Sento il bisogno, in un momento sociale di grande turbolenza, caratterizzato da desiderio di disciplina e bisogno di libertà che non consentono di avere punti di riferimento ideale, spendere alcune parole a favore dei cinghiali.
Sono in crescita vertiginosa e spesso vengono a contato con noi umani sapienti in cerca di cibo per sfamare i loro piccoli.
Sono mansueti, difficilmente, se non brutalmente provocati, si ribellano.
Certamente danneggiano i prati e le coltivazioni alla ricerca di cose da mangiare.
In più c’è la peste suina che se arrivasse ai loro parenti maiali dei quali noi ci nutriamo, genererebbe danni economici gravissimi.
In più ci sono i cacciatori che non riuscendo a divertirsi legittimamente, uccidendoli e festeggiando con grandi abbuffate di gruppo, si rifiutano di intervenire per distruggerli.
Sono costretti a vivere e a proliferare, queste “bestiacce”!!!
Mi viene in mente il libro di George Orwell “La fattoria degli animali” che un Natale, di molti anni fa, ho regalato ai miei colleghi e collaboratori.
Vi invito a leggerlo e rileggerlo con me e commentarlo: chissà che troviamo una soluzione per i rave party e per la sopravvivenza della specie umana….
I metodi per la prevenzione dei danni derivati dal cinghiale consistono nei repellenti oppure nel foraggiamento complementare. In questi tempi prevale il sistema dei repellenti, con scarsi risultati, come si evince dalle stime dei danni.
Pensare in chiave positiva sostenendo la specie, che all’inizio del novecento era quasi estinta in Italia, illumina sulle possibilità che ha l’uomo nel prevenire i danni. Secoli di repellenti, vale a dire di proibizionismo, hanno prodotto scarsi risultati. Non sarà l’ora di cercare nuove strategie? Anche io sto con i cinghiali e con il diritto dei giovani di sperimentare, anche con i rischi connessi, il loro modo di stare al mondo.
I cinghiali disturbano … l’alimentazione è indispensabile.E il terreno è cambiato come l’ambiente che li circondava. Così come cretine ed ignoranti provvedimenti prima per farli sopravvivere poi per no. Così girano e invadono. Ma sopratutto stupiscono così come i giovani negli incontri rave perché appunto non capiamo e ci stupiamo di quello che che abbiamo in qualche modo facilitato in un stravolgimento di nutrimento culturale ….beh cerchiamo di trovare un nutrimento invece di…….,