L’oracolo di Delfi, guida spirituale della Grecia classica, amava ripetere “Conosci te stesso.” Questo stesso precetto è stato in seguito reinterpretato, più volte, da filosofi, psicologi, guru e maestri spirituali. Alcune rivisitazioni della dottrina classica, recentemente, hanno espresso dubbi su questa affermazione. Di fatto, diverse scuole di pensiero presentano differenti punti di vista su quanto sia effettivamente importante, nella vita di una persona, conoscersi fin nel profondo. Persistono infatti dei dubbi su quanto sia effettivamente possibile conoscersi e non ci è neppure dato sapere se sia davvero possibile farlo. Eppure, è innegabile che una persona dotata di autovalutazione, autoconsapevolezza, autocritica e padronanza di sé sia avvantaggiata nelle relazioni e sia dotata di autostima fuori dal comune. Di seguito, abbiamo selezionato alcune frasi sul comprendere sé stessi che ci fanno ben capire l’importanza di questa caratteristica.
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Imparare a conoscersi
Lao Tzu, filosofo cinese e fondatore della disciplina del taoismo, ripeteva che chi conosce gli altri è sicuramente un sapiente, ma soltanto chi conosce sé stesso è illuminato. In fin dei conti, la domanda identitaria “chi sono io?” è da sempre una delle più difficili a cui dare risposta, come ben sanno schiere di filosofi e pensatori, compresi molti che non hanno mai visitato il tempio di Apollo a Delfi. Il tema della conoscenza di sé stessi, dell’identità e della propria posizione nel mondo affascina l’umanità da sempre. Non pretendiamo certo di dare risposte in queste righe, dal momento che non ne saremmo capaci, ma vogliamo comunque stimolare una riflessione. Per farlo, proponiamo alcune delle più belle frasi sul comprendere noi stessi e la nostra condizione così da lasciarci ispirare dai più importanti pensatori.
Frasi sul comprendere noi stessi per la crescita personale
Per questa prima selezione abbiamo raccolto alcune frasi sul comprendere noi stessi che possono aiutarci nella crescita personale. Come si anticipava, avere un buon rapporto con il nostro io può darci una grande mano, in svariati aspetti della vita. Ci permetterà di essere più sicuri di noi e di prendere decisioni migliori, senza lasciarci cadere preda del dubbio e dell’indecisione. Lo hanno spiegato molto bene alcuni dei maggiori pensatori della storia. Andiamo a leggere che cosa hanno detto:
- “Scopri chi sei e non avere paura di esserlo.” Mahatma Gandhi.
- “I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.” Hermann Hesse.
- “Cercate ardentemente di scoprire che cosa siete chiamati a fare e poi mettetevi a farlo appassionatamente. Siate comunque sempre il meglio di qualsiasi cosa siate.” Martin Luther King.
- “Prima di pensare a cambiare il mondo, fare le rivoluzioni, meditare nuove costituzioni, stabilire un nuovo ordine… scendete prima di tutto nel vostro cuore e fatevi regnare ordine, armonia e pace. Soltanto dopo, cercate anime che vi assomigliano e passate all’azione.” Platone.
- “Conoscere la propria oscurità è il metodo migliore per affrontare le tenebre degli altri.” Carl Gustav Jung.
Queste 5 citazioni sono firmate da grandissimi nomi, che non hanno bisogno di presentazioni. Tutti questi pensatori pongono l’accento sull’importanza di conoscersi, nel bene e nel male. King e Platone pongono la conoscenza di sè come base portante nella crescita personale, lasciando intendere che senza una profonda autoconsapevolezza si fatica a raggiungere obiettivi importanti. Hesse e Jung ricordano che tanto i propri difetti quanto le disavventure e i fallimenti della vita hanno una propria motivazione e servono a farci avanzare e progredire. Gandhi sottolinea come sia insensato provare a cambiare quel che siamo. Molto meglio convivere con noi stessi senza timore di rivelare la nostra vera natura.
La comprensione di noi stessi come punto d’arrivo
Se finora abbiamo visto l’autocomprensione come punto di partenza, trampolino per aspirare a crescere e migliorarci, ora prendiamo in considerazione l’eventualità opposta. Vediamo alcune frasi sul comprendere noi stessi come punto d’arrivo:
- “Metti da parte il libro, la tradizione, l’autorità, e prendi la strada per scoprire te stesso.” Jiddu Krishnamurti.
- “Se sei triste quando sei da solo, probabilmente ti trovi in cattiva compagnia.” Jean-Paul Sartre.
- “E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, e i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l’immensità dell’oceano, il corso degli astri, e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.” Sant’Agostino.
- “La vera rivoluzione dobbiamo cominciare a farla dentro di noi.” Ernesto Che Guevara.
- “Andare sulla luna non è poi così lontano. Il viaggio più lungo è quello all’interno di noi stessi.” Anaïs Nin.
In questa seconda selezione di bellissime frasi troviamo una sorta di cambiamento di prospettiva. Sartre e Che Guevara ci invitano a trascorrere tempo di qualità con noi stessi, mentre Nin e Krishnamurti ci suggeriscono di non intraprendere viaggi lunghi e complessi prima di aver raggiunto quella che è la meta più importante della nostra vita: la scoperta di noi stessi.
Forse siamo più affini ai primi pensatori, quelli che considerano l’autoconsapevolezza un punto di partenza, o magari ci troviamo più d’accordo con quest’ultimo set di aforismi, secondo i quali si tratta più di un traguardo. Indipendentemente da come la pensiamo, queste frasi sul comprendere noi stessi possono stimolarci e aiutarci nel nostro percorso di autoscoperta.
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