Decidere di perdere peso non basta: servono motivazione e costanza, ma anche un metodo e il consiglio di uno specialista. I benefici non si limiteranno all’aspetto, ma si estenderanno alla psiche.
Perché mettersi a dieta
“Da domani mi metto a dieta”. È uno dei tipici buoni propositi che finisce per diventare uno sterile tormentone. Troppo spesso, dopo un periodo in cui ci si è lasciati andare a livello di alimentazione o prima di un appuntamento in cui ci si vuole presentare in forma, come nel caso della classica e tanto temuta “prova costume”, il desiderio di perdere peso porta a confrontarsi con la dura realtà dello scoprire che non si è abbastanza forti mentalmente per portare avanti una rigida dieta o che i risultati sperati necessitano di più tempo rispetto a quanto si era immaginato.
Situazioni perfettamente normali, perché rientrano nella casistica dei tentativi di cambiamento, ma che rispetto ad altri ambiti non possono essere supportare dalla sola motivazione. Nel caso specifico delle diete, infatti, il “fai da te” non solo può risultare scarsamente efficace da un punto di vista scientifico e nutrizionale, ma anche pericoloso per la salute. Seguire una dieta insomma non è mai semplice, ma se si decide di affrontarla, meglio vivere questa scelta non già come un sacrificio, ma come una nuova opportunità per volersi bene e prendersi cura di sé. Veder migliorare il proprio aspetto e sentirsi bene sono obiettivi che una volta raggiunti non hanno prezzo, perché è davvero provato che mangiare meglio e sano garantisce:
- Energia
- Positività
- Buona digestione
- Sonno regolare
- Concentrazione
- Forma fisica
Come iniziare una dieta
Iniziare una dieta non costa molto più di una decisione da prendere repentinamente, riuscire a portarla avanti nel tempo fino al raggiungimento dei risultati che ci si è prefissati può invece rivelarsi un Everest da scalare a mani nude. Per questo motivo è sconsigliato improvvisare tentativi che si riveleranno infruttuosi e che potrebbero paradossalmente ingenerare effetti opposti, che nella maggior parte dei casi significa addirittura arrivare a prendere più peso di quello che si voleva perdere. Come per ogni iniziativa tesa a propiziare un cambiamento, occorrono però metodo e strategia. Ecco dunque alcuni consigli per cominciare davvero una dieta dimagrante:
- Fissare degli obiettivi realistici: non esistono formule magiche per dimagrire rapidamente
- Cambiare abitudini a piccoli passi: godere di ogni piccolo beneficio giornaliero sarà appagante
- Ignorare i falsi miti: rinunciare al gusto non significa dimagrire di più e più velocemente
- Affidarsi ad un nutrizionista: aiuta a valutare le reali necessità ed esigenze del proprio corpo
Effetti della dieta sulla salute mentale
Gli studi recenti hanno confermato lo stretto legame tra corretta alimentazione e salute mentale. Esistono infatti dei nutrienti chiave che si sono rivelati essere fondamentali per il corretto funzionamento delle attività cerebrali e la prevenzione di disturbi affettivi e cognitivi, tra questi:
- gli omega-3
- le vitamine del gruppo
- la vitamina D
- gli aminoacidi
La psichiatria nutrizionale, sviluppatasi negli ultimi anni, ha infatti dimostrato come l’aderire a modelli dietetici salutari possa essere considerato un fattore di resilienza per il benessere individuale, in grado ad esempio di ridurre il rischio dello sviluppo di sintomatologie legate al tono dell’umore.