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Stress da studio: consigli e tecniche per gestirlo

Lo stress da studio è un compagno spesso inaspettato nel percorso accademico. Eppure, è presente meno raramente di quanto si possa pensare. La sua presenza può trasformare il processo di apprendimento in un’esperienza spiacevole e travagliata. Nelle righe seguenti esploreremo la natura dello stress da studio e forniremo consigli pratici, nonché tattiche già sperimentate, per gestirlo efficacemente. Imparare a riconoscere e affrontare lo stress da studio è fondamentale per preservare il benessere mentale e massimizzare il rendimento accademico. Apprendere non deve essere un’esperienza spossante e faticosa, bensì un percorso per acquisire competenze spendibili in futuro.

L’impatto dello stress da studio sulle performance dello studente

Quello che si definisce stress da studio è una realtà con cui gli studenti devono confrontarsi spesso, specialmente in vicinanza a test particolarmente complicati. Imparare a non lasciarsi consumare da esso, e a gestirlo efficacemente, significa garantirsi un’opportunità di crescita e sviluppo personale. Studiare in modo utile, affrontando le sfide con resilienza e concentrazione, oppure adottando tattiche pratiche di gestione dello stress, permette agli studenti, e a chi segua corsi al termine della propria carriera accademica, di porsi come soggetto attivo durante la preparazione agli esami, allargando le proprie competenze e guadagnando competenza e autostima.

Lo stress da studio è una presenza tipicamente fastidiosa, ingombrante e a volte scoraggiante. Quando non si riesce a sconfiggerlo può impattare in maniera severa sulle performance del singolo studente e rovinargli il test, l’esame o addirittura l’intera carriera accademica. L’ansia indotta da stress da studio e la pressione possono influenzare negativamente la capacità di concentrazione, la memoria e, principalmente, la motivazione. Ignorare questo stato emotivo complesso può portare a una spirale discendente nel rendimento, minando la fiducia in sé stessi e alimentando ulteriormente angoscia e negatività. Affrontare lo stress da studio è una priorità per chi voglia concedersi un apprendimento sostenibile e fruttuoso.

Stress da studio: uno studente stressato scrive stress in rosso con un pastello
Lo stress da studio mina la serenità e i risultati di numerosi studenti.

Possibili cause dello stress da studio

Da che cosa deriva lo stress da studio? Rispondere a questa domanda è molto difficile, dal momento che non ci troviamo di fronte a una patologia o a un disturbo riconosciuto dal manuale statistico e diagnostico DSM-5. In numerosi casi, la differenza tra uno studente stressato e uno che non debba convivere con questa difficoltà è dovuta solo ed esclusivamente a una propria predisposizione, causata da un carattere più sensibile e condizionato dalla riprova legata agli studi, espressa principalmente mediante l’ottenimento di voti alti. Non è però sempre questo il caso. Trattandosi di un tipo di stress, è possibile ricondurlo alle cause correlate a questa condizione.

Restando nell’ambito strettamente legato allo studio, la maggior parte degli allievi, man mano che prosegue il proprio percorso formativo, va incontro ad una sorta di calo della motivazione e dell’interesse verso ciò che approfondisce. Questo fenomeno potrebbe essere legato alla percezione di frequentare lezioni noiose e poco coinvolgenti. Oppure lo si potrebbe attribuire a un rapporto poco soddisfacente con compagni, colleghi e/o corpo docente. Talvolta subentra addirittura la sensazione che le valutazioni degli insegnanti non siano idonee alla preparazione dello studente, generando una sorta di timore da voto basso. Come sa chiunque frequenti sedi universitarie, le matricole sono spesso entusiaste, e hanno voglia di cimentarsi con lezioni ed esami. Gli studenti dell’ultimo anno, invece, non vedono l’ora di chiudere il cerchio e si sentono spesso scoraggiati. Lo stress da studio è fisiologico in allievi che si avvicinano al loro traguardo o falliscono ripetutamente prove ed esami.

Studiare in maniera utile e arricchente

È necessario un approccio virtuoso allo studio. Non si dovrebbe soltanto desiderare l’ottenimento di voti elevati, bensì si dovrebbe mirare allo sviluppo di competenze che saranno utili nel mondo reale. Sia per fini professionali, sia per cultura personale generale. Rapportarsi all’apprendimento in questa maniera e concentrarsi su una mentalità di miglioramento continuo, anziché sulla pura performance e la sua valutazione, può ridurre la pressione e, allo stesso tempo, accrescere la preparazione alle numerose sfide future che la vita ci porrà di fronte. La chiave per un’esperienza accademica sana, gratificante e arricchente è la ricerca continua di un equilibrio tra crescita personale e raggiungimento di buoni risultati.

Consigli e strategie per affrontare lo stress da studio

Esistono varie strategie per affrontare lo stress da studio. Esse possono aiutare chiunque provi ansia o angoscia quando deve mettersi sui libri e si rivelano utili anche a chi, pur non soffrendo della condizione che stiamo trattando, incontri difficoltà a concentrarsi adeguatamente o sia ancora alla ricerca del proprio metodo di studio.

  • Pianificazione efficace. Quando si mette assieme un piano di studio, bisogna curarsi di renderlo realistico. L’attività va suddivisa in sessioni gestibili, così da annullare la sensazione di sopraffazione.
  • Pausa attiva. Introdurre pause regolari durante lo studio mantiene la concentrazione elevata e dà respiro al cervello.
  • Mantenimento del giusto equilibrio. Facciamo attenzione alle full immersion nei libri e nelle dispense, che spesso sono la scelta preferita di molti allievi a poca distanza dalla prova che devono superare, e prepariamoci in maniera ordinata. Non togliamo tempo a hobby e attività che gradiamo per dedicare tutto il nostro tempo all’esame.
  • Ricerca di supporto. Non trascuriamo l’impatto emotivo dello studio. Se abbiamo bisogno di sfogarci e ritrovare serenità, parliamone con amici o familiari. Qualora occorra una consulenza di livello più elevato, possiamo anche coinvolgere uno specialista.
  • Gestione corretta dello stress. Meditazione e respirazione profonda possono aiutare chiunque sia stretto nella tenaglia dello stress da studio, calmandone la mente e riducendone lo stress.
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