I disturbi della nutrizione possono riguardare chiunque poiché, spesso silenti e difficili da cogliere, possono sorgere indipendentemente dal sesso, dall’età o dal ceto sociale, arrivando talvolta a sfociare in un danno significativo per mente e corpo. Le persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare si ritrovano ad avere pensieri ossessivi verso il cibo e la forma fisica, arrivando ad avere enormi problemi fisici, relazionali ed emotivi.
Il 15 marzo 2023, in occasione della Giornata Nazionale per la lotta ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, piazze e monumenti si sono illuminati di lilla. Un’iniziativa per sensibilizzare le persone a tali disturbi, i quali tendono a colpire sempre più persone con prevalenza del genere femminile e durante il difficile periodo dell’adolescenza. È importante conoscere e saper riconoscere il problema per intervenire correttamente, poiché purtroppo è raro che siano le stesse persone che soffrono di tali disturbi a chiedere aiuto.
DCA cosa sono
I DCA sono i Disturbi del Comportamento Alimentare, ovvero patologie comportamentali che sono generalmente caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari. Le persone che soffrono di questi disturbi sono in genere ossessionate dal cibo e da un’idea fittizia di perfezione che le porta a cercare una forma fisica ritenuta ideale.
Questo ossessivo controllo verso il peso e la forma fisica tende quindi a sfociare in un’alimentazione inadatta, disordinata, carente o eccessiva. E in comportamenti fortemente negativi come il digiuno, l’induzione del vomito, l’utilizzo inappropriato e senza prescrizione medica di lassativi o diuretici, attività fisica troppo frequente o intensa e molti altri.
Tutti comportamenti che causano gravi danni alla salute ma anche dal punto di vista emotivo e relazionale. La paura di ingrassare e perdere il controllo del proprio corpo causa un controllo eccessivo e le situazioni o le azioni prima compiute con serenità, come un pasto fuori casa o in compagnia, possono diventare situazioni di forte disagio. Se non trattato correttamente, un disturbo DCA può avere conseguenze anche molto gravi.
Nei disturbi di questo genere il cibo viene generalmente visto come un nemico e la persona che ne soffre tende a cercare di gestire le proprie sofferenze emotive, magari legate a un trauma effettivo, proprio attraverso una gestione ossessiva del cibo stesso. In questi casi è dunque fondamentale rivolgersi a uno specialista e iniziare un trattamento di Psicoeducazione.
Quali sono i principali disturbi della nutrizione
Negli anni sono emerse diverse patologie che possono rientrare tra disturbi della nutrizione, tra i principali troviamo i seguenti:
- Anoressia
- Bulimia
- Binge Eating Disorder
Quando si parla di anoressia nervosa s’intende in genere una restrizione del cibo che diventa patologica, e che talvolta può confluire nel totale digiuno. In altre parole, a causa di una visione distorta della propria forma fisica, si tende a ricercare una magrezza estrema attraverso l’assunzione di cibo in quantità estremamente ridotte. Un comportamento che può causare dunque una grave e pericolosa debilitazione del fisico.
Chi soffre di bulimia, invece, presenta in genere un comportamento esattamente contrario, ovvero l’assunzione di una quantità di cibo molto elevata, spesso davvero eccessiva. A seguito di queste abbuffate, la persona che soffre di bulimia tende poi a liberarsi di ciò che ha ingerito auto inducendosi il vomito o utilizzando impropriamente dei lassativi. Un altro disturbo che tende dunque a portare gravi danni al fisico e non solo.
Infine, quando si parla di Binge Eating Disorder, si intende il disturbo da alimentazione incontrollata, ovvero una patologia legata alla nutrizione caratterizzata da vere e proprie crisi bulimiche, durante le quali la persona che ne soffre tende a mangiare tanto e in maniera incontrollata. A differenza della bulimia, nel caso del Binge Eating Disorder, la persona non cerca però di liberarsi del cibo ingerito.
Queste abbuffate che possono avvenire in qualsiasi orario e momento, e che la persona non riesce a controllare, causano spesso sovrappeso e obesità, patologie che a loro volta aggravano e mettono in pericolo la salute della persona. Tutto questo, inoltre, può causare dei seri squilibri emotivi sfociando nei casi più gravi in depressione, disturbi d’ansia o del comportamento, patologie psichiatriche e un debilitante e profondo senso di vergogna.
15 marzo giornata mondiale disturbi alimentari: fiocco lilla
Il 15 marzo piazze e monumenti si illuminano di lilla, il colore scelto proprio a rappresentare la Giornata dei disturbi alimentari. Con la consapevolezza che grazie alle giuste terapie e a psicologi e psichiatri si possa guarire dai disturbi della nutrizione, la giornata del fiocchetto lilla altro non è che un momento di sensibilizzazione verso tali patologie e di ricordo verso chi purtroppo non ce l’ha fatta. Solo un buon percorso psicoterapeutico e/o psichiatrico permette di raggiungere la consapevolezza legata al cibo necessaria ad eliminare tutti i comportamenti negativi e pericolosi che possono mettere a serio repentaglio la vita. Come accennato all’inizio, è raro che le persone che soffrono di un disturbo DCA chiedano spontaneamente aiuto, per questo è ancora più importante questa giornata di sensibilizzazione: per ricordare alle persone che agire davanti alla presenza di tali disturbi potrebbe salvare delle vite.