La drunkoressia è un disturbo alimentare emergente che combina l’abuso di alcol con comportamenti di restrizione calorica. Questo fenomeno, particolarmente diffuso tra i giovani, rappresenta una nuova e preoccupante svolta nella dipendenza da alcol.
In questo articolo, approfondiremo le cause, i sintomi e i possibili trattamenti di questo disturbo, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare su questa problematica.
Che cos’è la drunkoressia?
La drunkoressia è un termine non ufficiale che descrive la combinazione di comportamenti di abuso di alcol e disturbi alimentari.
Le persone affette da drunkoressia limitano drasticamente l’assunzione di cibo per “risparmiare” calorie da dedicare al consumo di alcol.
Questo comportamento è spesso motivato dal desiderio di evitare l’aumento di peso associato all’assunzione di bevande alcoliche ad alto contenuto calorico.
Cause e fattori di rischio
La drunkoressia può svilupparsi a causa di una combinazione di fattori. In primo luogo, la pressione sociale può giocare un ruolo significativo: quando il consumo di alcol viene percepito come un elemento fondamentale per l’interazione sociale e l’accettazione tra i pari, alcuni individui possono essere spinti a ricorrere a comportamenti di restrizione calorica per compensare l’assunzione di alcol. Inoltre, persone con una storia pregressa di disturbi alimentari, come l’anoressia o la bulimia, possono essere più predisposte a sviluppare la drunkoressia.
La bassa autostima e un’immagine corporea distorta possono contribuire ulteriormente a questo problema: quando un individuo è eccessivamente preoccupato per il proprio aspetto fisico e il peso, può adottare comportamenti di controllo alimentare estremi, tra cui la drunkoressia.
Infine, non si può sottovalutare l’influenza dei media, che spesso glorificano i corpi magri e associano il consumo di alcol al divertimento, contribuendo così alla normalizzazione di questo disturbo alimentare.
Sintomi e conseguenze sulla salute
I sintomi della drunkoressia possono manifestarsi in modi diversi da persona a persona, ma ci sono alcuni campanelli d’allarme che vale la pena tenere d’occhio. Capita spesso, ad esempio, che chi soffre di questo disturbo salti i pasti o limiti drasticamente l’assunzione di cibo prima di consumare alcol, per poi lasciarsi andare ad abbuffate di alcol seguite da comportamenti compensatori come il vomito autoindotto o l’esercizio fisico eccessivo.
Non è raro, inoltre, riscontrare una perdita di peso significativa, disidratazione e squilibri elettrolitici, senza contare i danni al fegato e al sistema digestivo.
Ma non è tutto: la drunkoressia aumenta anche il rischio di dipendenza da alcol e disturbi alimentari. E attenzione, perché le conseguenze a lungo termine possono essere davvero gravi: si va dai danni permanenti agli organi ai problemi cognitivi, passando per un aumentato rischio di sviluppare dipendenze e disturbi mentali. Insomma, un quadro tutt’altro che rassicurante.
Trattamento e recupero
Il trattamento della drunkoressia richiede un approccio multidisciplinare che affronti sia la dipendenza da alcol che il disturbo alimentare sottostante.
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può aiutare a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati all’alcol e all’alimentazione. Inoltre, il supporto nutrizionale e la psicoeducazione sono fondamentali per ristabilire un rapporto sano con il cibo e l’alcol.
In casi gravi, può essere necessario il ricovero in strutture specializzate per la disintossicazione dall’alcol e il trattamento intensivo dei disturbi alimentari. Il supporto di gruppi di auto-aiuto come gli Alcol isti Anonimi (AA) e i gruppi di supporto per i disturbi alimentari può essere di grande aiuto nel processo di recupero.
Prevenzione e sensibilizzazione
La prevenzione della drunkoressia richiede uno sforzo collettivo per affrontare i fattori sociali e culturali che contribuiscono al problema. Educazione e sensibilizzazione sono fondamentali per promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi associati all’abuso di alcol e ai disturbi alimentari. Le campagne di prevenzione dovrebbero concentrarsi sulla promozione di un’immagine corporea positiva, sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e sulla gestione dello stress in modo sano.
Fornire risorse e supporto accessibili per le persone a rischio o che già soffrono di drunkoressia è essenziale per prevenire e trattare questo disturbo.
Combattere la drunkoressia
La drunkoressia rappresenta una preoccupante intersezione tra due gravi problemi di salute pubblica: l’abuso di alcol e i disturbi alimentari. Questo fenomeno mette in luce la complessità delle dipendenze e la necessità di affrontare le radici sociali e psicologiche che le alimentano. È fondamentale riconoscere che la drunkoressia non è una scelta di stile di vita, ma un disturbo mentale che richiede comprensione, empatia e un adeguato supporto professionale.
Per combattere efficacemente la drunkoressia, è necessario un approccio che coinvolga non solo il settore sanitario, ma anche quello educativo, mediatico e politico. Solo attraverso uno sforzo collaborativo possiamo sperare di creare una società in cui il benessere mentale e fisico sia prioritario e in cui le persone si sentano supportate nel cercare aiuto senza essere giudicate.