L’ageismo è una discriminazione basata sull’età che può avere conseguenze negative nella vita e nel lavoro. Si tratta di un pregiudizio che può essere diretto o indiretto e che può essere esercitato sia da persone più giovani che da persone più anziane. Nella maggior parte dei casi le donne sono maggiormente predisposte a questa tipologia di discriminazione, in quanto la società impone alcuni canoni e spesso non permette alle donne di esprimere liberamente sé stesse.
Cos’è l’ageismo
L’ageismo è una forma di discriminazione basata sull’età. Può essere diretto, quando una persona è trattata in modo diverso a causa della sua età, o indiretto, quando una persona è esclusa da un’opportunità a causa della sua età. L’ageismo può essere esercitato sia da persone più giovani che da persone più anziane, di qualsiasi sesso. Ad esempio, una persona più giovane può essere discriminata a causa della sua età e, allo stesso tempo, una persona più anziana può essere discriminata per la stessa ragione, soprattutto sul luogo di lavoro.
Come si manifesta l’ageismo?
L’ageismo può manifestarsi in diversi modi. Ad esempio, una persona può essere discriminata a causa della sua età quando si tratta di ottenere un lavoro, una promozione o un aumento di stipendio. Inoltre, una persona può essere discriminata a causa della sua età quando si tratta di fare richiesta per una casa o un prestito. Inoltre, l’ageismo può manifestarsi anche nei modi di parlare e di trattare le persone: una persona più anziana, ad esempio, può essere trattata con disprezzo o con poca considerazione, mentre una persona più giovane può essere trattata con eccessiva indulgenza.
Come superare l’ageismo nella vita e nel lavoro?
Per superare l’ageismo nella vita e nel lavoro, è importante riconoscere che l’età non è una barriera per ottenere ciò che si desidera. È importante anche riconoscere che le persone di tutte le età possono (e devono) avere le stesse capacità e competenze. Inoltre, è importante che le persone, di qualsiasi età, siano trattate con rispetto e siano valutate in base alle loro capacità e competenze, e non in base alla loro età. Infine, è importante che le persone abbiano accesso alle stesse opportunità, come lavoro, casa, prestiti e altro. È importante, dunque, che le persone di tutte le età siano trattate allo stesso modo e che abbiano accesso alle stesse opportunità. Qualora si pensasse di essere vittima di ageismo è necessario non solo continuare a credere in sé stessi, magari avviando un percorso terapeutico, ma anche lottare per i propri diritti.