Vaso di Pandora

Considerazioni sui Clandestini autori di Reato

Chi è messo peggio: il malato di mente o l’immigrato clandestino? Chi guida la classifica dello stigma e dello svantaggio sociale? Non saprei dire se qualcuno abbia studiato scientificamente la questione. Ma per noi che lavoriamo in prima linea, e ci nutriamo di impressioni grossolane, la risposta è scontata: messo peggio di tutti è chi cumula le due condizioni. Clandestino e “psichiatrico”. Specie se associate a una terza qualifica, di gran moda: autore di reato.

Non sono situazioni rare. Le rems si stanno riempiendo di stranieri, considerati non imputabili per un’ampia gamma di reati. Quale che sia il misfatto che hanno commesso la legge li assolve e, paternalisticamente, li obbliga a rimanere in Italia per curarsi, evitando loro il carcere e anche l’espulsione.

Ma allora per quale motivo diciamo che incarnano il massimo dello svantaggio sociale e dell’emarginazione? Per un piccolo particolare: lo stesso Stato che impone questo percorso di terapia, da svolgersi per obbligo entro i confini italiani, non concede loro i documenti per rimanere. Non hanno il diritto di vivere in Italia, anche se sono obbligati a farlo da una sentenza della Magistratura italiana. Essere soggetti a una misura di sicurezza con prescrizioni di cura non dà diritto ad una regolarizzazione documentale, nemmeno temporanea. Anzi, secondo alcune interpretazioni, è addirittura un fattore ostativo insuperabile.

Assistiamo così a un sontuoso paradosso, evidente soprattutto per i pazienti che dalla rems sono passati in una comunità: essere in libertà vigilata ostacola l’accesso ai documenti ma l’assenza di documenti impone il protrarsi della libertà vigilata. Come potrebbe infatti il magistrato di sorveglianza considerare il paziente non più pericoloso se, al di fuori della comunità, non ha modo di sopravvivere legalmente? Senza documenti non può esercitare alcun diritto di cittadinanza; né casa e residenza, né lavoro regolare, né sostegno al reddito, formazione, assistenza sanitaria. Niente di niente. Si ritroverebbe più sradicato e sbandato di prima. Facile prevedere che rischi di commettere nuovi reati (non ci vuole un luminare della psichiatria per capirlo). Quindi? L’unica cosa che può fare è rimanere dentro.

E’probabile che sia proprio questo il punto. Il sospetto è che al di sotto della apparente follia burocratico-amministrativa si celi una razionalità a suo modo lucida. L’idea, nemmeno troppo subliminale, che l’istituzione psichiatrica goda di una sorta di extra-territorialità e lo “starci dentro” sia la vera terapia, il vero presidio contro la pericolosità: non certo l’”uscire fuori” verso un percorso di reinserimento sociale. In questa ottica è perfettamente coerente non concedere i documenti che dello stare fuori, nel mondo, sono la premessa materiale e simbolica.

Mettiamola così: il paradosso kafkiano dei clandestini autori di reato potrebbe essere una specie di avanguardia distopica. La prefigurazione di un nuovo, ma in realtà vecchissimo, modello di assistenza psichiatrica, che il reinserimento sociale nemmeno più si cura di prevederlo in teoria: anzi, lo vieta per legge.

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
Il danno dei social network
6 Maggio 2024

Il danno dei social network

È ormai ampiamente dimostrato che l'utilizzo dei social network in preadolescenza e adolescenza è dannoso per la salute ed il benessere dei ragazzi, per le loro relazioni sociali e per il loro profitto scolastico.

pseudovertigini
6 Maggio 2024

Pseudovertigini: cosa sono e come si manifestano?

Le vertigini sono un disturbo molto comune che affligge numerose persone. Si tratta di una sensazione di instabilità, di “testa vuota” e di movimento rotatorio dell’ambiente circostante. Le cause possono essere molteplici, dai problemi all’apparato…

la casa delle voci recensione
5 Maggio 2024

La casa delle voci: recensione tra horror e psiche

Con “La casa delle voci”, Donato Carrisi, maestro indiscusso del thriller italiano, ci regala un nuovo, geniale romanzo che si addentra nelle profondità più oscure e insidiose della psiche umana. L’opera pone l’attenzione sul labile…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Mymentis

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Attualità
Leggi tutti gli articoli
Il danno dei social network
6 Maggio 2024

Il danno dei social network

È ormai ampiamente dimostrato che l'utilizzo dei social network in preadolescenza e adolescenza è dannoso per la salute ed il benessere dei ragazzi, per le loro relazioni sociali e per il loro profitto scolastico.

2 Maggio 2024

La scelta di un lavoro nella psichiatria

Ricordo ancora la prima volta che ho visto un matto. Ero all’università e durante una esperienza pratica il professore ci ha portati nell’ex op di Collegno. Per me i matti avevano un accento piemontese: ricordo…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.

سكس شباب english blue film video hot movies in hindi petite inked thai teen with hairy pussy rides dick in pov video sex melayu boleh ariana marie romance roses more itunda net kunyaza indian sex videos big titted vanesa will satisfy her dick thirst by deflowering a young and shy teacher main dengan adik ipar free sex video uk ashley adams in why daddy xxx bf video indian ब प ट र पल एक स ब प स क स द न ब स तर म एक मज द र र मप क ल ए एर क क जग त ह indian school girl sex hd