L’ansia sociale è un disturbo che colpisce molte persone in tutto il mondo. Si tratta di un problema che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, limitando la capacità di interagire con gli altri e di partecipare ad attività sociali. In questo articolo, esploreremo cosa è l’ansia sociale e come può essere sconfitta, soprattutto considerando che, negli ultimi anni, per via dell’emergenza sanitaria da Covid-19, con i continui lockdown, la situazione è peggiorata e vede oggi moltissimi adolescenti, ma anche adulti, avere paura della socialità.
Cos’è l’ansia sociale?
L’ansia sociale è un disturbo d’ansia caratterizzato, più nello specifico, da un intenso timore o preoccupazione di essere giudicati negativamente dagli altri o di fare una brutta figura in situazioni sociali. Le persone che soffrono di ansia sociale possono avere difficoltà a parlare in pubblico, a fare nuove amicizie, a partecipare a eventi sociali, a mangiare in pubblico, e così via. Questi timori possono manifestarsi in diversi modi, ad esempio attraverso sintomi fisici come sudorazione, battito cardiaco accelerato, tremore, nausea, e sintomi psicologici come la preoccupazione eccessiva, la paura, l’allontanamento dalle situazioni sociali e la sensazione di sentirsi osservati e giudicati.
Cause dell’ansia sociale
Le cause dell’ansia sociale possono essere diverse e includono fattori biologici, psicologici e ambientali. Tra i fattori biologici si possono annoverare la predisposizione genetica, la chimica cerebrale e l’attività del sistema nervoso autonomo. Alcune persone possono essere più suscettibili all’ansia sociale a causa di un’iperattività dell’amigdala, una struttura cerebrale coinvolta nell’elaborazione delle emozioni.
Tra i fattori psicologici, l’ansia sociale può essere legata a problemi di autostima, insicurezza, eccessiva autocritica, paure irrazionali e traumi passati, come l’essere stati bullizzati o aver subito abusi. Tra i fattori ambientali, l’ansia sociale può essere influenzata dall’esperienza di eventi stressanti come il trasferimento in una nuova città, la perdita di un lavoro, la fine di una relazione o il decesso di una persona cara. Inoltre, l’ansia sociale può essere influenzata dalla cultura e dalle aspettative sociali del contesto in cui si vive.
L’ansia sociale e il Covid-19
L’ansia sociale, come già sottolineato, è una condizione mentale caratterizzata dalla paura di essere giudicati o criticati dagli altri, il che può portare a evitare situazioni sociali e ad isolarsi. Durante la pandemia di Covid-19, molte persone hanno sperimentato un aumento dell’ansia sociale a causa della paura di contrarre il virus, delle restrizioni sociali e della pressione per conformarsi alle norme di distanziamento sociale.
Anche la stessa patologia da Covid-19, a distanza di un anno, continua a dare problemi a diverse persone. Purtroppo, l’ansia sociale sembra essere peggiorata a causa della pandemia. Le restrizioni sociali imposte per prevenire la diffusione del virus hanno portato a un aumento dell’isolamento sociale, che a sua volta ha aumentato la solitudine e l’ansia sociale. Inoltre, l’uso delle mascherine per prevenire la diffusione del virus ha reso difficile per alcune persone comunicare con gli altri e ha aumentato l’ansia sociale nei contesti sociali.
Anche le nuove forme di lavoro e di istruzione a distanza possono contribuire all’ansia sociale. Le videoconferenze possono causare una maggiore autoconsapevolezza e ansia nelle persone che si preoccupano di apparire bene davanti ad una telecamera. O, al contrario, il fatto di non essere in grado di vedere le reazioni delle persone al proprio discorso può aumentare l’ansia.
Per alcuni, questa via, è diventata la migliore, proprio per evitare di interfacciarsi con gli altri tanto che sono aumentate anche le richieste di lavoro in smart working proprio per evitare di dover affrontare la socialità. In sintesi, l’ansia sociale è un problema comune che molti hanno dovuto affrontare durante la pandemia. Tuttavia, ci sono molte risorse disponibili per aiutare le persone ad affrontarlo.
Trattamento dell’ansia sociale
È importante ricordare che esistono tecniche di gestione dell’ansia che possono aiutare le persone a sentirsi meglio, sicuramente però è necessario saper riconoscere il problema e rivolgersi a un esperto. Tra queste, spiccano, ad esempio, le tecniche di rilassamento, come la meditazione, ma non solo. Va sottolineato però che il trattamento dell’ansia sociale dipende dalle esigenze e dalle circostanze di ogni individuo. Ci sono diverse opzioni terapeutiche, come ad esempio la terapia cognitivo-comportamentale, che richiede il supporto di un terapeuta specializzato. Ecco, alcuni suggerimenti per aiutarti a superare questo problema.
- Pratica la mindfulness: la mindfulness è un’attività che può aiutarti a concentrarti sul momento presente e ad accettare le emozioni e i pensieri che provengono dalla tua mente. Ciò può aiutare a ridurre i livelli di ansia e stress.
- Parla con un amico di fiducia: parlare con qualcuno di cui ti fidi e che ti capisce può aiutare a ridurre i tuoi livelli di ansia. Potresti anche considerare di cercare un supporto professionale da uno psicologo o terapeuta specializzato nel trattamento dell’ansia sociale.
- Sii gentile con te stesso: non farti prendere dal panico o dal senso di colpa per le tue paure o le tue azioni. Invece, prova a pensare a te stesso con gentilezza e comprensione.
- Esercizio fisico regolare: l’esercizio fisico può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, migliorare l’umore e aumentare la fiducia in se stessi.
- Fai pratica: se hai difficoltà a parlare in pubblico o a socializzare, cerca di fare pratica in situazioni meno stressanti, come con amici intimi o familiari. In questo modo, puoi acquisire sicurezza e padronanza prima di affrontare situazioni più impegnative.
- Cerca di identificare i tuoi pensieri negativi e cambiali: spesso, l’ansia sociale è causata da pensieri negativi che ci passano per la testa. Cerca di identificare questi pensieri e di sostituirli con pensieri positivi e costruttivi.
- Non avere paura di contattare un esperto: mettiti in contatto con uno psicologo o uno psicoterapeuta affinché possa aiutarti a trovare il percorso più idoneo per superare questo momento.
