La psicologia del tradimento è complessa e molto discussa. Il tradimento è un evento doloroso e traumatico, causa di rottura nelle coppie. Ma perché si tradisce e quali sono le conseguenze? Ecco le cause e le conseguenze (anche serie) del tradimento sulla base di teorie scientifiche e studi medici.
Psicologia del tradimento: cos’è
Il tradimento è un evento drammatico per la coppia, sia per chi è tradito, sia per chi tradisce.
Per Freud il tradimento destabilizza la serenità di una coppia, compromettendo il sentimento di fiducia che vive, fino a quel momento.
Questo evento nasce dove c’è relazione tra individui e ciò che viene tradito è il sentimento di fiducia esistente, che immancabilmente viene perso. Altrettando colpite sono le aspettative che esistevano tra la coppia, i progetti futuri, il futuro stesso.
Il tradimento non è solo quello verso il/la partner, ma si può tradire un ideale, un gruppo, una comunità.
Qualunque sia il contesto in cui avviene il tradimento viene meno la fiducia, presupposto per poter parlare di tradimento. Se non ci fosse fiducia tra i membri di un gruppo, tra i componenti della coppia, non si potrebbe parlare di tradimento.
L’aspetto etico del tradimento
Il tradimento è definito nei dizionari come il “venire meno a un dovere o a un impegno morale”.
Sulla base di questa definizione il tradimento, eticamente, assume un’accezione negativa. Chi tradisce diventa un reietto, una persona da condannare.
Ciò vale in ogni ambito in cui può avvenire un tradimento. Sia che si tratti di una coppia, sia che si tratti di un gruppo o di una comunità, quando c’è un tradimento c’è, quasi automaticamente, l’allontanamento, almeno temporaneo, del traditore.
Perché si tradisce
Le cause del tradimento possono essere molteplici, ma tutte collegate a una mancanza: attenzione, complicità, affetto, presenza del partner.
Alcuni tradiscono perché non sentono passione, altri perché non si sentono valorizzati, in altri casi ciò che rompe la coppia è l’irruzione di una terza persona.
E ancora, si può tradire perché amore e sicurezza non bastano più, torpore esistenziale, per allontanarsi da una vita monotona, noiosa, ripetitiva.
Si può tradire per desiderio sessuale, per trasgredire.
Infine, si può tradire anche solo perché si ha la necessità di dover cambiare, modificare il proprio modo di vivere.
Qualunque sia la ragione del tradimento, l’atto in sé denota una mancanza interiore, un senso di insoddisfazione, insicurezza, inferiorità verso qualcosa o qualcuno.
Tradire porta con sé sentimenti di mancanza per chi compie il tradimento, ma suscita sentimenti negativi anche in chi è tradito.
Insomma, il tradimento provoca conseguenze, anche serie, in tutti gli “attori” coinvolti.
Conseguenze del tradimento
Le conseguenze del tradimento possono essere molteplici.
Oltre al rapporto di coppia, di gruppo, comunitario che, immancabilmente, si lacera, si rompe, ad avere conseguenze è l’immagine stessa dei soggetti coinvolti: il traditore viene etichettato con accezioni negative, il tradito subisce tutta una serie di attacchi alla propria immagine, soprattutto interiore.
Per il tradito crolla un mondo, crollano certezze, quello che prima esisteva non esiste più, non come si conosceva prima.
Inoltre, la persona che si conosceva prima, non esiste. Senza contare che a crollare sono anche i sogni e i progetti futuri.
Possono, poi, nascere sentimenti contrastanti: rabbia, tristezza, senso di ingiustizia, desiderio di vendetta. Così come possono manifestarsi problematiche emotive, mentali.
Chi è tradito può, facilmente, soffrire di depressione, attacchi di panico e impiegare del tempo prima di “uscirne”. È possibile, addirittura, che la sua immagine all’esterno (nella società) cambi o perlomeno la percezione che gli altri possano avere del tradito.
Non è detto, infine, che si possa iniziare a soffrire di patologie più serie e gravi.
Concludendo, il tradimento porta con sé molti risvolti, la maggioranza dei quali sono negativi per tutti i soggetti coinvolti e cambia irrimediabilmente le parti.
Cuore spezzato, malato
Secondo risultati di ricerche scientifiche e mediche italiane, il tradimento sarebbe pericoloso per la salute fisica e il cuore, anche del traditore, potrebbe subire conseguenze irrimediabili.
Ci sarebbe, infatti, una correlazione tra tradimento e decessi improvvisi che sarebbero avvenuti durante atti sessuali.
Si è registrato, infatti, che molti uomini morti improvvisamente per attacchi di cuore non fossero in compagnia della propria partner.
Psicologia del tradimento: c’è rimedio?
Molte volte la crisi fatta emergere dal tradimento è risolutiva del rapporto di coppia, di gruppo o di comunità.
Tuttavia, può esserci invece un risvolto positivo per tutte queste realtà in cui si è compiuto un tradimento. Il cuore spezzato può essere ricucito.
Nella coppia può essere stato un segnale di svolta, un grido d’allarme che, ascoltato, può far tornare la coppia più forte di prima. Nei gruppi o nelle comunità, un tradimento può anche essere segnale di necessità di cambiamento che riguarda il membro traditore.
Il tradimento, in conclusione, può essere considerato anche una svolta, un nuovo inizio.