Vaso di Pandora

L’amicizia tra ex: realtà o finzione? Cosa ci dice la psicologia

La fine di una relazione sentimentale è sempre un evento doloroso e complesso da elaborare. Ci si domanda se sia possibile mantenere un rapporto amichevole con il proprio ex o se sia solo un’utopia. Cosa dice in proposito la psicologia? In questo articolo analizzeremo se l’amicizia tra ex sia una realtà concreta oppure una mera illusione, e quali fattori entrino in gioco.

Il desiderio di non perdere l’altro completamente

Quando una storia d’amore finisce, è naturale provare il desiderio di non perdere totalmente l’altro. Soprattutto se si è trattato di una relazione intensa e significativa, l’idea di eliminare completamente l’ex dalla propria vita può sembrare traumatica. Da qui, la tentazione di provare a trasformare il rapporto in amicizia.

Si spera di poter conservare il legame, la complicità e l’affetto reciproco, evitando però la parte più problematica della relazione. È un tentativo di andare avanti senza rinunciare del tutto a una persona importante. Questo desiderio è comprensibile, ma è davvero realizzabile?

La difficoltà di gestire gelosia e risentimenti

Anche volendo, non è facile passare repentinamente da partner romantici ad amici. In una coppia si sperimentano emozioni intense e profonde come passione, intimità fisica, progetti condivisi. Tutto questo non può sparire da un giorno all’altro, e il rischio è che residui di gelosia, rimpianto o risentimento complichino maledettamente l’amicizia.

Soprattutto all’inizio, quando la ferita della rottura è fresca, è arduo pensare all’ex come a un semplice amico. La fiducia e la complicità che caratterizzano un’amicizia sincera richiedono tempo per consolidarsi. Affrettare i tempi spesso conduce a rapporti superficiali o ambigui.

La possibilità di ricadute sentimentali

amicizia tra ex psicologia

Un altro scoglio per l’amicizia tra ex è il pericolo di ricadute sentimentali, sia da parte di chi ha subito la rottura che di chi l’ha decisa. Benché razionalmente consapevoli che la storia è finita, è facile che riaffiorino momenti di intimità o tentazioni di riavvicinamento.

Soprattutto se il rapporto si è interrotto per incompatibilità caratteriali e non per mancanza di sentimenti, il desiderio può riaccendersi. Cercare di reprimere le emozioni per salvare l’amicizia crea tensioni e malumori. Meglio prendersi una pausa di riflessione prima di rivedersi come amici.

L’incognita dei nuovi partner

Se uno o entrambi gli ex iniziano una nuova relazione, subentra un’ulteriore complicazione. Il nuovo partner potrebbe non vedere di buon occhio l’amicizia con l’ex, vivendola come una minaccia. Gelosie e sospetti rischierebbero di creare conflitti e tensioni nella coppia.

Anche qualora il nuovo compagno si dica tranquillo e comprensivo riguardo all’amicizia tra ex, a livello inconscio potrebbe covare dubbi e insicurezze. Meglio essere molto trasparenti e impostare l’amicizia con l’ex in modo che non alimenti equivoci.

Quando l’amicizia tra ex può funzionare

Detto questo, in alcuni casi un’amicizia tra ex è possibile, se sussistono le condizioni giuste. Ad esempio, se sono passati anni dalla rottura e i sentimenti residui si sono affievoliti, oppure se la relazione era più una semplice frequentazione che un legame solido. O ancora, se la separazione è avvenuta consensualmente e senza traumi.

Aiuta anche che entrambi abbiano ricostruito serenamente la propria vita sentimentale altrove. E ovviamente che si stabiliscano fin da subito confini chiari per la nuova amicizia, evitando ogni ambiguità. Ma anche così, non sempre è facile: serve maturità, intelligenza emotiva e obiettività.

Amicizia tra ex: è tutto oro quello che luccica?

Intrattenere rapporti amichevoli con un ex partner è spesso un percorso irto di complicazioni emotive. Può trattarsi di un’illusione controproducente o, se affrontata con cautela e in circostanze favorevoli, di una relazione preziosa. Molto dipende dalla capacità di gestire gelosia e aspettative irrealistiche. Essere obiettivi e procedere con delicatezza è il modo migliore per trasformare un amore naufragato in un legame sereno.

Per alcuni è inconcepibile rimanere amici dopo la fine di una storia d’amore, convinti che i residui sentimenti rendano la cosa troppo dolorosa. Per altri invece coltivare un rapporto amichevole con l’ex è naturale. C’è chi pensa sia addirittura auspicabile, un modo per preservare il bello di quello che si è condiviso.

La realtà è che non esiste una risposta valida per tutti. Dipende molto dalle persone coinvolte, dalla natura della relazione passata e dalle ragioni della rottura. Se la separazione è stata traumatica o c’è ancora risentimento, l’amicizia appare poco praticabile. Viceversa, con una certa maturità emotiva e prospettive di vita diverse, due ex fidanzati possono riscoprirsi come validi amici.

Naturalmente non è semplice: presuppone accettazione della fine della storia d’amore e assenza di secondi fini. Comporta imparare a lasciar andare attaccamenti e aspettative, coltivando un nuovo tipo di affetto platonico. Ma con i dovuti accorgimenti, quello tra ex può rivelarsi un legame prezioso.

Potrebbe anche interessarti: Da fidanzati ad amici: navigare la transizione nelle relazioni intime

Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
diade madre bambino
26 Luglio 2024

Diade madre-bambino: fondamenti e impatto psicologico

La diade madre-bambino è un concetto fondamentale in psicologia, rappresentando il legame primario che si instaura tra madre e figlio. Questo rapporto è di vitale importanza per lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo del bambino…

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Mymentis

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Le Ultime dall'Italia e dal Mondo
Leggi tutti gli articoli
diade madre bambino
26 Luglio 2024

Diade madre-bambino: fondamenti e impatto psicologico

La diade madre-bambino è un concetto fondamentale in psicologia, rappresentando il legame primario che si instaura tra madre e figlio. Questo rapporto è di vitale importanza per lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo del bambino…

Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.