Vaso di Pandora

In Italia un milione di anziani con demenze

Commento alla notizia ANSA del 15 aprile 2016

Credo che il Medico di Famiglia sia, effettivamente un punto cruciale nella presa in carico del paziente con demenza senile, malattie neurodegenerative o il naturale invecchiamento cerebrale a cui tutti gli esseri umani vanno incontro.
Appoggio e sostengo l’iniziativa poiché, una formazione più approfondita dei medici che sono, per le famiglie, i principali e primi referenti, può portare ad una maggior consapevolezza e presa in carico non solo del paziente ma anche dei familiari.

Dal mio punto di vista, quello che manca a livello di sistema regionale, è proprio una buona informazione e divulgazione degli aspetti comportamentali, cognitivi ed emotivi a cui il paziente affetto da deterioramento cognitivo va incontro: nella nostra realtà nell’ RSA La Villa, ci troviamo spesso a far fronte a familiari impauriti, spaventati e impreparati circa le modalità di approccio al “problema” o di gestione del paziente stesso.

Manca una “formazione” al familiare o al cargiver, circa cosa succede al cervello del paziente, perchè vi sono cambiamenti sul lato emotivo o comportamentale (ex. aggressività, apatia…), perchè il proprio caro “non è più lo stesso”,cosa ci si deve aspettare e come si può fare.

Il focus dovrebbe essere un’ ottima informazione e conoscenza della patologia per ottenere una buona prevenzione: sicuramente il primo tassello è rappresentato dal medico di famiglia a cui spesso ci si affida. Dev’essere garantita una buona comunicazione tra tutte le figure professionali che si prendono cura del paziente e della famiglia accompagnando, sopratutto quest’ultima, nel percorso di cura.

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
La cultura della cura
17 Ottobre 2024

La cultura della cura

Con la pandemia da Covid 19 è entrato in crisi il modello neoliberista che, in forme più o meno temperate, dal 1980 sta dominando in occidente. Da un lato, specie nella prima fase della pandemia,…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Attualità
Leggi tutti gli articoli
La cultura della cura
17 Ottobre 2024

La cultura della cura

Con la pandemia da Covid 19 è entrato in crisi il modello neoliberista che, in forme più o meno temperate, dal 1980 sta dominando in occidente. Da un lato, specie nella prima fase della pandemia,…

psicoterapia al supermercato
15 Ottobre 2024

Psicoterapia al (e da) supermercato

In questi giorni ha suscitato scandalo all’interno della comunità degli psicologi italiani la promozione di una nota piattaforma di psicoterapia online, che offriva due sedute gratuite a chiunque avesse acquistato almeno un paio di flaconi…

La mercificazione della cura psicologica
11 Ottobre 2024

La mercificazione della cura psicologica

La recente campagna pubblicitaria congiunta tra un portale di psicoterapia online e un noto marchio di detergenti intimi, ha generato una forte reazione all’interno della comunità professionale degli psicologi.  I Presidenti degli Ordini degli Psicologi…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.