Vaso di Pandora

Jaak l’uomo che sussurrava ai neuroni

Commento all’articolo apparso su La Repubblica il 28 giugno 2016

Panksepp è un neurobiologo mutuato all’ingegneria e famoso per i suoi studi sull’esperienza emotiva negli animali e sulla loro capacità di ridere. In epoca recente è stato ospite al Congresso della Società Psicoanalitica Italiana e da ciò deriva probabilmente il breve articolo apparso su La Repubblica, che, semplificando molto, vedrebbe in questo connubio una via finale comune di riconciliazione tra pensiero psicanalitico e riduzionismo biologico. Le cose sono ovviamente molto complesse, per svariati motivi di ordine metodologico, teorico, epistemologico, applicativo.

Ciò che a mio parere appare apprezzabile nel lavoro di Panksepp è lo sforzo di sistematizzare al fine di poter costruire categorie, probabilmente arbitrarie, che diano tuttavia l’opportunità di dipanare il rapporto mente/cervello nell’ambito dello studio delle emozioni, con ricadute non solo teorico-scientifiche ma anche pratiche per trattamenti in ambito psichiatrico (es. il sistema del “playing” per la prevenzione degli episodi depressivi).

Panksepp ha riconosciuto sette sistemi emotivo-motivazionali di base, con radici nelle strutture sottocorticali del cervello e quindi nella parte più antica dell’encefalo, con un probabile significato in termini di evoluzione e comuni anche alle specie animali in cui lo sviluppo corticale non è massivo. In effetti la stimolazione di ciascuna di queste aree dà luogo al manifestarsi delle stesse emozioni in tutti i mammiferi; la rimozione della neocorteccia non preclude il funzionamento di queste aree mentre non è vero il contrario, in disaccordo con il principio cartesiano del “cogito ergo sum” ma anche con l’inconscio freudiano, in quanto presuppongono una coscienza di sé embrionale.

Secondo Panksepp in psicologia hanno parallelamente un correlato comportamentale e uno di vissuto soggettivo e si comportano con questa duplice natura come in fisica fa la materia, che può essere sia particella che onda.
Inoltre, come detto, a coscienza si può situare in aree più arcaiche del cervello e può essere stata selezionata in termini evolutivi ai fini della sopravvivenza.
La schematizzazione della mente secondo Panksepp prevede una causalità a due vie o circolare, top-down e bottom-up, a partire dai processi primari (affetti grezzi sottocorticali), per passare salendo attraverso i processi istintivi verso i processi secondari di apprendimento e memoria, con stazioni nei gangli della base e nel sistema limbico, fino ad arrivare alla cognitività terziaria neocorticale, plasmata dalle influenze acquisite e che a sua volta regola i processi secondari, i quali, attraverso il controllo appreso, esercitano un’influenza sulle emozioni primarie.

Ciò che interessa Panksepp è inizialmente poter descrivere il funzionamento mentale anche se il perché di tale funzionamento resta oscuro. Nel prendere in considerazione emozioni e loro funzionamento, oltre alla collocazione neurofisiologica e neuroanatomica, Panksepp ha identificato i sistemi di ricerca/attesa, Paura/ansia, collera/rabbia, desiderio/eccitazione sessuale, cura/accudimento, panico/sofferenza/tristezza, gioco/gioia sociale, riconoscendovi concetti sviluppati nella teoria psicoanalitica.
A lui, come ad altri,va riconosciuto il merito di tentare una sistematizzazione teorica alla luce della considerazione che “i concetti senza i fatti sono vuoti (psicanalisi senza base scientifica) e che i fatti senza i concetti sono ciechi (comportamentismo).

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
amore e psiche
21 Novembre 2024

Amore e psiche

Amore e Psiche: vale la pena di riportare l’originale versione che Apuleio nel suo Metamorfosi dà del mito, pur rifacendosi a narrazioni anteriori. Penso ci parli del complicato rapporto fra mente conoscente – Psiche –…

Lunaticità: un ragazzo preda di sbalzi di umore in auto
20 Novembre 2024

Lunaticità: capire e gestire i cambiamenti di umore

La lunaticità è un fenomeno piuttosto comune, che può essere gestito in tutta serenità con consapevolezza, supporto e adeguate strategie di coping. Capire i propri cambiamenti di umore e imparare a gestirli permette di vivere…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Attualità
Leggi tutti gli articoli
19 Novembre 2024

Le stazioni fantasma di Berlino

Approfittando di un lungo weekend, ho colto l’occasione per visitare una delle più importanti capitali europee, ricca di storia: Berlino. Mentre ascoltavo i racconti delle guide, mi sono immerso in un’epoca particolarmente complessa del Novecento:…

15 Novembre 2024

Il potere rilassante di un acquario

Chiunque abbia trascorso qualche minuto davanti ad un acquario sa quanto sia affascinante e rilassante osservare i pesciolini nuotare. Questi piccoli abitanti dell'acqua hanno un potere straordinario nel calmare la mente e ridurre lo stress.

Un cuore gentile per essere felici
13 Novembre 2024

Un cuore gentile per essere felici

Nella ricerca della felicità, che rappresenta un dovere morale per ogni terapeuta, ci si imbatte nella gentilezza: un insieme di sentimenti elevati che includono bellezza, sensibilità, generosità e dolcezza.

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.