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Separazione: come dirlo ai figli e gestire le reazioni emotive

La separazione è una fase difficile non solo per i partner coinvolti, ma anche per i figli, i quali spesso vivono momenti di incertezza, paura e tristezza. La comunicazione di questo cambiamento nella famiglia è uno dei passaggi più delicati, e farlo nel modo giusto può aiutare i bambini e i ragazzi ad affrontare la situazione con maggiore serenità. Vediamo, quindi, come parlare ai figli della separazione e quali strategie adottare per gestire le loro reazioni emotive.

Comprendere il punto di vista dei figli

Per un figlio, l’idea di “famiglia” rappresenta un porto sicuro, un’unità che garantisce stabilità e protezione. Quando mamma e papà annunciano la loro separazione, questa visione si sgretola, causando smarrimento. Anche se i bambini possono non comprendere appieno i dettagli del conflitto tra i genitori, sono molto sensibili ai cambiamenti nella dinamica familiare e, spesso, tendono a sentirsi in colpa, pensando di essere la causa del problema.

Prima di affrontare il discorso, è essenziale che i genitori siano preparati a livello emotivo. Ciò significa avere già elaborato almeno in parte il proprio dolore e avere un approccio rispettoso e empatico, soprattutto nei confronti delle possibili reazioni dei figli.

La comunicazione della separazione dovrebbe avvenire in un momento e in un luogo tranquilli, dove tutta la famiglia può sentirsi a proprio agio e senza distrazioni. Idealmente, sarebbe utile che entrambi i genitori siano presenti, in modo da mostrare ai figli un fronte comune, dimostrando che, nonostante la separazione, continueranno a collaborare per il loro bene. Evitate di fare questo discorso durante occasioni speciali o in momenti di forte stress; l’obiettivo è dare ai figli l’attenzione di cui hanno bisogno e il tempo per assimilare la notizia.

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Come parlare della separazione

Quando si parla della separazione ai figli, è importante utilizzare un linguaggio semplice e comprensibile, adeguato alla loro età. Non è necessario entrare nei dettagli della separazione, né spiegare i conflitti che hanno portato a questa decisione. Alcuni consigli per affrontare il discorso includono:

  1. Siate chiari e onesti: spiegate ai bambini che mamma e papà hanno deciso di non vivere più insieme, ma che entrambi continueranno a prendersi cura di loro con lo stesso amore di sempre.
  2. Rassicurate i figli: dite esplicitamente che non sono in alcun modo responsabili della separazione. Molti bambini tendono a sentirsi colpevoli, quindi è importante ripetere che questa decisione è stata presa dagli adulti per il bene della famiglia.
  3. Parlate del futuro: comunicate i cambiamenti concreti, come dove andrà a vivere ciascun genitore, quali saranno le routine e come saranno distribuiti i momenti con entrambi i genitori. Questo aiuterà i bambini a comprendere cosa aspettarsi e a sentirsi meno smarriti.
  4. Evitate accuse: anche se la separazione è stata causata da una specifica situazione o comportamento, evitare di attribuire colpe è fondamentale per proteggere l’immagine di entrambi i genitori agli occhi dei figli. I bambini hanno bisogno di continuare ad amare entrambi i genitori, senza sentirsi obbligati a scegliere.
genitori che litigano avanti al figlio
La separazione è un evento che lascia un segno profondo nelle vite di tutti i membri della famiglia. Tuttavia, con il giusto approccio, è possibile aiutare i figli ad affrontare questa fase di cambiamento in maniera più serena. Comunicare la separazione con empatia, ascoltare e rispettare le loro emozioni e offrire rassicurazioni costanti rappresentano gli elementi fondamentali per proteggere il loro benessere emotivo e mantenere un legame affettuoso, anche se con una nuova configurazione familiare.

Gestire le reazioni emotive dei figli

Le reazioni dei bambini alla separazione possono variare molto in base alla loro età, personalità e situazione familiare. Alcuni possono mostrare tristezza o rabbia, mentre altri potrebbero sembrare indifferenti o riservati. Ecco alcuni suggerimenti per gestire queste reazioni emotive:

  1. Accogliete le emozioni: qualunque sia la reazione dei vostri figli, è fondamentale accogliere e legittimare i loro sentimenti. Non cercate di minimizzare il loro dolore o di spingerli a “superare” la situazione in fretta. Lasciate che esprimano la loro tristezza, rabbia o paura e cercate di offrire loro il vostro supporto emotivo.
  2. Mantenete la routine: una delle cose più destabilizzanti per i bambini è il cambiamento improvviso delle loro abitudini. Cercate di mantenere una routine quanto più possibile stabile, per offrire loro un senso di sicurezza e prevedibilità.
  3. Supportate l’espressione emotiva: alcuni bambini potrebbero trovare difficoltà a esprimere i propri sentimenti verbalmente. In questi casi, incoraggiateli a farlo attraverso attività creative come il disegno, la scrittura o il gioco. Per i più piccoli, ad esempio, giocare con bambole o pupazzi può essere un modo utile per dare forma alle loro emozioni.
  4. Create uno spazio di ascolto: assicuratevi che i vostri figli sappiano che siete disponibili ad ascoltarli in qualsiasi momento e che possono farvi domande senza timore di risposte troppo dure o evasive. Questo dialogo aperto e rispettoso li aiuterà a sviluppare una maggiore fiducia nel futuro.

Affrontare il senso di colpa

Come accennato, molti bambini provano un forte senso di colpa quando i genitori si separano. Questo fenomeno è particolarmente comune nei bambini piccoli, che tendono a vedere il mondo come un luogo in cui tutto ruota intorno a loro. È essenziale rassicurarli ripetutamente sul fatto che la separazione è stata una scelta degli adulti e che non avrebbero potuto fare nulla per cambiarla. Un messaggio costante e chiaro su questo punto può aiutare a ridurre il peso del senso di colpa.

Quando richiedere supporto esterno

In alcuni casi, le reazioni dei bambini possono essere molto intense o durature e avere un impatto significativo sulla loro vita quotidiana. Se notate sintomi come isolamento, difficoltà scolastiche, comportamenti aggressivi o regressivi (come il ritorno a fare la pipì a letto), potrebbe essere utile chiedere il supporto di uno psicologo infantile. Un professionista può aiutare i bambini a elaborare la separazione in modo più sano e ad acquisire gli strumenti necessari per affrontare le emozioni.

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