A chi di noi non è mai capitato di sentirsi sfruttato all’interno di un rapporto di amicizia o di una relazione? Nelle dinamiche relazionali, è purtroppo comune incontrare persone che cercano di trarre vantaggio dagli altri senza offrire nulla in cambio.
Ma come trattare un uomo che ti usa?
Quando questo tipo di comportamento riguarda dinamiche emotive e romantiche è infatti particolarmente doloroso. Sentirsi usati da un uomo che sembra interessato solo a soddisfare i propri bisogni, senza preoccuparsi realmente dei sentimenti del partner, è un’esperienza frustrante.
Affrontare questa situazione può essere estremamente difficile: trovare la forza di liberarsi di queste persone e trattarle nel modo che meritano per salvaguardare il nostro benessere non è per nulla facile, ma la psicologia suggerisce efficaci consigli di gestione in merito.
Come riconoscere i segnali di questo comportamento?
Per poter affrontare un uomo che ci sta usando e comportarci di conseguenza, dobbiamo prima di tutto riconoscere i segnali principali di questo comportamento.
Tra i più comuni, vi è l’incoerenza: l’uomo che cerca di soddisfare esclusivamente il suo interesse all’interno di un rapporto tenderà ad agire in un modo che non corrisponde a ciò che dice a parole. Ad esempio, sembrerà disponibile solo quando ha bisogno di qualcosa in cambio e non mostrerà interesse genuino per la nostra vita o le nostre necessità. In linea di massima, si tratta di uomini che mancano di impegno emotivo che, risultano spesso distaccati proprio perché non realmente coinvolti nella relazione.
Un altro segnale lampante è l’assenza di reciprocità: se non c’è equilibrio nella relazione e ciò che viene dato non corrisponde a ciò che si riceve, è molto probabile che quell’uomo ci sta usando.
Quali sono le motivazioni che spingono un uomo a comportarsi così?
Le ragioni che spingono un uomo a comportarsi in modo egoistico e manipolatorio in una relazione sono varie e cambiamo da situazione a situazione. La psicologia ci aiuta a riconoscere alcune delle motivazioni più comuni alla base di atteggiamenti egoistici e manipolatori. Tra queste, vi è la paura dell’impegno e la reticenza a lasciarsi coinvolgere emotivamente in una relazione: questo timore è tra le cause principali a portare gli uomini a mantenere le distanze per evitare il rischio di essere feriti.
Interessante è anche sottolineare che molti uomini che sfruttano il proprio partner solo per il proprio vantaggio presentano personalità narcisiste e sono dunque concentrati sui propri bisogni e desideri, senza preoccuparsi degli altri.
Anche un’autostima particolarmente bassa o i complessi di inferiorità può spingere un uomo a cercare costantemente conferme esterne e utilizzare le relazioni per sentirsi meglio con se stesso, senza realmente preoccuparsi del benessere del partner.
Come comportarsi quando il nostro partner ci usa?
Riconoscere che il nostro uomo ci sta usando è sicuramente doloroso, ma è necessario agire immediatamente per salvaguardare il nostro benessere. Prima di tutto, è bene stabilire dei limiti sani nella relazione. Questo potrebbe significare comunicare chiaramente le nostre esigenze e aspettative e essere pronti a prendere misure drastiche laddove i confini non vengano comunque rispettati. Allontanarsi temporaneamente o definitivamente dalla relazione è spesso l’unica soluzione per proteggere il nostro benessere emotivo.
Quando ci si sente usati dal proprio partner si è probabilmente già sofferto molto per la situazione in sé: concentrarsi sul proprio benessere mentale piuttosto che sul rapporto di coppia è necessario per salvaguardare la propria stabilità psicologica. Questo potrebbe significare investire tempo ed energia in attività che ci rendono felici e realizzati, stabilire relazioni significative con amici e familiari e cercare supporto da parte di professionisti qualificati per avviare un percorso di terapia psicologica.
Guarigione e crescita
Affrontare una relazione in cui ci si è sentiti usati può essere estremamente doloroso e per questo è importante essere aperti alla guarigione e alla crescita personale. Questo potrebbe significare lavorare su problemi di autostima o abbandonare schemi relazionali dannosi che potrebbero aver contribuito alla situazione. La psicologia offre molte risorse e tecniche utili per affrontare e superare esperienze traumatiche nelle relazioni, ecco perché è utilissimo avviare un percorso di cura.
Una relazione in cui si è stati usati e sfruttanti può catapultarci in un profondo stato di frustrazione, ma la psicologia può offrire preziosi strumenti e strategie per gestire efficacemente questa situazione. Riconoscere i segni del comportamento egoistico, comprendere le motivazioni dietro di esso, stabilire limiti sani, concentrarsi sul proprio benessere e essere aperti alla crescita personale sono passaggi cruciali per affrontare questa sfida con forza e resilienza.
