Sentire, esperire, vivere il mondo oltre i sensi conosciuti è ormai un fatto acclarato dalle scienze psicologiche, così come l’importanza dell’istinto, non più mera dimensione minoritaria della logica razionale, ma meccanismo corpo-mentale di primaria importanza. Ma come è possibile percepire il mondo oltre tatto, gusto, olfatto, vista e udito? Attraverso l’interocezione. L’interocezione è il senso dello stato interno del corpo. Implica la percezione di sensazioni dall’interno del corpo, come la frequenza cardiaca, la fame e la sete. I più comuni sono:
- Fame: quando ti senti affamato, è perché il tuo corpo sta inviando segnali interocettivi che ha bisogno di carburante. Questi segnali possono includere il brontolio dello stomaco, una sensazione di vuoto nello stomaco o bassi livelli di energia.
- Sete: quando hai sete, è perché il tuo corpo sta inviando segnali interocettivi che ha bisogno di idratazione. Questi segnali possono includere secchezza delle fauci, sete o sensazione di affaticamento.
- Frequenza cardiaca: la frequenza cardiaca è un’importante sensazione interocettiva che può indicare il tuo stato fisico ed emotivo. Ad esempio, la frequenza cardiaca può aumentare durante l’esercizio o quando ti senti ansioso o eccitato.
- Dolore: il dolore è una sensazione interocettiva che può avvisarti di potenziali lesioni o danni. È tipicamente accompagnato da altre sensazioni interocettive come gonfiore o arrossamento.
- Termoregolazione: la temperatura del tuo corpo è regolata in parte attraverso l’interocezione. Ad esempio, potresti iniziare a sudare quando il tuo corpo sente che fa troppo caldo, o rabbrividire quando sente che fa troppo freddo.
La disfunzione del sistema interocettivo è stata collegata a varie condizioni di salute, tra cui ansia, depressione e disturbi alimentari. In psicologia, l’interocezione si riferisce alla percezione e alla consapevolezza delle sensazioni corporee interne. È un aspetto fondamentale dell’esperienza umana ed è strettamente legato alle emozioni, al comportamento e alla consapevolezza di sé. La ricerca ha dimostrato che l’interocezione gioca un ruolo nel modo in cui sperimentiamo e regoliamo le emozioni, ed è anche coinvolto nel processo decisionale. Alcuni studi hanno suggerito che gli individui con una migliore consapevolezza interocettiva possono avere un vantaggio nel regolare le proprie emozioni e comportamenti e possono anche essere più in sintonia con i propri bisogni e desideri fisici. D’altra parte, i problemi con l’interocezione, come una ridotta capacità di percepire e interpretare accuratamente le sensazioni corporee interne, sono stati collegati a una serie di problemi di salute psicologica e fisica, tra cui ansia, depressione e disturbi alimentari. È quindi importante educare alla consapevolezza di sé fin dalle prime fasi dell’infanzia.