Vaso di Pandora

Cibo e corpo negati. Anoressia e Bulimia oggi

SINOSSI

L’anoressia mentale è un modello “esemplare” di malattia psichica che si caratterizza per forme espressive legate a elementi culturali, sociali, relazionali e medici.

Contro ogni tentativo di spiegazioni onnicomprensive ed esaustive e a favore del modello della complessità nasce questo libro; abbiamo trovato così il consenso di molti significativi colleghi impegnati nella cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA).

I primi sei capitoli trattano il tema dei cambiamenti storici, culturali e clinici nell’espressività fenomenologica dei DCA.

Il Professor Cuzzolaro dell’Università di Psichiatria La Sapienza (Roma), past President Società SISDCA, presenta un excursus sull’evoluzione del pensiero medico sui DCA, mentre A.M. Ferro lo arricchisce con una disamina della lettura psicodinamica di queste patologie.

Il Professor Santonastaso ordinario di Psichiatria alla Facoltà di Medicina dell’Università di Padova, con il Dott. Nassuato espongono i criteri diagnostici internazionali più recenti.

V. Ferro psicologo clinico dottorando di ricerca dipartimento di Psicologia Università degli studi di Milano-Bicocca, segretario scientifico del Centro Studi per la Cultura Psicologia, ricorda l’importanza dell’esperienza traumatica nella strutturazione della nostra personalità ed infine i Professori Jeammet e Corcos, psichiatri e psicoanalisti del Montsouris di Parigi, si interrogano e ci interrogano su come possiamo pensare all’anoressia mentale oggi.

I capitoli dal settimo al tredicesimo affrontano il tema del rapporto tra cibo e corpo nella normalità e nelle turbe della condotta alimentare. Grazie ai contributi del Professor Rodriguez già Direttore dell’Istituto di Neurofisiologia dell’Università di Genova e del suo collaboratore Arnaldi, di A.M. Ferro, di alcune pazienti che racconteranno le loro esperienze con il cibo, di Don Bof che tratta gli aspetti storico-antropologici del “Pane degli Angeli”; di Cimino e Benvenuto, psicoanalisti romani, che entrano nel merito del corpo femminile nell’anoressia mentale.

I capitoli dal quattordicesimo al ventesimo, grazie ai contributi di Cosenza, Psicoanalista lacaniano milanese, di Dalla Ragione Direttrice di Villa Francisci (Todi), consulente del Ministero della Salute per i DCA, di Conforto psicoanalista genovese già Direttore di Clinica Psichiatrica (Genova), di Semboloni direttore del Centro Genovese di Terapia della Famiglia, di Adami Professore del Dipartimento di Chirurgia e Coordinatore della Scuola di Specializzazione di Scienza dell’Alimentazione dell’Università di Genova, di Ghio Primario di Psichiatria Ospedale Galliera (Genova) e Amore Direttore di Clinica Psichiatrica e Preside della Facoltà di Medicina di Genova e infine di Fassino Professore della Clinica Psichiatrica di Torino e Direttore del Centro Regionale del Piemonte per i DCA, i capitoli affrontano il tema delle terapie evidenziandone possibilità e limiti.

Gli ultimi quattro capitoli presentano alcune significative esperienze; nel lavoro di Giuducci, A.M. Ferro, Cavanna Professoressa Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, si auspica la possibilità dell’incontro tra ricerca e clinica.

In conclusione, il modello che sottende il libro è un modello multiculturale e multiprofessionale ed è per questo che è stato chiesto il contributo di psichiatri, psicologi, psicoanalisti e medici del corpo. Non potrebbe d’altronde essere affrontato in altro modo il complesso campo dei DCA che come ricordava molti anni fa Evelyne Kestemberg sono malattie scandalose e frustranti perché sono disturbi psichici che sfuggono ad ogni nostro tentativo di descriverli, conoscerli e definirli in modo esaustivo.

Il libro vuole peraltro evidenziare come il rapporto tra uomo, onnivoro pensante, e l’atto di alimentarsi, sia in termini reali che metaforici, sia segnato dall’ambivalenza: il cibo e gli affetti che porta con sé, infatti, possono essere nutrimento e veleno, identità e droga, amati ma anche temuti o addirittura odiati perché il cibo è sostanza “liminale” che pone il clivaggio tra natura e cultura, tra il dentro e il fuori, tra socialità, individualità e rifiuto di socialità.

Riteniamo che la narrazione a molte voci che il volume propone contenga tutto questo e presenti così il pensiero più moderno, non solo a livello nazionale ma internazionale sui Disturbi del Comportamento Alimentare, Anoressia e Bulimia, oggi.

A.M. Ferro e G. Giusto

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
amore e psiche
21 Novembre 2024

Amore e psiche

Amore e Psiche: vale la pena di riportare l’originale versione che Apuleio nel suo Metamorfosi dà del mito, pur rifacendosi a narrazioni anteriori. Penso ci parli del complicato rapporto fra mente conoscente – Psiche –…

Lunaticità: un ragazzo preda di sbalzi di umore in auto
20 Novembre 2024

Lunaticità: capire e gestire i cambiamenti di umore

La lunaticità è un fenomeno piuttosto comune, che può essere gestito in tutta serenità con consapevolezza, supporto e adeguate strategie di coping. Capire i propri cambiamenti di umore e imparare a gestirli permette di vivere…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Cultura
Leggi tutti gli articoli
amore e psiche
21 Novembre 2024

Amore e psiche

Amore e Psiche: vale la pena di riportare l’originale versione che Apuleio nel suo Metamorfosi dà del mito, pur rifacendosi a narrazioni anteriori. Penso ci parli del complicato rapporto fra mente conoscente – Psiche –…

16 Ottobre 2024

Operare in Psichiatria

Operare in Psichiatria non è uno scherzo. Visto da fuori sembra facile, niente interventi chirurgici, una manualità molto limitata rispetto ad altri reparti, una parte consistente del tempo di lavoro che è di fatto un…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.