Con “figura di attaccamento” si definisce quella persona che fornisce sicurezza, conforto, sostegno emotivo e cura a un altro individuo, ricoprendo un ruolo decisivo nel suo sviluppo identitario e nella sua capacità relazionale.
Il concetto di figura di attaccamento proviene dalla psicologia: questa figura ha infatti un’influenza cruciale nelle diverse fasi della vita di un’altra, tale da condizionare le modalità con cui questa costruisce e esperisce legami affettivi e relazioni emotive.
John Bowlby e la definizione di figura di attaccamento
Il concetto di teoria di attaccamento – e la conseguente configurazione della figura di attaccamento – risale al secolo scorso, frutto degli studi dello psicologo e psichiatra John Bowlby.
Secondo lo studioso londinese, l’attaccamento condiziona il comportamento individuale per tutta la nostra esistenza e ne è parte integrante “dalla culla alla tomba”.
La teoria dell’attaccamento sviluppata da Bowlby propone un nuovo modello psicopatologico che delinea parametri generali su come la personalità inizia a organizzarsi fin dai primi anni di vita. Punto di partenza di tali studi è stata l’osservazione attenta e ripetuta dei comportamenti dei bambini duranti i loro primi anni di vita.
La figura di attaccamento si identifica in quella persona, solitamente il genitore o il caregiver principale, che risponde alle esigenze emotive e fisiche di un bambino. Nelle prime fasi della nostra vita, l’interazione con questa figura va a stabilire un modello di attaccamento che influenzerà le nostre relazioni future e la costruzione della nostra identità.
Riconoscere l’importanza delle figure di attaccamento nelle prime fasi della vita e il loro impatto duraturo sulle relazioni adulte si è rivelato prezioso per comprendere la storia psicologica di una persona e studiare fenomeni legati al trascorso infantile.
Proprio per la rilevanza e l’impatto che le sue teorie sull’attaccamento hanno avuto nell’evoluzione degli studi in materia, Bowlby è considerato uno dei più importanti e influenti psicoanalisti del secolo scorso. La teoria dell’attaccamento fornisce strumenti fondamentali per comprendere fenomeni legati a storie infantili di gravi abusi e trascuratezza, lo sviluppo di disturbi di personalità o di sintomi dissociativi, disturbi d’ansia, depressione, abuso di sostanze stupefacenti e molto altro.
Il ruolo cruciale della figura di attaccamento
La figura di attaccamento ha un ruolo fondamentale nello sviluppo delle capacità relazionali della persona.
La sua influenza è determinante fin dalle prima fasi della vita: se questa è solida, sicura, costante, allora fornirà al bambino gli strumenti per costruire una base emotiva stabile dalla quale esplorerà il mondo circostante.
Quando questa figura fornisce una risposta attenta e presente alle necessità del bambino, si crea una forma di attaccamento sana e sicura che faciliterà lo sviluppo di una solida fiducia in sé stessi e negli altri.
Studi di ricerca dimostrano che quando i bambini si riferiscono a una figura di attaccamento affidabile tendono a essere più socievoli, aperti, curiosi e capaci di regolare le proprie emozioni rispetto a chi sviluppa l’attaccamento verso una figura instabile e scostante.
Inevitabilmente, la figura di attaccamento della nostra infanzia e il tipo di attaccamento sviluppato, influenzerà la stabilità emotiva della nostra intera vita e la qualità delle relazioni in età adulta.
Se chi ha fatto esperienza di un attaccamento sicuro tenderà ad avere relazioni soddisfacenti e basate sulla fiducia reciproca e sulla vicinanza emotiva, chi ha sviluppato modelli di attaccamento insicuri avrà maggiori possibilità di scontrarsi con difficoltà nell’intimità, nella gestione delle emozioni, dei conflitti nelle relazioni e nello sviluppare fiducia verso sé e l’altro.
Figura di attaccamento: le principali tipologie teoriche
I modelli di attaccamento che emergono dagli studi di ricerca e dalla teoria sull’argomento sono molteplici.
Individuare dei macro-gruppi ci può aiutare a delinearne le configurazioni principali:
- Attaccamento sicuro: facilita lo sviluppo della fiducia in sé stessi e negli altri. La presenza di una figura di attaccamento costante e affidabile fornisce fin da piccoli basi emotive. Questo si traduce in una maggiore propensione a esplorare il mondo circostante in maniera autentica e sicura e a costruire relazioni stabili in età adulta.
- Attaccamento insicuro-ambivalente: è il risultato di una figura che fornisce risposte inconsistenti o altalenanti. La sensazione di insicurezza e l’imprevedibilità della risposta possono generare dipendenza affettiva, ansia relazionale o difficoltà nell’approccio emotivo.
- Attaccamento insicuro-avoidant: quando la figura di attaccamento si presenta come poco disponibile o non affidabile, si è più inclini in età adulta a evitare l’intimità emotiva, cercare l’indipendenza e rifiutare relazioni profondamente coinvolgenti.
- Attaccamento disorganizzato: laddove l’esperienza con la figura di attaccamento infantile è caratterizzata da maltrattamenti, abusi o violenze, si possono verificare atteggiamenti contraddittori e scostanti in età adulta.
Come promuovere un attaccamento sicuro
Essere consapevoli dell’importanza della figura di attaccamento può aiutare a innescare consapevolezza nei genitori, nei tutori o nei caregivers. Per promuovere un attaccamento sicuro e positivo è infatti necessario essere consci dei propri comportamenti, rispondere alle esigenze del bambino in modo coerente, fornire sostegno emotivo e creare un ambiente sicuro.
Tuttavia, è importante sottolineare che la formazione di un attaccamento sicuro non è limitata all’infanzia e che esso può essere coltivato e sviluppato anche nelle relazioni adulte attraverso la consapevolezza e l’impegno reciproco.
La figura di attaccamento svolge un ruolo centrale nello sviluppo emotivo e nelle relazioni di un individuo. Comprendere l’importanza di questo legame e la sua influenza può contribuire nel coltivare relazioni più significative e soddisfacenti: sviluppare un attaccamento sicuro, basato sulla fiducia e sulla connessione emotiva, contribuisce a creare legami robusti e garantirci una vita serena.