La società in cui viviamo è stressante, frenetica, e ci chiede di fare tutto di corsa. Con questi ritmi fatichiamo a trovare tempo e modo di fermarci un attimo a tirare il fiato, rilassarci e portare a termine un’analisi della nostra giornata, della nostra settimana o della nostra vita. Ciò ci darebbe modo di visualizzare in quale direzione stiamo andando. In aggiunta, ci consentirebbe anche di migliorare il nostro benessere mentale. Per stare meglio con noi stessi e sbollire lo stress, possiamo ricorrere allo strumento del journaling online.
Tale attività è esplosa nel mondo anglosassone e si sta diffondendo sempre di più anche alle nostre latitudini. Il clamoroso successo di The Anti-Anxiety Notebook, un quadernetto molto semplice, caratterizzato da design minimale e colori pastello, ne è chiara dimostrazione. Questo diario si vende a poco meno di 30 euro eppure è un best-seller ormai da tempo. Ma che cosa c’è di così speciale nella redazione di un diario personale?
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Che cos’è il journaling online?
Il principio di base del journaling è quello su cui si basa la scrittura di un diario. Molti ne hanno probabilmente tenuto uno, in qualche forma e in determinati momenti della propria vita. Ogni sera, o comunque ogni volta in cui se ne abbia voglia e tempo, ci si siede a un tavolo per riordinare i propri pensieri e raccontarli al diario. Dunque a noi stessi nel futuro. Sulle pagine del journal possiamo scrivere le nostre esperienze, quello che è andato bene e che poteva andare meglio, o magari i nostri sogni e desideri del momento.
L’attività di journaling online, e quella di compilare un blocco note anti-ansia come quello di cui abbiamo già parlato, è un’evoluzione di questa attività. Una sorta di journaling 2.0, se così vogliamo definirlo. Accanto all’attività libera, contraddistinta dalle pagine bianche del diario o del software che stiamo usando, troviamo anche delle sezioni guidate. In queste sono state poste domande specifiche, solitamente preparate da psicologi e psicoterapeuti (lo staff che ha realizzato The Anti-Anxiety Notebook contava 10 di questi specialisti), azioni da compiere oppure obiettivi da raggiungere.
L’obiettivo di questa attività
Lo scopo del journaling online, così come di quello privo di qualsiasi supporto digitale, è rendere le persone più consapevoli delle proprie emozioni e dei propri stati d’animo. Allo stesso tempo, le si vuole educare a tenersi lontane da modelli di comportamento e atteggiamenti controproducenti e lesivi. La ricerca ci ha dimostrato che l’ansia viene favorita da modelli di pensiero negativi. Essi le aprono la strada verso le stanze più remote della nostra coscienza e le agevolano il compito di incatenarci. Fare journaling può tenere sotto controllo i sintomi ansiogeni e depressivi e si rivela particolarmente utile in psicoterapia. È infatti una via per alleviare o rimuovere svariate tipologie di trauma. Questa attività si studia a livello psicologico già dagli anni ’80 e può vantare oggi una solida base scientifica.
Come fare journaling
Per ottenere risultati reali e tangibili grazie all’attività di journaling occorre armarsi di costanza e dedicarle parte del nostro tempo, per un lungo periodo. Procurarsi un taccuino perché va di moda farlo non è sufficiente. Occorre pensare a questa occupazione come si pensa alle sedute da uno psicologo o uno psicoterapeuta. La serialità e la ripetitività sono necessarie: non basta prendere un unico appuntamento dallo specialista e visitarlo soltanto in quella occasione. Lo strumento del journaling online è adatto a chiunque e può stemperare i sintomi dell’ansia prima che diventino troppo importanti e severi da affrontare. Talvolta è sufficiente per evitare completamente la necessità dell’intervento terapeutico.
Il valore terapeutico della scrittura non va sottovalutato. Conoscere le proprie emozioni, guardarle in faccia e metterle nero su bianco presenta numerosi vantaggi. Ci aiuta infatti a fare chiarezza, sgomberando il campo dalle temibili trappole cognitive in cui è facile cadere e consentendoci di vedere le situazioni con maggiore obiettività. Il journaling online è un modo alternativo di tenere un diario. Esso ci priva del gesto di impugnare una penna e dipingere le pagine con l’inchiostro ma ci dà modo di scrivere più di getto. La maggior parte di noi è oggi più rapida a scrivere da tastiera che a mano e utilizzare uno strumento quotidiano, con cui siamo molto familiari, come il computer o lo smartphone, ci agevola nella trasformazione del pensiero in parola scritta.
Quel che conta è il gesto, non la forma
L’ABC del journaling è scrivere a ruota libera, come si suol dire, dando sfogo ai pensieri. Non arrendiamoci se all’inizio il processo sembrasse difficile, nel tempo è infatti possibile prendere confidenza con l’approccio e riuscire a scrivere di tutto. Neppure la grammatica imperfetta deve essere una scusante: una delle tecniche più efficaci, nel journaling online, è quella del freewriting. Essa consente all’autore di riempire semplicemente una pagina, senza dover rispettare alcuna regola di correttezza. Ciò permette una scrittura veloce, grintosa, di getto, proprio come quella che può apportare i maggiori benefici terapeutici.
Tutti i benefici del journaling online
Gli studi ci dicono che fare journaling aiuta a dormire meglio, migliorando la salute fisica, ma che è anche un toccasana per quella mentale ed emotiva. La tecnica infatti ci dà modo di guarire più velocemente dalle nostre cicatrici psicologiche e mantiene giovane la memoria, rendendola nitida e precisa. La consapevolezza sviluppata da questa attività ci dà modo di modificare la prospettiva con cui analizziamo i problemi e individuiamo le situazioni di disagio. In questo modo, possiamo affrontare al meglio le circostanze più delicate.
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