Esistono diversi esempi di test psicosometrici e, in linea di massima, si configurano come questionari a risposta multipla.
Si tratta di strumenti utilizzati per misurare le abilità cognitive, le competenze personali e le caratteristiche psicologiche di un individuo.
I dati forniti da questi test sono considerati oggettivi e possono essere utilizzati in contesti disparati quali la selezione del personale, la valutazione accademica o l’orientamento professionale.
Comprendere come interpretare i risultati e le informazioni che da essi derivano può essere nel nostro interesse: i test psicosometrici possono diventare validi strumenti per migliorare le nostre abilità cognitive.
Cosa sono i test psicosometrici
I test psicosometrici sono strumenti standardizzati che forniscono valutazioni quantitative sul comportamento umano, dalla personalità alle abilità cognitive.
Si tratta generalmente di questionari finalizzati a valutare aspetti quali l’attenzione, la memoria, le attitudini verbali, le capacità di comprensione, il pensiero logico, la risoluzione di problemi e molto altro.
Il risultato, relativamente allo scopo del test specifico, si ottiene generalmente su una scala numerica che può andare, ad esempio, da 1 a 100.
Nel determinare la valutazione vengono considerati principalmente fattori quali il tempo e il numero di risposte giuste o sbagliate, a seconda della struttura e della tipologia di test.
In termini di punteggio, infatti, il valore di ogni domanda corretta può essere uguale per tutte, oppure può variare da un determinato gruppo di domande all’altro.
In molti test, inoltre, le risposte sbagliate possono incidere negativamente sul risultato, sottraendo punti, mentre generalmente le domande senza risposta non condizionano il punteggio. Allo stesso modo, i test possono presentare dei limiti di tempo: questi possono riferirsi allo svolgimento dell’intero test, a ogni singola domanda o differire per blocchi tematici.
Per alcune tipologie di test, il tempo impiegato nello svolgimento non è soggetto a limitazioni, ma può essere comunque un fattore determinante nella valutazione complessiva.
A cosa servono i test psicosometrici?
Questa tipologia di indagine psicologica, frutto degli studi di ricerca della psicometria, ha l’obiettivo di misurare aspetti elementari o complessi della nostra attività psichica attraverso l’applicazione di test standardizzati.
La standardizzazione e l’obiettività dei test psicosometrici sono requisiti necessari per garantirne la validità scientifica.
La loro applicazione può avere finalità molteplici, come quella di facilitare processi di selezione del personale da aziende di vario genere, valutare gli studenti in ambito universitario o accademico, raccogliere informazioni sulla personalità e le capacità di un gruppo di persone da parte di enti di diversa natura. Di conseguenza, questi test possono presentarsi in forme, strutture e tipologie differenti.
In ogni caso, la loro funzione è quella di misurare le competenze, il profilo psicologico e le attitudini personali.

Esempi di test psicosometrici
- Test del quoziente intellettivo: la finalità di questo tipo di test è quello di misurare l’intelligenza generale di un individuo, valutando abilità verbali, logiche e di memoria. Si rivolge ad adulti e adolescenti e le domande riguardano solitamente la risoluzione di problemi matematici complessi, quesiti di logica, definizioni di vocaboli difficili, sequenze visive o di immagini da completare.
- Test di personalità (es. Minnesota Multiphasic Personality Inventory – MMPI): questa tipologia di test punta a valutare aspetti della personalità quali la stabilità emotiva, l’introversione, l’apertura, con lo scopo di valutare possibili disturbi psicologici o particolari tratti comportamentali.
- Test di valutazione delle competenze: si tratta di quei test mirati a ottenere informazioni sulle abilità specifiche richieste per determinate professioni o ambiti accademici. Si concentrano generalmente sulle capacità verbali, quantitative, di pensiero critico e analitiche dei candidati attraverso l’analisi testuale, lo svolgimento di problemi matematici avanzati, la capacità di interpretazione e ragionamento, eccetera.
- Test attitudinali: mirano a rivelare le preferenze e gli interessi di un individuo così da comprenderne le inclinazioni professionali e accademiche.
Applicazione dei test psicosometrici
I test psicosometrici sono largamente utilizzati nei processi di selezione in ambito lavorativo, accademico e per la valutazione in educativa, per misurare progressi e attitudini in aree specifiche.
Nel contesto clinico, trovano applicazione nella terapia psicologica per valutare personalità, la presenza di disturbi o di patologie e la formulazione di diagnosi e di percorsi di cura.
Le prove psicosometriche sono preziose anche nei processi di acquisizione di licenze quali, ad esempio, la patente o il porto d’armi poiché permettono di misurare la capacità di reazione, l’attenzione, le abilita visive e spaziali.
Tuttavia, i test psicosometrici sono anche strumenti validi per allenare le nostre capacità intellettive e possono essere una buona palestra per esercitare la memoria, l’attenzione, la capacità verbale, la flessibilità spaziale e il ragionamento logico.
Esistono numerosissimi tipologie di test psicometrici online e di app dedicate, sotto forma di questionari a risposta multipla, esercizi logici, giochi numerici o visuali, valutazione della personalità eccetera.

Come interpretare e affrontare i test psicosometrici
Il contesto, la predisposizione personale e elementi come stress, stanchezza o influenze esterne, possono condizionare le nostre prestazioni e di conseguenza anche il risultato dei test psicosometrici. È importante quindi affrontare queste prove in contesti e ambienti sicuri, che favorire la concentrazione, prepararsi preventivamente e non lasciarsi sopraffare dall’ansia.
Che sia per esercitare le nostre abilità, per sperimentare i test di personalità, per superare una selezione professionale o una verifica attitudinale, è importante tenere a mente che sono moltissimi i fattori che possono condizionarne il risultato dei test psicometrici.
La loro interpretazione richiede competenza e attenzione ai dettagli.
A seconda della loro finalità, dei parametri specifici a cui si riferiscono, della predisposizione personale e del contesto esterno, i test psicosometrici possono fornire valori variabili e particolari ed è importante ricordare che non esistono test universali capaci di quantificare e determinare il nostro valore in quanto essere umani.