Superata l’emergenza OPG, che nel 2012 spinse il legislatore ad una riforma repentina, che lasciava il codice invariato, diventa necessario ricentrare l’analisi su alcuni aspetti cruciali, e strutturali, quali: i rapporti tra psichiatria e diritto; i concetti di imputabilità e pericolosità sociale; il doppio binario e le misure di sicurezza; il disagio psichico in carcere.
Con questo testo, si affrontano i principali nodi lasciati aperti dalla riforma per il superamento degli OPG e si presenta una proposta di legge per andare oltre la non imputabilità, in nome del principio che si può riassumere nel motto “La responsabilità è terapeutica”