La società moderna ci tiene costantemente connessi e perennemente impegnati. Ciò vale sia sul lavoro sia nella vita privata. La continua esposizione agli schermi retroilluminati e la pressione che non conosce una fine possono creare uno stato di stress e tensione che, alla lunga, può finire per danneggiare la nostra salute mentale e fisica. Staccare la spina dal lavoro e rilassarsi diventa quindi essenziale per rigenerarsi, ristabilire l’equilibrio e godersi appieno la vita. Occorre però sapere come farlo al meglio. In questo approfondimento, esploreremo alcuni dei segreti per raggiungere il benessere personale, imparando a spezzare il ritmo lavorativo, rilassarsi e trovare il giusto equilibrio tra impegno professionale e tempo per sé. Tutti ci prendiamo ferie e momenti per noi, di tanto in tanto, ma non sempre siamo in grado di staccare la spina e ricaricarci a dovere, durante quel periodo.
Rispettare e valorizzare il proprio tempo
La prima chiave per staccare la spina dal lavoro e rilassarsi è imparare a impostare dei limiti chiari. Occorre sancire un confine netto, e invalicabile, che separi la sfera professionale e quella personale. Ciò significa definire un orario fisso per terminare le attività lavorative e dedicarsi, da quel momento in poi, esclusivamente a sé stessi e/o alla famiglia. Evitiamo di portarci il lavoro a casa, se non operiamo in smart working, poiché si tratta di una pessima abitudine, e stabiliamo degli spazi temporali riservati a hobby, attività fisica o, semplicemente, al riposo. Dobbiamo imparare a proteggere accuratamente il nostro benessere psicofisico. Il rispetto del tempo personale contribuisce a ridurre il senso di ansia e di affaticamento, permettendo di ristabilire un equilibrio tra impegni lavorativi e sfera privata.
Quanto appena scritto non è solo valido durante la vita quotidiana: È infatti altrettanto necessario impostare limiti e rispettare il proprio tempo durante le vacanze. Questo periodo non deve mai essere sottovalutato. Si tratta infatti di un momento speciale per rilassarsi, rigenerarsi e godersi il tempo. Con la famiglia oppure da soli. Per riuscire a farlo in maniera ricreativa, sana e produttiva, abbiamo riportato, di seguito, alcune valide strategie per riuscire a stabilire dei limiti e mantenere il controllo sul tempo personale, durante le vacanze.
Staccare la spina: un pratico decalogo
- Pianifichiamo le attività con saggezza. Organizziamo in maniera bilanciata il programma della villeggiatura, includendo momenti di relax e attività che gradiamo particolarmente. Evitiamo di riempire troppo la giornata, più attività includeremo, più esse saranno in grado di sopraffarci.
- Definiamo momenti senza telefono, scegliendo alcuni istanti della giornata nei quali ci dedichiamo completamente alle connessioni reali, trascurando i tanti dispositivi digitali che affollano la nostra vita. Inizialmente, può trattarsi di una mezz’ora, ma una volta preso il via saremo in grado di restare lontani dai device anche per delle ore, Non è impossibile.
- Impostiamo un orario per il riposo. Punto spesso sottovalutato ma molto importante. Anche durante le vacanze, se non soprattutto, è importante poter contare su un’adeguata quantità di riposo. Impostiamo un orario più o meno fisso, e abitudinario, per coricarci, e facciamo lo stesso con il momento della sveglia.
- Dedichiamoci a hobby e passioni. Se ci sono attività che ci piacciono, prendiamoci del tempo per praticarle, anche in vacanza. Dedicarsi a una passione è uno dei metodi più validi per staccare completamente dalla routine quotidiana e riuscire a rilassarsi in modo autentico.
- Impostiamo limiti per il lavoro. Ne abbiamo già scritto ma lo ripetiamo. Se dobbiamo lavorare durante le ferie, evitiamo di prolungare troppo l’orario di lavoro e dedichiamo il resto del tempo alla famiglia e alle attività ricreative.
- Siamo flessibili. In ferie dobbiamo principalmente riposarci e, in secondo luogo, divertirci. Non stressiamoci troppo a seguire un programma rigido. All’occorrenza, improvvisiamo se ci accorgiamo che in questa maniera riusciamo a vivere esperienze che ci attirano di più.
- Comunichiamo sempre con i nostri compagni di viaggio. Se abbiamo bisogni e desideri, esprimiamoli a chi ci accompagna. Difficilmente ci sarà impedito di godere come preferiamo del nostro tempo personale. La comunicazione aperta permetterà a tutti di godersi le vacanze in modo sereno e armonioso, all’interno del gruppo.
- Abbracciamo la natura. Le attività all’aria aperta sono un toccasana: favoriscono infatti rilassamento e benessere emotivo.
- Consideriamo del tempo per noi stessi. Nel calendario delle attività vacanziere, indipendentemente da quanto sia fitto, ritagliamoci ogni giorno tempo per noi. Leggiamo, contempliamo, facciamo yoga o dedichiamoci alla respirazione consapevole. Tutte queste cose e molte di più sono importanti per il nostro benessere psico-fisico.
- Rendiamo le vacanze significative. Creiamo ricordi speciali, e memorabili, con chiunque ci accompagni in vacanza. È più facile staccare la spina se si è con un bel gruppo affiatato di amici.
Attività rigeneranti e creative per staccare la spina
Staccare la spina dal lavoro non significa solo abbandonare le attività che contraddistinguono la nostra professione, bensì anche dedicarsi a passioni e interessi che rigenerano corpo e mente. Investire in attività creative, come dipingere, scrivere o suonare uno strumento, permette di esprimere se stessi e trovare una valvola di sfogo per lo stress accumulato. In aggiunta a questo, praticare attività fisiche come il già citato yoga, il nuoto o il trekking aiuta a rilasciare endorfine, migliorando l’umore e riducendo lo stress. Riscoprire hobby dimenticati o dedicarsi a nuove passioni permette di trovare piacere nelle attività quotidiane, rendendo la vita molto più appagante e soddisfacente.