Vaso di Pandora

Tra femministe e transgender chi ha ragione sulle donne?

Commento alla notizia apparsa su

La Repubblica, 9 giugno 2015

Elinor Burkett, una giornalista americana impegnata nel movimento femminista, attacca l’ex campione di Decathlon Bruce Jenner, ora Caitlyn Jenner, per come questa ha dato pubblicità al proprio cambiamento di sesso dichiarando di avere sempre avuto un cervello da donna ed esibendosi, in una foto di copertina su Vanity Fair, in atteggiamento procace abbastanza da donna oggetto.

Facciamo pure un po’ di tara alla ipersensibilità di Burkett, pronta ad avvertire in ciò un attacco alla diversa immagine che la donna si è (in parte) conquistata, ma conflittualmente timorosa che le si possa attribuire una intenzione reazionaria contro il movimento transgender.
Ma ciò può dare l’occasione per una riflessione su questo movimento. Dò per scontato che la nostra identità di genere sia una costruzione complessa, ammettendo una componente ”maschile” e una “femminile” in varie proporzioni; ma il più delle volte queste convivono, pur non senza qualche conflitto e complicato aggiustamento. Invece in qualche persona la tensione fra identità di genere e sesso biologico è tale da divenire tormentosa: almeno lo credo, se può spingere a sottoporre il proprio fisico, ritenuto inadeguato e da cambiare, a interventi invasivi di tipo ormonale o addirittura chirurgici. Non intendo entrare in una querelle sul carattere psicopatologico o meno di questo malessere; è comunque innegabile il diritto di ridurlo con i mezzi ritenuti più adeguati, pur se lo psichiatra avverte un certo sapore di maniacalità anche nelle espressioni, riportate sempre da Burkett, dell’altro transgender operato, Chelsea Manning: “Adesso son molto più consapevole delle mie emozioni! Sono molto più sensibile a livello emotivo (e fisico)”. Sono peraltro atteggiamenti comprensibili, come rivalsa più o meno consapevole contro i secoli in cui ai problemi di questo tipo era vietato evidenziarsi se non di striscio, indirettamente e in personaggi di grande rilievo che potevano permetterselo (Giovanna d’Arco? George Sand?).
Ma parlando di fisico, non è male ricordare che la sua trasformazione in quello dell’altro sesso rischia di essere non molto di più di una imitazione: ad esempio, a quanto mi risulta nel cambiamento F/M l’erezione del neo-pene è garantita da congegni meccanici, e dunque non necessita del desiderio.
Nessuno può, credo, mettere in discussione il diritto morale e legale di ricorrere a questi mezzi: divinum opus est sedare dolorem. Mi pare equilibrato, umano e pragmatico l’atteggiamento espresso negli Standard of Care della World professional association for transgender health: “provide clinical guidance for health professional to assist transsexual, transgender, and gender nonconforming people with safe and effective pathways to achieve personal lasting comfort with their gendering selves, in order to maximize their overall health, psychological well-being, and self-fulfillment. May include primary care, gynecologic and urologic care, reproductive options, voice and communication therapy, mental health services (e.g. assessment, counseling, psychotherapy, and hormonal and surgical treatments”.
Ho parlato, confesso, un po’ da dilettante: mi piacerebbe leggere il parere di qualcuno più competente.

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
diade madre bambino
26 Luglio 2024

Diade madre-bambino: fondamenti e impatto psicologico

La diade madre-bambino è un concetto fondamentale in psicologia, rappresentando il legame primario che si instaura tra madre e figlio. Questo rapporto è di vitale importanza per lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo del bambino…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Mymentis

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Attualità
Leggi tutti gli articoli
L'acquisizione di maturità
23 Luglio 2024

L’acquisizione di maturità

Ogni anno, a giugno, il tema degli esami di maturità torna sui giornali con le  previsioni e i commenti sugli argomenti dei temi, con le interviste agli esperti che suggeriscono le strategie di studio e…

D'aria, la storia della mia passione per il volo
22 Luglio 2024

D’aria, la storia della mia passione per il volo

Sono nata d'aria. Una foglia al vento. Senza radici, appoggiata alla chioma instabile di alberi granitici ed austeri, solide erinni ma elastiche di prospettive mutevoli. Così camminavo a naso all'insù: nulla era più fantastico delle…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.