Il Media Freedom Act (MFA) rappresenta una proposta di regolamento avanzata dalla Commissione europea, con l’obiettivo di creare un contesto normativo comune per i servizi mediatici nel mercato interno dell’Unione Europea. Questa iniziativa, annunciata per la prima volta dalla Presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione nel 2021, enfatizza l’informazione come un bene pubblico fondamentale. Inoltre, pone l’accento sull’importanza di salvaguardare, a livello europeo, l’indipendenza dei media, sostenendo che non dovrebbero essere considerati alla stregua di qualsiasi altra attività commerciale.
Il MFA si impegna a raggiungere quattro obiettivi principali, ciascuno con le sue rispettive misure. Prima di tutto, si propone di stimolare l’attività e gli investimenti transfrontalieri nel mercato interno dei media. Questo significa facilitare la fornitura di servizi mediatici di alta qualità, garantendo al contempo la libertà di stabilimento e la libera circolazione dei servizi mediatici.
Inoltre, il MFA si impegna ad aumentare la cooperazione normativa e la convergenza nel mercato interno dei media. Questo obiettivo si traduce nell’armonizzazione delle regole riguardanti la libertà e il pluralismo dei media, l’indipendenza editoriale, la trasparenza della proprietà e del finanziamento dei media, e la protezione dei giornalisti e dei professionisti dei media.
Il terzo obiettivo del MFA è garantire il pluralismo informativo e contrastare la disinformazione. Per fare ciò, l’MFA introduce requisiti specifici per le piattaforme online che fungono da gateway per i contenuti multimediali, affinché rispettino i principi di equità, trasparenza e non discriminazione nella distribuzione e nella promozione dei contenuti multimediali.
Infine, il MFA stabilisce requisiti per l’allocazione efficiente delle risorse pubblicitarie statali destinate ai media. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di un ecosistema equo, sostenibile e pro-concorrenziale, evitando interferenze esterne e distorsioni del mercato.
Per realizzare questi obiettivi, il MFA ha previsto una serie di misure. Tra queste, la creazione di un Consiglio europeo indipendente per i servizi di media, l’istituzione di un meccanismo di cooperazione rafforzato tra le autorità nazionali competenti, la Commissione e il Consiglio europeo indipendente per i servizi di media, l’introduzione di un sistema di notifica e di autorizzazione per i fornitori di servizi di media che intendono operare in più di uno Stato membro, e l’adozione di una raccomandazione complementare non vincolante che contiene una serie di buone pratiche per rafforzare l’indipendenza editoriale dei media e sostenere il giornalismo di qualità.
Quali sono i benefici attesi dal MFA?
Il MFA si propone di contribuire al rafforzamento della democrazia europea, alla tutela dei diritti fondamentali e alla coesione sociale, garantendo che i cittadini e le imprese abbiano accesso a una pluralità di fonti di informazione affidabili e di qualità, che possano esprimere liberamente le proprie opinioni e partecipare al dibattito pubblico. Inoltre, il MFA intende sostenere la competitività e l’innovazione del settore dei media, creando condizioni di mercato più eque e favorevoli agli investimenti, stimolando la cooperazione e la collaborazione tra i fornitori di servizi di media e le piattaforme online, e promuovendo la diversificazione e la specializzazione dei contenuti multimediali.
Perché il MFA è importante per l’Europa?
Il MFA è una risposta alle difficoltà e alle opportunità che il settore dei media affronta nell’era digitale, in cui la trasformazione tecnologica, la globalizzazione e la crisi economica hanno cambiato profondamente il panorama mediatico, esponendolo a nuove minacce e vulnerabilità. Il MFA rappresenta un passo avanti nella costruzione di uno spazio europeo dell’informazione, basato sui principi di libertà, pluralismo, indipendenza e qualità dei media, che sono essenziali per il funzionamento della democrazia, dello stato di diritto e del mercato interno. Il MFA si inserisce in un quadro più ampio di iniziative e di azioni dell’Unione europea a sostegno dei media, tra cui il Piano d’azione per la democrazia europea, il Piano d’azione per i media e l’audiovisivo, il Piano d’azione contro la disinformazione, il Digital Services Act e il Digital Markets Act .
Verso una regolazione equilibrata ed efficace dei media in Europa
Il MFA è una proposta ambiziosa e innovativa, che richiede il sostegno e il coinvolgimento di tutte le parti interessate, compresi i fornitori di servizi di media, le piattaforme online, le autorità nazionali, le organizzazioni della società civile, i giornalisti e i professionisti dei media, i cittadini e le imprese. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo, basato sul rispetto dei valori e degli obiettivi comuni, sarà possibile realizzare una regolazione dei media che sia efficace, equilibrata e proporzionata, e che contribuisca a rafforzare la democrazia, la diversità e la competitività in Europa. La strada è ancora lunga, ma con impegno e collaborazione tra tutti gli stakeholder, l’Europa può gettare solide basi per un ecosistema mediatico più trasparente, responsabile e pluralista.
