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Disturbo ossessivo compulsivo bambini: come si manifesta e come riconoscerlo

Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è una condizione mentale che può manifestarsi in persone di tutte le età, compresi i bambini.
Comunemente si presenta in età adulta, ma non sono così rari i casi in cui tale disturbo faccia la sua comparsa già durante l’infanzia.
Non sottovalutare il problema e riconoscerlo precocemente è necessario per intervenire adeguatamente. I bambini che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo necessitano di cure e trattamenti adeguati per evitare che questo abbia un impatto significativo sullo sviluppo mentale, con conseguenze negative sul lungo termine.

Riconoscere i segni e i sintomi del DOC nei bambini è cruciale per fornire loro il supporto più idoneo: di seguito esamineremo come si manifesta il disturbo ossessivo-compulsivo nei bambini e come riconoscerlo.

Manifestazioni del disturbo ossessivo-compulsivo nei bambini

Il DOC nei bambini può presentarsi in diverse forme e proprio per la varietà di sintomi può essere difficile da riconoscere. Inoltre, in età infantile tendiamo a sottovalutare alcuni atteggiamenti che riterremmo anomali in età adulta, associandoli a fasi della crescita o a minimizzandoli come sporadici. A ben vedere però ci sono alcune manifestazioni comuni del DOC, oltre le sintomatologie personali, che vanno tenute in considerazione.

  • Ossessioni: quei pensieri, immagini o impulsi persistenti, indesiderati e incontrollabili che causano ansia o disagio nel bambino. Questi pensieri possono riguardare la pulizia, l’ordine, la simmetria, la paura di ammalarsi o ferire sé stessi o gli altri, o altre preoccupazioni irrazionali. A prescindere della preoccupazione in sé, ciò che deve essere visto come un campanello di allarme è la ricorrenza frequente, se non costante, di questi pensieri.
  • Compulsioni: il DOC si caratterizza per quei comportamenti ritualizzati che il bambino sente di dover compiere in risposta alle ossessioni, al fine di ridurre l’ansia o prevenire un evento temuto. Questi comportamenti possono includere lavarsi le mani ripetutamente, contare, toccare oggetti in modo specifico o eseguire azioni in un ordine preciso, a seconda dei casi.
  • Evitamento: i bambini con DOC tendono spesso a evitare situazioni o attività che scatenano le loro ossessioni o compulsioni. Ad esempio, potrebbero evitare di toccare determinati oggetti, andare in luoghi pubblici o socializzare con gli altri.
  • Distress e disfunzione: il DOC può causare notevole disagio emotivo e interferire significativamente con il funzionamento quotidiano del bambino, inclusa la sua capacità di concentrarsi a scuola, di dormire bene e di partecipare alle attività sociali.
bambino si nasconde tra i cuscini
Prestare attenzioni ai cambiamenti nei comportamenti dei bambini è importante per tutelare la loro salute mentale. Il disturbo ossessivo-compulsivo si manifesta, ad esempio, attraverso la comparsa di ossessioni, comportamenti ripetitivi e desiderio di isolamento.

Come riconoscere il disturbo ossessivo-compulsivo nei bambini

Riconoscere il DOC nei bambini richiede sensibilità e osservazione attenta. Il rischio di associare i sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo a comportamenti passeggeri o dovuti alla tenera età è alto. Ed è proprio per questo che spesso chi sviluppa questo disturbo in età infantile avrà poi più difficoltà a gestirlo in età adulta: se non si corre ai ripari, il DOC rischierà di causare danni sullo sviluppo mentale del bambino che si trascineranno nel tempo e, di conseguenza, sarà più facile per il soggetto interessato sviluppare disagi psicologici complementari, causati dalla sua stessa condizione.

Alcuni segnali devono costituire un campanello d’allarme in quanto specificatamente correlati alla presenza del disturbo. Tra questi vi sono sicuramente i comportamenti ripetitivi e ritualizzati del bambino: tra i più comuni vi è il lavarsi le mani molto spesso, controllare costantemente le porte e le finestre, sistemare giochi e oggetti in maniera schematica. Riscontrare stati di ansia, preoccupazione e irritabilità nel bambino, soprattutto in situazioni che coinvolgono le sue ossessioni – persone che modificano la disposizione dei suoi giochi, impossibilità di lavarsi le mani eccetera – è sicuramente un segnale allarmante.

Monitorare eventuali cambiamenti nelle prestazioni scolastiche del bambino, come difficoltà a concentrarsi, diminuzione del rendimento o desiderio frequente di assentarsi da scuola, è sempre utile per rendersi conto che qualcosa non va. Inoltre in caso di DOC molti bambini tendono a sentire il desiderio di isolarsi e mostrano segni di ritiro sociale, evitando anche quelle attività che un tempo gli piacevano.

L’ascolto e il supporto emotivo sono imprescindibili

In generale, per comprendere i bambini e ciò che succede nella loro mentre, è fondamentale favorire una comunicazione aperta, incoraggiarli a condividere pensieri e preoccupazioni senza giudicare o trarre conclusioni ed essere sensibili alle sue esperienze, offrendogli sostegno emotivo in maniera costante e incondizionata.

Riconoscere il disturbo ossessivo-compulsivo nei bambini è fondamentale per garantire che ricevano il supporto e il trattamento di cui hanno bisogno per gestire la loro condizione in modo efficace. Se sospetti che tuo figlio possa avere il DOC, è importante consultare un professionista della salute mentale specializzato nell’infanzia e nell’adolescenza per una valutazione completa e un piano di trattamento appropriato. Con il sostegno giusto, i bambini con DOC possono imparare a gestire i loro sintomi e a condurre una vita piena e soddisfacente.

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