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Sentirsi sbagliati: come affrontare il senso di inadeguatezza in 5 mosse

A tutti noi è capitato di “sentirsi sbagliati” in alcuni momenti della vita o in situazioni specifiche. Ma quando la sensazione di inadeguatezza è persistente e condizionante si trasforma in un’esperienza emotiva difficile, che si ripercuote sull’autostima e sull’equilibrio personale. Rendersi conto che questa sensazione può incidere negativamente sulla nostra vita è il primo passo per sconfiggere il pensiero frenante del sentirsi sbagliati e agire per contrastarlo.

Sentirsi sbagliati: un’esperienza emotiva da non sottovalutare

Le cause che possono farci sentire sbagliati, inadeguati o fuori luogo sono moltissime: critiche esterne, confronti con gli altri, aspettative irrealistiche, insicurezze personali sono tra le fonti più comuni da cui deriva il senso di inadeguatezza. Quanto diventa un’esperienza frequente, particolarmente intensa o prolungata nel tempo, il sentirsi sbagliati può minare in maniera incisiva la fiducia in se stessi e influenzare negativamente la qualità della vita.
Ricordarsi che nessuno è perfetto e imparare ad affrontare questo sentimento rafforzerà la nostra autostima e il nostro equilibrio emotivo.

Abbiamo raccolto 5 consigli utili per affrontare il senso di inadeguatezza in basi ai casi.

1. Accettare i propri sentimenti

Il primo passo per affrontare il senso di inadeguatezza è accettare i propri sentimenti: questo vuol dire anche riconoscere che è normale sentirsi così di tanto in tanto. Ignorare o negare questi sentimenti può portare a una maggiore frustrazione e disconnessione emotiva. Praticare la gentilezza verso noi stessi, ripetersi che sentirsi insicuri a volte è normale, ci aiuterà a elaborare questi momenti e viverli con consapevolezza.

tazza con scritta "Make mistakes"
Ricrodarsi che di tanto in tanto è normale sentirsi sbagliati o sconfitti, che tutti facciamo degli errori e che ognuno di noi è unico e ha tanti pregi e potenzialità, ci aiuterà a ritrovare la fiducia in sé.

2. Identificare le cause

Cercare di capire quali sono le cause specifiche del proprio senso di inadeguatezza è tanto importante quanto spesso difficile. Identificare le radici del problema è però fondamentale per affrontarlo in modo più efficace e sviluppare strategie per superarlo, ecco perché in caso di disagio persistente è importante cercare il sostegno di un professionista della salute mentale e intraprendere un percorso di terapia psicologica. Queste potrebbero essere radicate in esperienze passate, aspettative irrealistiche o confronti con gli altri.

3. Lavorare sul dialogo con sé stessi

Spesso, il senso di inadeguatezza è alimentato da un dialogo interno negativo e autodistruttivo. Un esercizio di auto-riflessione utile consiste nell’identificare soprattutto quali sono i pensieri distorti o irrazionali che contribuiscono a questa sensazione. A questo punto, una volta razionalizzati, bisogna procedere per sostituirli con scenari e considerazioni più realistici e positivi. Praticare l’affermazione di sé stessi e incoraggiarsi a credere nelle proprie capacità e nel proprio valore intrinseco ci aiuterà anche a visualizzare con più lucidità le opportunità di miglioramento, cogliere le occasioni e acquisire consapevolezza.

Per approfondire:

4. Concentrarsi sui punti di forza

Un esercizio molto utile per sconfiggere il pensiero, costante o sporadico, di sentirsi sbagliati e inadeguati, consiste nel focalizzarsi sui propri punti di forza. Ripensare alle proprie soddisfazioni e traguardi personali, quotidiani o grandi che siano, ci aiuterà a concentrarci sui successi più che sui fallimenti e i difetti.
Ad esempio, può essere utile fare un elenco delle proprie qualità positive, dei successi passati o delle sfide superate con successo per superare momenti di particolare inadeguatezza o rafforzare in generale la nostra autostima.

5. Il supporto è fondamentale per smettere di sentirsi sbagliati

Quando si affrontano momenti particolarmente bui, difficili e ci si sente smarriti, inadeguati, è fondamentale più di ogni cosa reagire e non isolarsi. Non bisogna avere paura di chiedere supporto ad amici, familiari o professionisti qualificati: il disagio emotivo è spesso difficile da affrontare da soli e avere un punto di vista esterno e il sostegno emotivo necessario è la chiave per ritrovare l’amore per sé.
La terapia individuale o di gruppo può essere particolarmente utile nel fornire strumenti e strategie per affrontare il senso di inadeguatezza in modo efficace.

Leggi anche:

Un’esperienza comune da contrastare con l’amor proprio

Il senso di inadeguatezza è di sicuro un’esperienza comune, anche se diversa in base ai casi personali, ma di certo può influenzare negativamente la nostra autostima e il nostro benessere emotivo. Affrontare questo sentimento e contrastare il suo riemergere richiede consapevolezza, impegno e sostegno.
Accetta i tuoi sentimenti, identifica le cause, cambia il tuo dialogo interno, concentra l’attenzione sui tuoi punti di forza e cerca supporto quando necessario! Con il tempo e lo sforzo, è possibile superare il senso di inadeguatezza e sviluppare una maggiore fiducia in sé stessi e nella propria capacità di affrontare le sfide della vita.

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