sorellina ed è causata dal timore che qualcuno o qualcosa possa distogliere l’attenzione dei genitori da sé stessi, privandoli dell’amore desiderato.
- La gelosia “adulta” nei casi in cui si teme di perdere il proprio partner o si prova rivalità sessuale e/o emotiva verso terzi che potrebbero godere delle attenzioni della persona desiderata o amata.
Nel caso della gelosia “adulta”, o “sessuale”, se ne distinguono a sua volta altre due categorie:
- La gelosia cosiddetta “retroattiva”, che riguarda il passato sessuale o sentimentale del proprio partner.
- La gelosia “sospetta”, che consiste nel temere che il proprio partner o la persona desiderata possa finire tra le braccia di un’altra persona oppure, in senso più ampio, nella preoccupazione costante di non ricevere l’amore sperato.
Infine, è bene non confondere, come spesso accade, la gelosia con l’invidia.
Con la parola invidia, infatti, ci si riferisce al provare fastidio, dispiacere, o addirittura astio e rabbia, per non possedere il bene desiderato, di cui invece qualcun altro ne beneficia.
La gelosia, per quanto simile all’invidia, soprattutto nella gamma di emozioni correlate, si riferisce esclusivamente a una possessività di tipo sentimentale, affettivo e/o sessuale.
Gestire la gelosia è possibile
La gelosia, per quanto comune, può avere un impatto significativo sulle nostre relazioni e sul nostro benessere emotivo.
Se non viene gestita in modo efficace, se si manifesta in maniera troppo intensa e irrazionale, la gelosia può portare a tensioni, conflitti e problemi di fiducia. Tuttavia, esistono diverse tecniche che possono aiutare a combattere la gelosia in modo sano ed efficace. In questo articolo, esploreremo tre strategie efficaci per affrontare la gelosia e promuovere relazioni più positive e soddisfacenti.
1. Pratica la consapevolezza emotiva
La consapevolezza emotiva è fondamentale per combattere la gelosia in modo efficace.
Significa essere consapevoli dei propri pensieri, emozioni e reazioni, senza giudicarsi o auto-criticarsi. Per comprendere e gestire la gelosia è importante prendersi un momento per esaminare le nostre emozioni, capire cosa le ha scatenate, cosa abbiamo provato prima.
Praticare la consapevolezza emotiva in questi casi vuol dire provare a interrogarsi su quali sono le cause della propria gelosia, mettersi in dubbio per valutare razionalmente se si è in preda a supposizioni infondate o interpretazione sbagliate o affrettate.
In questo modo sarà più semplice fare chiarezza tra i propri pensieri e affrontare la gelosia in modo più razionale e equilibrato.
2. Promuovere il dialogo aperto
La comunicazione è fondamentale per affrontare la gelosia all’interno delle relazioni. È necessario e basilare essere aperti e onesti con il proprio partner, soprattutto riguardo la gelosia. Esprimere le proprie preoccupazioni senza vergogna o colpa, in modo calmo e rispettoso, può aiutare a creare una maggiore comprensione reciproca e a rafforzare il legame emotivo tra noi e il nostro partner. Ascoltare attivamente le preoccupazioni del partner e cercare di comprendere il punto di vista dell’altro, promuove automaticamente una maggiore fiducia reciproca, e contribuisce dunque a ridurre la gelosia.
3. Lavorare su sé stessi e sulla propria autostima
Spesso alla base della gelosia non vi sono problemi di coppia reali, o colpe oggettive del partner: nella maggior parte dei casi chi fa esperienza di gelosia spesso e in maniera intensa è una persona particolarmente insicura e con bassa autostima.
Lavorare su sé stessi e sulla propria autostima può essere fondamentale per affrontare la gelosia in modo efficace. Ciò può includere pratiche come l’auto-riflessione, la gratitudine, l’affermazione di sé e lo sviluppo di interessi e passioni personali al di fuori della relazione.
Investire nel proprio benessere emotivo e lavorare per costruire una forte base di autostima può aiutare a ridurre la dipendenza emotiva dalla relazione e a promuovere una maggiore sicurezza in sé stessi e nelle proprie relazioni.
Combattere la gelosia per vivere relazioni sane e appaganti
La gelosia può essere una sfida nelle relazioni, ma con le giuste tecniche e approcci, è possibile affrontarla in modo efficace, prima che questa diventi irrecuperabilmente ossessiva e deleteria.
La pratica della consapevolezza emotiva, la comunicazione aperta e onesta e il lavoro su se stessi e sulla propria autostima sono tre strategie efficaci per combattere la gelosia e promuovere relazioni più sane e soddisfacenti.
È importante ricordare che combattere la gelosia richiede tempo, impegno e pazienza, ma superarla è l’unico modo per vivere relazioni appaganti e garantire il proprio benessere emotivo con risultati gratificanti nel lungo termine.
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