In questi giorni è stato pubblicato il Rapporto Salute Mentale 2022 del Ministero della Salute[1]. Nel presente contributo vengono messi a confronto alcuni dati per cogliere le principali variazioni intervenute sia nell’ultimo anno sia nel periodo 2016-2022.
Tab. N.1 Attività territoriale
Dato | 2016 | 2021 | 2022 | Variazione 2022 vs 2021 |
Utenti N. | 807.035[2] | 778.737[3] | 776.829 | -1.908 |
Tasso per 10mila adulti | 160,9 | 158 | 154,2 | -3,8 |
I contatto N. | 349.176 | 289.871 | 285.101 | -4.770 |
I contatto First ever | 310.031 | 274.804 | 269.273 | -5.531 |
Sesso femminile sul tot. | 54% | 53,6% | 54% | +0,4 |
Persone con >45 a/tot | 66,9% | 67,3% | 67,2% | -0,1 |
Servizi Territoriali | 1.460 | 1.245 | 1.222 | – 23 |
Nel 2022, l’utenza complessiva rispetto al 2021 segna una lieve riduzione e non ha ancora raggiunto i livelli pre Covid (nel 2019 gli utenti erano 826.465). Gli utenti in carico sono 154,2 per 10mila adulti con ampie variazioni regionali da 84,8 della Sardegna a 266 della Provincia Autonoma di Bolzano. Pur lievemente ridotti rimangono significativi i primi contatti e first ever. Nel periodo 2016-22 il numero di servizi territoriali è diminuito di 238 (-16,3%). Per i farmaci vengono spesi circa 561,84 milioni di Euro, di cui 401 per antidepressivi e 157 per antipsicotici.
Tab. N.2 Attività Residenziale e semiresidenziale
Dato | 2016 | 2021 | 2022 |
Residenze n. | 2.282 | 1983 | 2.001 |
Utenti n. | 31.593 | 27.813 | 28.738 |
Durata media trattamento in gg | 673,9 | 1124 | 1.086,3 |
Semiresidenze | 898 | 742 | 776 |
Utenti n. | 28.239 | 21.352 | 22.196 |
Il numero delle strutture residenziali, dopo una flessione nel 1uinquennio 2016-21, torna seppure di poco (+0,8%) ad aumentare e lo stesso il numero degli utenti (+3,3%). La dotazione è di circa 57 posti residenziali per 100 abitanti adulti. La durata media dei trattamenti fortemente aumentata dal 2016 al 2021 (di 450 giorni cioè del 66,7%), nel 2022 rispetto al 2021 si riduce seppure lievemente (-3,4%).
Tab. N. 3 Servizi di Diagnosi e Cura
Dato | 2016 | 2021 | 2022 |
SPDC n. strutture | 285 | 329 | 323 |
Posti letto | 3.623 | 4.039 | 3.897 |
Media posti/struttura | 12,7 | 12,2 | -0,5 |
Dimissioni ospedaliere | 108.847 | 78.950 | 83.183 |
TSO n; % sul tot ricoveri | 7.963 (8,1%) | 5.538 (7%) | 5.118 (6,2%) |
Riammissioni < 30 gg/tot dimissioni | 17,7% | 14% | 14,6% |
Riammissioni < 7 gg/tot dimissioni | 7,8% | 7,7% | 8,3% |
DH n. posti | 244 | 294 | 282 |
Il numero di SPDC si riduce leggermente (-6) e lo stesso i posti letto (-142 pari a meno 3,5%). Incrementano invece le dimissioni ospedaliere (+5,3%); il numero dei TSO continua a scendere -7,5% in un anno.
Tab. N. 4 Strutture ospedaliere convenzionate
Dato | 2016 | 2021 | 2022 |
Strutture Ospedaliere in convenzione | 22 | 18 | 17 |
Posti letto | 1.148 | 764 | 749 |
DH | 19 | 2 | 2 |
Le strutture ospedaliere convenzionate diminuiscono leggermente sia nel numero che nella disponibilità di posti letto. La dotazione complessiva (pubblico più convenzionato) passa dai 4.803 del 2021 a 4.646 posti letto con una riduzione di 157 posti (-3,2%) e pertanto la dotazione di posti ospedalieri per 100mila adulti passa da 9,6 a 9,3.
Nel segmento ospedaliero la gestione pubblica è del 83,8% rispetto all’ 84% del 2021 e al 75% del 2016.
Tab. 5 Consulenze Pronto Soccorso
Dato | 2016 | 2021 | 2022 |
Consulenze Psichiatriche Pronto Soccorso n. | 575.416 | 479.276 | 547.477 |
Consulenze psichiatriche/Tot accessi | 2,8% | 3,3% | 3,2% |
In termini assoluti, nel 2022 rispetto al 2021 le consulenze psichiatriche in Pronto Soccorso aumentano significativamente (+14,2%).
Tab. N. 6 Personale
Dato | 2016 | 2021 | 2022 |
Personale n. | 31.586 | 29.785 | 30.101 |
Psichiatri | 18,6% | 17,9% | 17,2% |
Psicologi | 6,7% | 6,9% | 6,9% |
Infermieri | 44% | 42,9% | 42,2% |
OTA/OSS | 9,4% | 11,6% | 11,6% |
ED/TRP | 6% | 8,6% | 8,6% |
Ass.soc. | 4,3% | 4,1% | 4,1% |
Rispetto al 2021 nel 2002 il dato sul personale complessivo segnala un lieve incremento (+316 unità, +1%) che non compensa il calo di 1801 unità (-5,7%) avvenuto dal 2016-21. La composizione vede una riduzione di psichiatri (- 0,7%), infermieri (-0,7%). Il personale che opera nelle strutture convenzionate con i DSM nel 2022 è stato di 10.814 unità. Quindi complessivamente, tra pubblico e privato convenzionato, 40.915 unità.
Tab. N. 7 Costi
Dato | 2016 | 2021 | Variazione 2021-2016 |
Costi tot. in Euro migliaia | 3.605.794 | 3.299.709 | -306.085 (-8,4%) |
Costi Att. Ambulatoriale e domiciliare in Euro migliaia | 1.725.712 | 1.440.081 (43,6%) | -285.631 (-16,5%) |
Costi Semiresidenze in Euro migliaia | 472.217 | 410.519 | -61.698 (-13%) |
Costi Residenze in Euro migliaia | 1.407.865 (39%) | 1.449.199 (43,9%) | +41.334 (+2,9%) |
Costi Strutture Ospedaliere in Euro migliaia | 218.899 | 179.215 | -39.684 (-18,1%) |
Costo medio pro capite in Euro | 75,5 | 69,8 | 5,7 (-7,5%) |
Il Rapporto Salute Mentale 2022 riporta di costi riferiti al 2021 e rispetto al 2016 la spesa assoluta si è ridotta del 8,4% in misura maggiore nel segmento ambulatoriale e semiresidenziale. I costi per le Residenze aumentano leggermente (+2,9%) ma considerata la contrazione della spesa totale passano dal 39% del 2016 al 43,9% del 2021 (+4,9%) dell’intero investimento in salute mentale, superando per la prima volta, i costi per le attività ambulatoriali e domiciliari.
Conclusioni
Dal Report Salute Mentale 2022, rispetto al 2021 emerge un quadro complessivo di sostanziale mantenimento del sistema salute mentale con una modesta ripresa della spinta verso la residenzialità. Con un’utenza pressoché invariata, a fronte di una maggiore domanda potenziale, si registra la riduzione dei finanziamenti dei segmenti territoriale e ospedaliero. Quest’ultimo vede per altro un incremento delle consulenze psichiatriche in Pronto Soccorso. Un timido segnale positivo si ha sul personale che seppure di poco sembra aumentare ma è ancora lontano alla dotazione 2016 e registra una riduzione di psichiatri e infermieri. I costi complessivi riferiti al 2021 rispetto al 2016 vedono un calo significativo (-8,4%) e sono assai distanti dal 5% della spesa sanitaria.
[1] Ministero della Salute Rapporto 2022 Analisi dei dati del Sistema Informativo per la Salute Mentale (SISM), Ottobre 2023
[2] Manca Valle D’Aosta e PA di Bolzano
[3] Manca Regione Calabria
Le notizie non sono confortanti. Sono necessarie e indispensabili piccole strutture riabilitative con pochi posti letti e con gruppi di pazienti omogenei e specifiche come ADOLOSCENTI all’esordio, Giovani adulti gravi , over 40enni cronici, over 60enni. Nelle piccole strutture riabilitative intensive devono essere funzionali attività lavorative con progettualità di inserimento lavorativo e attività per la cura di se’ e delle funzioni domestiche con progettualità di inserimento sociale secondo le peculiarità di ognuno è di autonomia abitativa (cohausing supportato). Nelle grosse cliniche le riabilitazioni e le cure non sono idonee ad un reinserimento sociale ed il loro costo non produce risorse ma esclusione e reclusione!!
Utilissimo feedback, che ci aiuta a verificare come vanno le cose e un po’ cosa possiamo aspettarci (con qualche riserva relativa alle possibili risultanze di una analisi statistica).
Appare negativa la riduzione numerica del Servizi territoriali, che può indicare non solo una complessiva riduzione dell’offerta di intervento ma anche una distribuzione geografica meno capillare, con perdita di accessibilità per l’utenza e di rapporto con il territorio. Potrebbe derivare anche da ciò l’aumento delle consulenze psichiatriche in Pronto Soccorso (funzione suppletiva?).
Rincuorano alcune inversioni di tendenza, pur modeste, come quella che ferma il precedente aumento della durata media dei trattamenti residenziali; nonchè quella relativa al numero di posti letto in SPDC, associata a un protratto calo dei TSO.
Non è un buon indice, invece, la riduzione del personale rispetto al 2016: calo che, quanto a psichiatri e infermieri, non si arresta. Neppure lo è il calo complessivo dei costi, specie nel settore ambulatoriale e semiresidenziale: pare denoti un ridotto interesse dei Pubblici Poteri a questo settore.