Con neglect emotivo in psicologia si indica un complesso e doloroso fenomeno di cui spesso chi ne è vittima non ne è consapevole.
Si tratta di una forma di maltrattamento psicologico di cui si fa esperienza soprattutto nell’infanzia e che lascia cicatrici profonde. Nonostante vada a influenzare il benessere emotivo e relazionale dell’individuo, condizionandone diversi aspetti della vita quotidiana, questo fenomeno psicologico sfugge quasi sempre alla percezione di chi ne soffre.
Cos’è dunque il neglect emotivo e cosa ci dice la psicologia in merito?
Definizione e caratteristiche del neglect emotivo
La parola neglect vuol dire trascuratezza.
Quando parliamo di neglect emotivo ci riferiamo a quella trascuratezza dei bisogni emotivi del bambino da parte di chi lo circonda e dovrebbe prendersi cura di lui. Il neglect emotivo, detto anche “trauma da trascuratezza”, può includere la mancanza di attenzione, affetto, supporto e validazione emotiva da parte dei genitori o dei caregiver primari. In casi più gravi, il bambino vittima di neglect emotivo fa esperienza anche di umiliazioni, isolamento e comportamenti intimidatori nei suoi confronti.
Essere vittima di neglect emotivo da parte dei genitori o della figura che dovrebbe prendersi cura di noi, può avere conseguenza negative durature sull’autostima, sulle capacità relazionali e sul benessere psicologico complessivo per tutta la vita.
Fare esperienza di neglect emotivo vuol dire tante cose: non tutte le persone subiscono le stesse forme di trascuratezza o nella stessa intensità.
Abbiamo raccolto le caratteristiche principali e più comuni di come si manifesta il neglect emotivo:
- Assenza di supporto emotivo: ossia la mancanza di figure significative che possano fornire supporto, affetto e conforto emotivo.
- Mancanza di validazione: non riconoscere le emozioni e i bisogni emotivi del bambino, facendolo sentire ignorato o non importante.
- Distanza emotiva: freddezza, non curanza e distanza verso le espressioni emotivo del bambino.
Impatti del Neglect emotivo in psicologia
Chi fa esperienza del neglect emotivo può sviluppare una serie di problemi emotivi, comportamentali e relazionali.
Tra le conseguenze principali di questo tipo di maltrattamento, le più riscontrate dagli studi di psicologia sono:
- Problemi di autostima e mancanza di fiducia in sé stessi a causa dell’assenza di un supporto e una validazione emotiva durante l’infanzia.
- Difficoltà nel formare e mantenere relazioni significative, a causa della mancanza di modelli sani di relazione.
- Incapacità di esprimere e gestire le proprie emozioni che può portare a problemi di regolazione emotiva, come ansia, depressione o comportamenti autolesionisti.
- L’assenza di validazione emotiva può influenzare la capacità dell’individuo di sviluppare l’empatia e dunque di comprendere e rispondere alle emozioni degli altri.
Come guarire dal neglect emotivo? La risposta della psicologia
Essere vittima di neglect emotivo può lasciare ferite profonde e conseguenze durature, ma guarire dal trauma e riprendere possesso del proprio benessere psicologico è possibile grazie a interventi terapeutici mirati.
Il supporto degli specialisti della salute mentale è fondamentale per avviare il processo di guarigione e fornire un ambiente sicuro in cui esplorare le ferite nascoste dentro di noi e affrontare le esperienze passate.
La terapia cognitivo-comportamentale, la terapia psicodinamica e la terapia basata sulla mindfulness sono solo alcune delle opzioni terapeutiche più efficaci in questi casi. Questi approcci possono aiutare gli individui a riconoscere e affrontare i modelli di pensiero disfunzionali, a elaborare le esperienze emotive passate e a sviluppare strategie per migliorare il benessere emotivo e relazionale.
Affidarsi a una rete di sostegno, frequentare gruppi di supporto e avere l’appoggio di amici e familiari sono tutti fattori che giocano un ruolo fondamentale nel percorso di guarigione. La condivisione delle proprie esperienze con gli altri e la ricezione di sostegno empatico possono contribuire a rompere l’isolamento emotivo e a rafforzare il senso di connessione e appartenenza, a ritrovare negli altri persone su cui poter contare a di cui fidarsi.
Nonostante il neglect emotivo sia un problema serio che può avere impatti duraturi sulla salute mentale e il benessere emotivo degli individui e portare a stati patologici anche gravi, la psicologia ci insegna che il recupero dal neglect emotivo è possibile con il supporto adeguato e l’impegno verso il proprio benessere emotivo.
È fondamentale riconoscere l’importanza delle esigenze emotive e fornire un ambiente di sostegno e validazione per favorire lo sviluppo sano e la guarigione emotiva.
Attraverso l’esplorazione delle esperienze passate, la consapevolezza delle proprie emozioni e il sostegno della comunità, gli individui possono trovare la forza per guarire e costruire relazioni più soddisfacenti con sé stessi e gli altri.
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