Lo scorso 11 marzo a Bosisio Parini, in provincia di Lecco, si è tenuto il convegno “Sostegno alla genitorialità e neurodisabilità complesse nella prima infanzia: sinergie tra ricerca e clinica”, patrocinato dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) e promosso dall’associazione La Nostra Famiglia e l’istituto scientifico IRCCS Eugenio Medea.
L’evento, gratuito con accesso previa prenotazione, si è svolto presso l’auditorium IRCCS E. Medea dalle 09:00 alle 18:00 con gran successo di pubblico e addetti ai lavori.
I partecipanti al convegno
Tra i partecipanti al convegno, presenti anche diversi professionisti del settore: logopedisti, psicologi, neuropsichiatri, psicomotricisti, fisioterapisti, assistenti sociali ed educatori dell’infanzia.
Ad accogliere il pubblico i responsabili scientifici Rosario Montirosso dell’istituto Medea, Simona Orcesi dell’IRCCS Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino di Pavia ed Elisa Fazzi dell’Università degli Studi di Brescia.
Le tematiche trattate
Durante il convegno sono state discusse tematiche quali genitorialità e neurodisabilità complesse durante la prima infanzia, concetti strettamente correlati tra loro. In particolare, sono state indagate le evoluzioni relazionali dei soggetti interessati da neurodisabilità con un adeguato supporto parentale.
I relatori hanno poi mostrato ai partecipanti i risultati di uno specifico studio definito EPI-BOND (Early Parenting Intervention – Biobehavioral Outcomes in infants with Neurodevelopmental Disabilities), strutturato sul rapporto tra alcune madri e i loro figli (età 0-2 anni) con problemi di neurodisabilità.
Un’importante occasione di confronto, quindi, per i tanti terapeuti e professionisti orbitanti nel mondo della psicologia e neuropsichiatria infantile.
