Cos’è la tricotillomania esattamente? In questo articolo andremo a esplorare i sintomi, le cause e le strategie di trattamento di questa condizione poco nota rispetto ad altri disturbi della categoria ossessivo-compulsiva (DOC), cui appartiene anche la tricotillomania.
Che cos’è la tricotillomania?
Con il termine tricotillomania si indica una condizione psicologica caratterizzata dall’impulso irresistibile di strappare i propri capelli o altri peli del corpo. Questo disturbo, conosciuto anche come disturbo da strappamento di peli, rientra nei disturbi ossessivo-compulsivi (DOC) ed è spesso associato a stress e ansia. L’atto di strappare capelli, ciglia, sopracciglia o altri peli del corpo si presenta come ripetitivo e compulsivo e può causare disagi anche fisici sul lungo termine.
Questo comportamento può portare a condizioni permanenti dovute alla perdita di capelli, diradamento delle sopracciglia e ciglia, e in alcuni casi, è la causa di lesioni cutanee.
Le persone affette da questo disturbo spesso sperimentano vergogna e imbarazzo, il che può portare a isolamento sociale e causare l’insorgere di altre problematiche comportamentali e psichiche.
Nonostante la sua complessità, esistono diverse strategie e trattamenti efficaci per gestire la tricotillomania.
Cause e sintomi della tricotillomania
Non esistono cause univoche che portano a sviluppare un disturbo come la tricotillomania. Piuttosto gli studi di ricerca suggeriscono che questo sia il risultato di una combinazione di fattori genetici, biologici e ambientali. Allo stesso modo, non esistono sintomi univoci per chi soffre di tricotillomania.
Di seguito abbiamo però raccolto alcuni dei possibili fattori scatenanti e di sintomi che, in intensità e modalità differenti, sono piuttosto comuni tra la maggior parte delle persone affette da questo disturbo.
Le principali cause della tricotillomania
- Genetica: diversi studi hanno suggerito che in questo disturbo esiste una componente ereditaria, dal momento in cui la tricotillomania è piuttosto comune in quegli individue che hanno familiari con lo stesso disturbo.
- Fattori biologici: anomalie nei livelli di serotonina e dopamina, neurotrasmettitori che regolano l’umore e il comportamento, possono contribuire allo sviluppo di questo disturbo.
- Stress e ansia: tra le motivazioni più comuni alla base del gesto di strapparsi capelli e peli emerge come questo sia per molti una risposta a situazioni stressanti o ansiogene.
I sintomi più comuni della tricotillomania
- Strappamento ripetitivo di capelli o altri peli del corpo, spesso senza esserne consapevoli.
- Sensazione di sollievo o piacere immediato dopo aver strappato i peli, seguita da sensi di colpa o vergogna.
- Presenza di rituali associati al comportamento, come l’esame o la masticazione dei capelli strappati.
- Tentativi falliti di ridurre o smettere di strappare i peli.
- Aree visibili di perdita di capelli o peli.
Trattamenti e strategie di guarigione
Il trattamento della tricotillomania può includere diverse strategie di intervento. Per garantire una gestione dei sintomi maggiormente gravi nel più breve tempo possibile, questi spesso combinano approcci di psicoterapia a trattamenti farmacologici.
La psicologia riconosce nella Terapia Cognitivo-Comportamentale (TCC) uno dei trattamenti più efficaci per la tricotillomania. Questo tipo di percorso terapeutico aiuta i pazienti a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali associati al disturbo.
In particolare, si rivela molto efficace per un’alta percentuali di pazienti, una forma specifica di TCC chiamata “terapia di inversione dell’abitudine”. Questo tipo di approccio terapeutico mira ad insegnare ai pazienti a riconoscere i segnali che precedono l’impulso di strappare i peli, così da riuscire a sostituirli con comportamenti alternativi più sani.
Per supportare il paziente nella gestione dei sintomi della tricotillomania, lo specialista può ritenere necessaria l’affiancamento di una terapia farmacologica. Tra i farmaci generalmente prescritti in questi casi vi sono gli antidepressivi, tra cui gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI).
Gestione dello stress e supporto esterno per una gestione più efficace
Poiché lo stress è un fattore scatenante comune dei disturbi ossessivo-compulsivi come la tricotillomania, imparare tecniche di gestione dello stress può essere molto utile.
Pratiche come la meditazione, il yoga, e la respirazione profonda possono ridurre i livelli di ansia e stress, guidarci alla gestione delle nostre emozioni e alla consapevolezza di noi stessi. Per questo motivo risultano particolarmente efficaci nel supportare il paziente nella gestione dell’impulso di strappare i peli.
Oltre agli approcci terapeutici e le strategie di gestione, è importante che il paziente riceva il supporto di amici, parenti e delle persone a lui care. Particolarmente utile può essere la partecipazione a gruppi di supporto, online o di persona in base alle esigenze personali. Il sostegno emotivo derivante dalla condivisione di esperienze e simili è importantissimo. Condividere sensazioni e strategie con altre persone che affrontano la stessa condizione può essere incoraggiante e motivante.