Illustrazioni di Lilia Viriglio
Ho cercato di leggere il libro evitando di pensare all’autore che come collega conosco molto bene e apprezzo.
Mi sono trovato immerso in racconti che definirei duri e crudi, ancorché ammantati da gentili favole di animali.
Ho cercato di trovare un comune denominatore e mi pare di averlo scoperto nella natura umana che è fatta di contraddizioni che a volte non vogliamo cogliere, ma che l’autore direi inevitabilmente evidenzia.
Si tratta di amore e odio, di violenza e pentimento, di Eros e Thanatos.
Si intravvedono i rimedi?
Forse la misericordia, la speranza di gruppo.
O forse l’amore.
In definitiva, cento pagine dense che tracciano bene la fisionomia per niente semplice dell’autore e che consiglio di leggere.
Molto carine le illustrazioni.