L’8 marzo 2024, come ogni anno, si celebra in tutto il mondo la giornata internazionale della donna. È una ricorrenza che ci ricorda l’importanza della lotta per i diritti delle donne.
Questa giornata ha oggi l’obiettivo di celebrare le molteplici conquiste che le donne hanno ottenuto nei decenni passati, ma soprattutto di riflettere sulle sfide ancora presenti lungo il cammino, ancora lungo, verso l’uguaglianza di genere.
L’8 marzo: giornata simbolo globale della lotta per i diritti delle donne
Ogni anno, all’avvicinarsi della giornata internazionale della donna, è necessario e importante ricordare che non si tratta di una festa, bensì di una data dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste sociali, politiche ed economiche del genere femminile.
Giornata internazionale della donna: la storia
L’origine di questa ricorrenza risale agli inizi del secolo scorso ed è generalmente associata alla commemorazione di una tragedia avvenuta nel 1908 quando le operaie di un’industria tessile di New York rimasero vittime di un devastante incendio. A ben vedere però, questa giornata è stata istituita non per fini commemorativi, ma con lo scopo di rivendicare quelli che sono diritti fondamentali delle donne, tra cui il diritto al voto.
Gli inizio del Novecento furono infatti caratterizzati dalle prime conferenze e dibattiti internazionali dedicati proprio alla questione femminile e all’urgenza di appianare le differenze di genere soprattutto in merito ai diritti civili.
L’8 marzo è dunque un simbolo globale della lotta delle donne per i propri diritti, oltre che un momento per riconoscere i contributi significativi che le donne hanno dato in tutti gli ambiti della società.
8 marzo 2024: cosa vuol dire oggi celebrare la giornata internazionale della donna
Celebrare la giornata internazionale della donna nel 2024 vuol dire riflettere sulle conquiste ottenute e sull’importanza di non abbassare l’attenzione sul tema. Questa data oggi ci invita a guardare indietro e riflettere sul percorso che le donne hanno intrapreso nel corso dei secoli.
Ricordarci e onorare tutte quelle donne che in passato hanno lottato per i diritti civili, politici, economici e sociali di cui godiamo oggi, vuol dire non rendere vano quelle battaglie e quei sacrifici, compiuti nei decenni scorsi dalle donne di tutto il mondo che spesso hanno dovuto sfidare condizioni difficili ed avverse.
Le conquiste in campo politico ed economico
Le conquiste delle donne nel campo della politica ottenute negli ultimi decenni rappresentano le sfide più importanti e difficile vinte dalle donne, nonostante il percorso per la parità di genere sia ancora lungo anche in questo ambito.
In tutto il mondo, sempre più donne stanno assumendo ruoli di leadership e posizioni decisionali determinanti, sia a livello governativo nazionale, sia dal punto di vista locale. Nel 2024 sono diverse le donne che in tutto il mondo ricoprono posizioni di potere, che sono alla guida di partiti politici o che influenzando in maniera diretta le scelte governative.
Anche nel mondo del lavoro, i progressi compiuti dalle donne sono significativi: in molte realtà le barriere di genere nell’ottenere pari opportunità di lavoro e di avanzamento di carriera sono state superate.
Parallelamente, l’accesso all’istruzione e alle opportunità economiche si è ampliato sempre di più. È proprio dalla conquista del diritto all’istruzione e alla professionalizzazione femminile che parte quel processo che consente alle donne di realizzare il proprio potenziale e di contribuire in modo significativo all’economia e alla società globale.
Una strada ancora lunga da percorrere
Celebrare la giornata internazionale della donna nel 2024 vuol dire però anche riflettere sulle lotte che molte donne continuano ad affrontare ancora oggi e ribadire l’importanza di continuare a lottare per raggiungere la parità totale.
Le disuguaglianze di genere persistono purtroppo in molti contesti e i diritti ottenuti fino a oggi non riguardano purtroppo tutte le fasce della società: sono ancora molte le realtà in cui le donne non possono aspirare a una vita paritaria e libera.
Dall’accesso all’istruzione alla partecipazione politica, dall’uguaglianza salariale alla rappresentanza nei settori STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), a livello mondiali i passi da compiere verso la parità di genere sono ancora tanti.
La violenza di genere, inoltre, rimane una piaga sociale diffusa in molte parti del mondo, e nel 2024 è necessario ribadire l’urgenza di combatterla. I fatti di cronaca recenti e i numeri di donne uccise dall’inizio dell’anno nel nostro paese ci ricordato che è necessario un impegno continuo e più incisivo per contrastare questo fenomeno, le cui origini sono purtroppo culturali e sociali.
Celebrare le conquiste del passato vuol dire anche e soprattutto impegnarsi per combattere le ingiustizie ancora presenti e lavorare insieme per costruire un futuro più equo e inclusivo per tutte le persone, indipendentemente dal genere, dall’estrazione sociale e dal contesto.
L’8 marzo 2024 è, in conclusione, sicuramente un momento da celebrare, ma anche un’occasione di riflessione e di azione. La giornata internazionale della donna è importante proprio perché rappresenta un’opportunità per rinnovare il nostro impegno verso l’uguaglianza di genere e per lavorare insieme verso un mondo in cui ogni donna e ragazza possa realizzare pienamente il proprio potenziale, libera da discriminazioni e oppressioni.
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