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Cosa si fa dallo psicologo e perché andarci?

Lo stigma associato alla consulenza psicologica sta lentamente diminuendo, ma molte persone ancora non riescono a comprendere cosa sia esattamente il lavoro di uno psicologo e perché dovrebbero andarci. In realtà, la consulenza psicologica può essere utile per molte questioni che vanno dalla salute mentale alla gestione dello stress, fino alla crescita personale. In questo articolo esploreremo, cosa si fa dallo psicologo e i motivi per cui dovresti considerare di andarci, senza avere paura di sentirti giudicato dalle opinioni altrui, ma per iniziare, invece, un vero e proprio percorso di igiene mentale.

La consulenza psicologica può aiutare la salute mentale

Uno dei motivi principali per cui le persone si rivolgono a uno psicologo è per problemi di salute mentale. Questi possono includere disturbi d’ansia, depressione, disturbi alimentari, traumi e altro ancora. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare le radici del proprio problema, esplorare le emozioni e trovare modi per gestirle in modo più efficace. Ciò può comportare la prescrizione di farmaci o la terapia, ma questo è un passo successivo che può chiamare in causa altre figure, come lo psicoterapeuta che cura più i disturbi psicopatologici di maggiore entità, utilizzando tecniche terapeutiche specifiche. Uno psicologo può supportare chiunque durante qualsiasi fase della vita, sia a causa di eventi traumatici, sia per un periodo difficile in cui sembra impossibile andare avanti, attraverso un’accurata diagnosi e la somministrazione delle corrette terapie.

Consulenza psicologica e gestione dello stress

La consulenza psicologica può anche essere utile per chiunque si senta sopraffatto dallo stress della vita quotidiana. Uno psicologo può insegnare la gestione dello stress, attraverso ad esempio la meditazione o il rilassamento muscolare progressivo, e aiutare una persona a sviluppare strategie per affrontare le sfide della vita in modo più efficace.

Consulenza psicologica e crescita personale

La consulenza psicologica può essere utile per chiunque stia cercando di crescere e migliorarsi come persona. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare i propri obiettivi e sviluppare un piano d’azione per raggiungerli. Ciò può includere la creazione di una visione per la propria vita, la definizione di valori  prioritari e di obiettivi specifici.

Quando andare dallo psicologo

Ma quando è il momento giusto per cercare l’aiuto di uno psicologo? In realtà, non c’è un momento giusto o sbagliato per cercare aiuto psicologico. Se ti senti sopraffatto dalle emozioni o dai problemi che stai affrontando e non riesci a gestirli da solo, potrebbe essere il momento di cercare aiuto. Altri segnali che potrebbe indicare il momento di cercare aiuto psicologico includono:

  • Sensazione di tristezza o ansia che interferisce con la vita quotidiana
  • Problemi di relazione, come difficoltà a comunicare o risolvere i conflitti
  • Problemi di lavoro o scuola, come difficoltà a concentrarsi o mancanza di motivazione
  • Problemi di salute fisica, come malattie croniche o dolori fisici
  • Eventi traumatici, come la perdita di una persona cara 

Dall’ansia alla depressione, i disturbi che richiedono un percorso 

Sebbene molte volte si ritenga necessario intraprendere un percorso terapeutico, altre volte, proprio per la radice più grave del problema, diventa difficile rendersi conto di doverne affrontare uno. Per questo è necessario comprendere, per sé stessi e per gli altri, quali sono i sintomi che richiedono intervento immediato. Ecco i disturbi più comuni da non sottovalutare:

  • Il disturbo d’ansia è uno dei disturbi più comuni e può manifestarsi in molte forme, come attacchi di panico, fobie o disturbo ossessivo-compulsivo. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare i sintomi del disturbo e trovare nuovi modi per gestirli. In alcuni casi, può essere necessaria la prescrizione di farmaci per gestire i sintomi, ma la terapia può anche essere molto utile nel fornire un’analisi approfondita dei problemi e fornire tecniche di gestione dello stress.
  • La depressione è un altro disturbo comune che può avere effetti negativi sulla vita quotidiana. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare i sintomi della depressione e trovare nuovi modi per gestirli. La terapia cognitivo-comportamentale, ad esempio, può aiutare una persona a identificare schemi di pensiero negativi e sostituirli con pensieri più positivi e costruttivi.
  • I disturbi alimentari, come l’anoressia o la bulimia, sono spesso legati all’immagine corporea e all’autostima. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare i fattori scatenanti del disturbo alimentare e sviluppare un piano di trattamento che includa la terapia comportamentale e la terapia di gruppo.
  • Il trauma è un altro problema che può essere gestito con la consulenza psicologica. Il trauma può essere causato da eventi traumatici come un’aggressione o un incidente. Uno psicologo può aiutare una persona a identificare i sintomi del trauma e fornire un’analisi approfondita dei problemi. 

In conclusione, la consulenza psicologica è sempre stata vista con sospetto e pregiudizio dalla società, ma negli ultimi anni ha guadagnato terreno e sempre più persone iniziano a capire quanto è importante avere un aiuto professionale per la salute mentale, sia nel caso in cui si soffra di patologie gravi, sia nel caso in cui si abbia semplicemente bisogno di intraprendere un dialogo con una persona esterna che possa aiutare a superare momenti di difficoltà legati alla quotidianità, ma non solo. Grazie alla consulenza psicologica, di recente supportata anche dal Bonus Psicologo, è possibile identificare le radici del problema, esplorare le emozioni e trovare nuovi modi per gestirle in modo più efficace. 

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