La vita universitaria, nell’immaginario collettivo, è descritta come un periodo entusiasmante e ricco di opportunità. Ma per molti studenti la realtà si discosta di molto dalle aspettative “romantiche” associate a questa fase della vita, che può essere invece caratterizzata da sfide difficili e frustranti da affrontare. Quando questo periodo è vissuto in maniera negativa si parla di crisi universitaria. Questo tipo di crisi, strettamente connessa al percorso accademico, può sopraggiungere per chiunque a prescindere del corso di studi e si manifesta attraverso una serie di difficoltà che spaziano dal rendimento accademico in senso stretto, alla gestione emotiva e sociale degli impegni universitari e della vita al di fuori di questi.
Affrontare e superare questa crisi è possibile ed è necessario agire prima che questa prenda il sopravvento sul nostro benessere, condizionando inevitabilmente tutta la nostra vita futura. Si tratta di una grande sfida per la propria crescita personale, ma se si riconoscono le cause e si intraprendono le giuste strategie pratiche anche gli ostacoli che ci appaiono insormontabili potranno essere gestiti con serenità e consapevolezza.
Cos’è la crisi universitaria?
Con “crisi universitaria” si indica un periodo di disagio psicologico che molti studenti affrontano durante il percorso universitario legato alle sfide e alle aspettative relative ai risultati accademici. Può manifestarsi attraverso sintomi quali:
- Ansia e stress legati agli esami e al carico di studio.
- Calo della motivazione, che porta a procrastinazione e difficoltà nel rispettare le scadenze.
- Senso di isolamento sociale, soprattutto per chi studia lontano da casa.
- Insicurezza personale, con dubbi sulla scelta del corso di studi o sul proprio futuro professionale.
- Burnout accademico, causato da un eccessivo carico di lavoro e scarsa gestione del tempo.
Questi elementi possono combinarsi, amplificando il disagio e portando alcuni studenti a considerare addirittura l’abbandono degli studi.
Le cause principali della crisi universitaria
La crisi universitaria può derivare da una combinazione di fattori individuali, accademici e sociali. Di seguito abbiamo riassunto brevemente le cause più comuni alla base del fenomeno.
- Pressione accademica
Le aspettative elevate, sia autoimposte che derivanti dall’ambiente familiare o sociale, possono essere schiaccianti. La competizione e il confronto costante con i propri coetanei possono aggravare questa pressione.
- Mancanza di organizzazione
Molti studenti si trovano a dover gestire autonomamente il proprio tempo per la prima volta, con conseguenti difficoltà a trovare un equilibrio tra studio, lavoro e vita personale.
- Transizione alla vita adulta
L’università rappresenta spesso il primo vero passo verso l’indipendenza. Gestire responsabilità come il mantenimento economico, la vita in autonomia e le relazioni personali può risultare impegnativo.
- Isolamento sociale
Soprattutto per chi studia lontano da casa, l’assenza di una rete di supporto sociale può aumentare il senso di solitudine e rendere più difficile affrontare i momenti difficili.
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Strategie per superare la crisi universitaria
Affrontare una crisi universitaria richiede un approccio multifattoriale che comprenda sia la cura di sé stessi che l’adozione di tecniche pratiche per gestire lo studio e la vita quotidiana.
Abbiamo raccolto alcune strategie utili da adottare per ritrovare il benessere e vivere in maniera serena e consapevole questa fase sfidante della nostra vita:
- 1. Riconoscere e accettare il problema
Il primo passo per superare qualsiasi difficoltà è riconoscerne l’esistenza. È importante accettare che sentirsi sopraffatti è normale e che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma di forza.
- 2. Organizzare il tempo in modo efficace
Una buona pianificazione può fare la differenza. Utilizzare strumenti come calendari digitali o agende cartacee per suddividere lo studio in piccoli obiettivi giornalieri aiuta a ridurre lo stress e a evitare la procrastinazione.
- 3. Stabilire priorità
Non tutto è ugualmente urgente. Imparare a distinguere tra ciò che è prioritario e ciò che può essere rimandato è essenziale per non sentirsi sopraffatti.
- 4. Coltivare il benessere fisico e mentale
Fare esercizio fisico, che può voler dire anche solo intraprendere una passeggiata, può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la concentrazione. In generale, prediligere un’alimentazione equilibrata e curare il proprio ciclo di sonno e veglia sono elementi fondamentali per favorire il rendimento. Infatti, evitare di saltare i pasti e optare per cibi nutrienti è fondamentale per mantenere l’energia, così come è cruciale dormire a sufficienza per ottenere un buon rendimento accademico e per favorire la salute mentale in generale.
- 5. Cercare supporto
Condividere il carico di lavoro con altri studenti, partecipando ad esempio a sessioni di studi di gruppo, può alleggerire la pressione e favorire l’apprendimento. Inoltre è fondamentale parlare delle proprie difficoltà ad amici e parenti per sentirsi meno soli e sfruttare le risorse messe a disposizione dall’università quando ci si sente particolarmente smarriti, come i servizi di consulenza psicologica, tutorato e orientamento offerte da quasi tutte le università.
- 6. Focalizzarsi sugli obiettivi a lungo termine
Quando ci si sente scoraggiati, è utile ricordare il motivo per cui si è intrapreso il percorso universitario. Visualizzare il raggiungimento dei propri obiettivi può motivare a superare le difficoltà del momento.
Trasformare la crisi in opportunità
La crisi universitaria, se affrontata con consapevolezza, può diventare un’occasione per conoscersi meglio, migliorare la propria gestione del tempo e sviluppare competenze utili non solo nello studio, ma anche nella vita professionale. Con l’approccio giusto, è possibile non solo superare le difficoltà, ma anche uscirne più forti e preparati ad affrontare le sfide future.
Se stai attraversando un momento difficile, ricorda che non sei solo. Le risorse e le strategie esistono, e il primo passo per ritrovare la serenità è decidere di agire. La strada può sembrare in salita, ma ogni passo avanti ti avvicinerà al traguardo.