Dal consultorio famigliare allo psicoterapeuta, sino allo sportello d’ascolto scolastico. Sono molti gli esperti a cui rivolgersi nel momento in cui si pensa di soffrire di problemi legati soprattutto al benessere mentale. Molto spesso però, si ha poca conoscenza di tutte le possibilità per poter avviare un dialogo diretto con esperti nell’intento di risolvere le problematiche. Ecco qui alcuni luoghi o persone a cui rivolgersi se si sta male.
Se si ha più di 16 anni, senza il consenso dei genitori, è possibile rivolgersi al consultorio famigliare della propria città. Qui, sarà possibile interfacciarsi con uno psicologo o una psicologa che potranno supportare nel caso di difficoltà aiutando a trovare il modo di risolvere le problematiche. In moltissimi casi le sedute sono gratuite, altrimenti il costo varia da regione a regione, ma risulta comunque basso proprio per poter essere accessibile a tutti.
Se si sta vivendo un periodo di difficoltà a scuola o all’università è possibile rivolgersi invece allo sportello d’ascolto. Ogni scuola e ogni università ne hanno uno dove sarà possibile interfacciarsi con uno psicologo, in maniera del tutto gratuita, al fine di avviare un percorso che permetterà, a lungo andare, di risolvere diverse problematiche. Nel caso dello sportello scolastico all’interno delle scuole elementari, medie o superiori sarà necessario il consenso dei genitori.
Esistono poi diverse associazioni che offrono supporto gratuito o a pagamento (con prezzi calmierati) tramite l’ausilio di specialisti. È necessario, in tal caso, effettuare una ricerca sul web o collegarsi sui portali del proprio Comune o Regione per poter avere maggiori informazioni in merito. Inoltre, esistono i Centri di salute mentale e i reparti di neuropsichiatria. Nel caso dei centri di salute, così come per il consultorio famigliare, al costo di un ticket generale, con possibile esenzione qualora ci fossero patologie specifiche, sarà possibile affrontare un periodo di psicoterapia. Nel caso dei reparti di neuropsichiatria, si tratta di luoghi specifici in cui, in alcuni casi, è previsto il ricovero. Infine, c’è sempre la possibilità di avviare un percorso con terapeuti privati. A seconda dei casi esistono specialisti formati in maniera dettagliata su determinati argomenti capaci di supportare in un percorso di breve o lunga durata il paziente guidandolo verso la risoluzione delle problematiche.