L’infertilità è una sfida emotiva e psicologica che può avere un impatto significativo sulla salute mentale, sulle relazioni e sul senso di autostima.
Come affrontare psicologicamente l’infertilità e tutto ciò che comporta?
I professionisti suggeriscono alcune strategie per gestire l’infertilità in maniera resiliente: si tratta di una condizione delicata e complessa che richiede un approccio comprensivo e una cura sia per la salute fisica che per il benessere emotivo.
Accettazione e resilienza
Il primo passo nel gestire l’infertilità è accettare e riconoscere le emozioni che ne derivano. Non bisogna tentare a tutti i costi di mostrarsi forti, mascherare il proprio dolore o provare addirittura vergogna per la propria condizione.
L’infertilità non è una colpa né uno stigma: se anche in passato è stata spesso percepito come una condizione che spoglia l’individuo della propria sessualità e sensualità, oggi sappiamo benissimo che non è così (a questo proposito, consigliamo la lettura di: Essere e sentirsi donna al di là di una diagnosi: la sindrome di Rokitansky).
L’infertilità non deve incidere sulla percezione di noi stessi e della nostra identità e proprio per questo è importante cercare supporto e prendersi del tempo per assimilare la notizia.
Sentimenti come tristezza, frustrazione, rabbia, colpa o senso di perdita sono normali e accettarli e vivere le proprie emozioni è fondamentale per l’elaborazione psicologica della condizione in cui ci si trova.
Affrontare l’infertilità: l’importanza del supporto psicologico e della comunicazione
Rivolgersi ad un terapeuta specializzato o cercare il supporto di uno psicologo è estremamente utile per comprendere come comportarsi dopo la diagnosi di infertilità.
Il percorso di accettazione di una condizione così intima e personale è lungo, così come non è semplice imparare a conviverci o affrontare eventuali terapie mediche alternative: farsi affiancare e guidare da un percorso di psicoterapia durante ogni fase del processo offrirà uno spazio sicuro per esplorare i sentimenti, sviluppare strategie di coping e affrontare le sfide successive.
Altrettanto importante è parlare apertamente con il proprio partner, con amici o familiari.
Oltre ad essere liberatorio, comunicare la propria condizione aiuta anche a ridurre il senso di isolamento, a sentire la vicinanza e l’importanza del sostegno emotivo e a trovare la forza per reagire sapendo di poter contare sul supporto e l’affetto dei nostri cari.
Molte coppie decidono, spesso su suggerimento del terapeuta, di prendere parte a gruppi di supporto: condividere le proprie emozioni e paure con altre coppie che affrontano l’infertilità può offrire un senso di comunità e comprensione reciproca e aiutare a trovare la forza di reagire.
Ritrovare l’equilibrio e riprendere in mano la propria vita
Scoprire la condizione di infertilità più causare ansia, stress, irrequietezza e smarrimento. Non a caso, molti terapeuti consigliano di praticare tecniche di rilassamento, come la meditazione o lo yoga, per ritrovare la calma e l’equilibrio sia a livello fisico che mentale.
Superata la fase di accettazione, il paziente dovrà decidere con calma e lucidità e con il supporto del partner e dei propri cari, come comportarsi per gestire i prossimi passi di questa condizione. In questa fase le indicazioni di medici e terapeuti sono fondamentali: una volta chiarite al paziente le sue opzioni dal punto di vista medico, sarà fondamentale guidarlo nel fare una scelta quanto più ponderata e sentita possibile.
Egli potrà decidere di esplorare opzioni di trattamento innovative, come la fecondazione in vitro (FIV), o optare per altre alternative che possono semplicemente aiutarlo a ritrovare una prospettiva positiva e un senso di controllo sulla situazione. La creazione di un piano d’azione, discusso con professionisti della salute, può aiutare a ridurre l’incertezza e a focalizzarsi sulle soluzioni possibili. Questo passaggio è necessario per riacquisire una sensazione di controllo della propria vita.
È fondamentale trovare un equilibrio tra l’attenzione dedicata al trattamento dell’infertilità e la cura di sé. Non bisogna accantonare la propria vita o i propri hobby, né cambiare le proprie abitudini: mantenere un’attività fisica regolare, impegnarsi in hobby o attività che portano gioia e relax, possono contribuire a mantenere un equilibrio emotivo durante questo percorso difficile.
L’infertilità può rappresentare una sfida emotiva travolgente, ma con il sostegno adeguato e l’adozione di strategie psicologiche, è possibile affrontare questo percorso in modo più tollerante e resiliente.
È importante comprendere che ogni esperienza è unica e che non esiste un’unica soluzione adatta a tutti.
La gentilezza verso sé stessi, la condivisione, l’accettazione, il tempo per il recupero emotivo sono aspetti cruciali per affrontare l’infertilità con compassione e forza interiore.