La “self disclosure”, o auto-rivelazione, è un concetto centrale nelle relazioni interpersonali e nella psicologia. Si riferisce al processo attraverso cui una persona condivide con gli altri informazioni personali che non sono immediatamente visibili o…
Il disturbo della coordinazione motoria è una patologia infantile. Piuttosto difficile da riconoscere, anche dagli esperti, specie alla prima comparsa, rende i bambini goffi e stranamente impacciati nei movimenti. Si tende a definire i piccoli con…
Css in collaborazione con la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Istituzionale di Genova, propone per la giornata di Venerdì 25 Ottobre dalle 18.00 alle 20.00 all'interno di un ciclo di seminari sull'Adolescenza, un evento FAD…
Il cambiamento di lavoro è spesso accompagnato da una sensazione di incertezza e dubbio. Questa esperienza, seppur scomoda, è un segnale importante che ci spinge a riflettere sulle nostre scelte professionali. La paura di cambiare…
L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.
L’avventura di osservare la metamorfosi di un figlio adolescente è un dono e un viaggio. Per i genitori boomer è una necessità: restare al passo per mantenere una connessione con il proprio figlio, sempre più…
Nella mia breve esperienza lavorativa ho sempre considerato l’inizio di un percorso comunitario come la fine di un viaggio, il raggiungimento di un obiettivo.
Con la pandemia da Covid 19 è entrato in crisi il modello neoliberista che, in forme più o meno temperate, dal 1980 sta dominando in occidente. Da un lato, specie nella prima fase della pandemia,…
In questi giorni ha suscitato scandalo all’interno della comunità degli psicologi italiani la promozione di una nota piattaforma di psicoterapia online, che offriva due sedute gratuite a chiunque avesse acquistato almeno un paio di flaconi…
Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.
L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.
Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.
Certo è plausibile, cioè è una possibilità che tra le concause del suicidio ci sia anche un elevato “apporto” della serotonina. La serotonina ha un effetto disinibitorio e in questo senso coloro che assumono questo neurotrasmettitore potrebbero essere più a rischio. Ma cos’è che la serotonina contribuisce a disinibire? Rimango convinto che non è la luce di per sé a fomentare il rischio suicidio, ma semmai la “percezione” della luce. Anche la luce ha un significato, è un simbolo, in fondo, ovviamente. E la primavera è l’inizio di una festa e pare che sotto le feste aumenti la propensione umana a togliersi la vita, quantomeno in certe contrade del mondo capitalistico occidentale.
Con la festa si celebra la bellezza nelle sue varie forme. Con la festa si “gioisce” della gioia della natura, di un incontro, di un successo personale, dei “beni” di cui godiamo. Insomma, andiamo in discoteca per divertirci. Non per gioire. Voglio dire che divertirsi e gioire non sono esattamente la stessa cosa.
Forse alcuni di noi hanno il timore o la convinzione più o meno fondata di non poter “gioire” di tanta bellezza e questa impressione si fa più ostinata probabilmente quando la bellezza sembra esploderti tutta intorno. Davvero sfacciata! Con le sue promesse di futuro, i suoi profumi, le sue immagini. O forse c’è soltanto la percezione di non poter condividere questa gioia con qualcuno. Io nella luce del sole ci vedo il “desiderio” (di “gioia”) spasmodico e puntualmente frustrato (per varie motivazioni) di talune persone. Più questa gioia sembra a portata di mano e più questa gioia ti sembra appannaggio di tutti tranne che di te stesso (la sensazione di una sua maggiore fruibilità e facilità di accesso, si fa più forte in occasione delle ricorrenze canoniche). Una sensazione pervicace, cocciuta di esclusione permanente dalla bellezza della vita e dai suoi tesori, ti prende, allora. Chissà!