L’ansia è un disturbo complesso che può avere diverse origini e manifestazioni nelle persone. Per combatterla efficacemente, è importante comprendere che non esiste una soluzione universale che funzioni per tutti. Ognuno deve trovare la propria strada per gestire l’ansia, un processo che richiede tempo e moltissimo impegno. In questo senso, l’ansia può diventare una grande opportunità per conoscere meglio sé stessi e le proprie emozioni, scavare nel proprio inconscio, elaborare le proprie emozioni e imparare a comprendere cause ed effetti può infatti contribuire a trasformare quella che al principio può sembrare in una debolezza in un punto di forza utile per imparare a stare al mondo potendo contare sulla propria unicità.
Identificare le cause dell’ansia
Il primo passo per combattere l’ansia è sicuramente quello di identificare le cause che la scatenano. Spesso l’ansia è legata a situazioni stressanti come un nuovo lavoro, un esame o una relazione difficile. In altri casi, può essere causata da fattori più profondi come problemi familiari o difficoltà personali. Identificare queste cause è importante per poter affrontare l’ansia in modo mirato.
Per farlo si possono utilizzare diverse metodologie, sicuramente, il consiglio, è quello di rivolgersi agli esperti del settore, come ad esempio psicoterapeuti o psicologi al fine di poter permettere a questi ultimi di restare al proprio fianco lungo l’arduo percorso che si dovrà affrontare.
Può capitare però di non sentirsi pronti ad aprirsi con qualcuno, in tal caso, il consiglio, è quello di provare tecniche diverse, tra queste quelle di rilassamento, ma anche la pratica di sport, tra questi il nuoto, che possono contribuire ad aumentare i livelli di sicurezza nelle persone che soffrono di ansia, tramite le tecniche di respirazione che si imparano, inevitabilmente, nell’approccio a questo sport.
Tecniche di rilassamento e sport
Una volta identificate le cause dell’ansia, è possibile utilizzare tecniche di rilassamento per ridurre lo stress e calmare la mente. Tra le tecniche più comuni troviamo la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga e, come già sottolineato, l’attività fisica. Queste attività possono aiutare a ridurre la tensione muscolare e a migliorare la qualità del sonno, due fattori che contribuiscono all’ansia e permettono, a piccoli passi, di riuscire a superare i momenti di difficoltà.
Tra gli sport consigliati, come già evidenziato, spicca il nuoto, ma non solo. Anche la corsa o la pallavolo possono aiutare moltissimo le persone che soffrono di ansia, la prima per via del focus che permette di concentrarsi su un passo alla volta, la seconda perché insegna a dover contare su sé stessi senza però fare a meno dei propri compagni di squadra. Fattore fondamentale per comprendere l’importanza di non “camminare” da soli lungo il percorso nel contrasto a problematiche legate all’ansia.
Sviluppare una visione positiva
L’ansia può spesso farci vedere solo il lato negativo delle cose. Per combatterla, è importante sviluppare una visione positiva e concentrarsi sulle opportunità invece che sulle difficoltà. Ciò può essere fatto attraverso l’affermazione di pensieri positivi, la pratica della gratitudine e la visualizzazione di un futuro luminoso e soddisfacente. E’ in questo modo che, una problematica come l’ansia può diventare un punto di forza. Spesso e volentieri, chi soffre di ansia, deve interfacciarsi con diversi problemi legati alla propria quotidianità, ma proprio in virtù del fatto che è necessario andare avanti, si impara a guardare oltre e a superare gli ostacoli.
Affrontare le situazioni temute
Spesso l’ansia è infatti legata a situazioni che temiamo, come parlare in pubblico, guidare l’auto o affrontare un conflitto. Affrontare queste situazioni può essere difficile, ma è importante per superare l’ansia. Un buon modo per farlo è esercitarsi gradualmente, ad esempio con un amico di fiducia o con un professionista che possa aiutare a gestire l’ansia.
Passo dopo passo, chi soffre di disturbi legati all’ansia, si sentirà inevitabilmente più forte e sarà così capace di stravolgere la situazione portando a proprio favore anche quello che riteneva impensabile. Ad esempio, chi ha paura di guidare l’auto, potrebbe prendere la macchina almeno 10 minuti al giorno e fare un giro dell’isolato, senza allontanarsi troppo: giorno dopo giorno, quell’azione che costava tanta fatica, diventerà normalità e così, senza rendersene conto, così come si impara ad andare in bicicletta, sarà possibile superare i propri limiti e andare oltre.
Chiedere aiuto
Nulla di tutto questo è però possibile senza l’aiuto e il supporto degli altri, in particolar modo degli esperti. Questo concetto, vale soprattutto nel momento in cui l’ansia diventa troppo difficile da gestire da soli. Chiedere aiuto è importantissimo. Ci sono, in tal senso, molte risorse disponibili, come i professionisti della salute mentale, i gruppi di supporto e i servizi online. Aprirsi è sicuramente il primo passo per iniziare a conoscere meglio le dinamiche da cui l’ansia scaturisce preparandosi, dunque, a superarla.