Viaggi, nuovi orizzonti, visioni – Genova 6-8 Ottobre 2023 –
Un video realizzato da Lucia Oddone, operatrice presso la Ct Mondored, che illustra la mostra d’arte irregolare creata con le opere degli ospiti del Gruppo Redancia a bordo della Leon Pancando.
L’anoressia nervosa è un disturbo alimentare complesso che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, prevalentemente adolescenti e giovani donne. Caratterizzata da una restrizione volontaria dell’assunzione di cibo, l’anoressia può avere conseguenze gravi sulla…
I bloccanti della pubertà sono farmaci utilizzati per ritardare lo sviluppo puberale nei giovani transgender che desiderano allineare il proprio corpo alla loro identità di genere. Tuttavia, l’uso di questi farmaci solleva preoccupazioni riguardo ai…
Oggi sul Corriere della Sera l’inviato Alfio Sciacca descrive con cura e professionalità la nostra Rems di Prà. Un articolo da leggere con attenzione e emozione.
La ricerca di sé stessi è un viaggio interiore profondo e significativo che in molti casi va intrapreso più volte e in varie fasi della vita. Può capitare di vivere dei momenti in cui ci…
L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.
Non ricordo come sia nata, la proposta di andare tutti quanti al cinema. Avevamo già fatto una “gita multifamiliare” la scorsa estate: una camminata in riva al Lambro, una visita ad basilica romanica e un…
L’adolescenza è un periodo di vita caratterizzato da numerosi cambiamenti sul piano emotivo, fisico e sociale. L’essere umano durante il percorso di vita attraversa diversi momenti di transizione: queste fasi di passaggio sono spesso caratterizzate…
Ringrazio Giuseppina Paulillo e Fabio Dito per l’organizzazione di questi seminari. Un ringraziamento a tutti i relatori e ai 160 partecipanti. Dall’incontro è emerso con chiarezza il bisogno di dialogo, di connessioni, di riflessioni comuni…
Una nuova edizione de Lo Spiraglio (11-14 aprile 2024 MAXXI Roma) ha dietro un anno di incontri, di storie nuove di persone che si conoscono, che si scoprono appassionati ed esperti di cinema, che arrivano…
Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.
L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.
Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.
Parlare di arte irregolare nel presentare questa bella e stimolante serie di opere porta a riflettere su cosa sia un’arte “regolare”, in questa protratta fase in cui, ormai da molto tempo, la creazione artistica rompe volutamente ogni regola. Scomparsa da tempo l’esigenza di una somiglianza con la realtà fisica: ogni realismo è ritenuto ingenuo, a meno che si tratti di un iperrealismo come proposto da Andy Warhol, con le sue provocatorie rappresentazioni seriali di oggetti di consumo, dalle zuppe in scatola al volto di Marilyn. Neppure è più essenziale la padronanza di una sofisticata tecnica, in opere giustamente prestigiose come certe opere di Duchamp o i tagli di Fontana; nè il ricorso a materiali canonici come pennelli, tavolozza, o il martello dello scultore: la c.d. arte povera ne utilizza volutamente ben altri. Neppure l’offerta di una emozione estetica è un criterio sempre presente.
Forse è arte ogni opera che ci trasmette un messaggio; e certamente ciò accade anche in creazioni “irregolari” come queste qui proposteci. E’ possibile che ciò accada in modo più consapevole, a volte intellettualizzato, in lavori ormai classici come il “questa non è una pipa” di Magritte, che ci parla del rapporto fra immagine e oggetto (cosa in sè?); ciò diviene una sfida all’interpretazione. Ma questa non è una costante presente in tutte le opere d’arte offerteci.
Sarebbe triste dover concludere che è arte “regolare” quella prodotta da un professionista di fama consolidata; o quella che ottiene (come?) ampio consenso critico; o quella accolta nel mercato, con ampia possibilità di speculazione.