La terapia di gruppo rappresenta un’opzione sempre più diffusa nel panorama della salute mentale e ne esistono diverse tipologie.
Si tratta di un approccio terapeutico che prevede che un gruppo di persone si riunisca regolarmente sotto la guida di un professionista esperto, per affrontare determinati percorsi di guarigione o di maggior benessere psicologico.
Esistono diverse tipologie di terapia di gruppo, queste possono variare per organizzazione, struttura, cadenza temporale, ma soprattutto per la finalità terapeutica specifica. Questo approccio terapeutico presenta una serie di benefici che possono risultare determinanti per i partecipanti.
Le principali tipologie di terapia di gruppo
Le terapie di gruppo possono assumere molte forme, ognuna con le proprie caratteristiche distintive e con differenti orientamenti teorici di riferimento. Tali terapie si rivelano particolarmente efficaci quando affiancate a un percorso terapeutico individuale mirato, che possa così indirizzare verso la scelta migliore in base al caso specifico.
Vediamo di seguito quali sono le principali e più diffuse tipologie di terapia di gruppo:
- Terapia cognitivo-comportamentale di gruppo: questo approccio si concentra sul cambiamento dei pensieri e dei comportamenti disfunzionali. I partecipanti che intraprendono questa tipologia di terapia, in base al caso e quindi al gruppo specifico, imparano strategie pratiche per affrontare disturbi come ansia, depressione o dipendenze.
- Terapia di supporto di gruppo: in questo caso si punta a offrire un ambiente sicuro in cui i partecipanti possono condividere le proprie esperienze dolorose per superarle grazie al sostegno e la comprensione reciproca. I gruppi di supporto sono particolarmente utili per affrontare lutti, traumi, malattie croniche e eventi particolarmente stressanti.
- Terapia di gruppo psicodinamica: basata sulle teorie psicoanalitiche, questa terapia mira a esplorare i pensieri e i comportamenti inconsci dei partecipanti per comprendere meglio i modelli di relazione e migliorare la consapevolezza di sé.
- Terapia di gruppo basata sull’arte o sulla musica: si tratta di un approccio che punta a indurre i partecipanti a esprimere le proprie emozioni, conoscere sé stessi e riflettere sulle proprie sensazioni attraverso l’arte creativa. In questa tipologia di terapia l’arte visiva, performativa o la musica vengono integrati nel percorso terapeutico in sessioni di gruppo che mirano a liberare la carica creativa per esprimere sé stessi.
I benefici della terapia di gruppo
Le terapie di gruppo, nelle loro distinte declinazioni e obiettivi, offrono una serie di vantaggi che possono essere complementari ad altre forme di trattamento e di cura in caso di disturbi psichici o comportamentali, traumi, dipendenze, percorsi di conoscenza del sé e molto altro.
Queste offrono prima di tutto supporto sociale: i partecipanti, condividendo esperienze simili con altre persone, si sentono meno soli nel percorso di guarigione. Il senso di appartenenza, la creazione di una solida reta di supporto, la condivisione con l’altro, possono essere estremamente benefici.
Inoltre, l’eterogeneità, insita in ogni gruppo, offre una diversità di prospettive e punti di vista che favoriscono l’apprendimento reciproco e l’acquisizione di nuove strategie per affrontare problemi simili.
Il processo di ascolto e di condivisione in un ambiente sicuro stimola l’empatia e la sensazione di connessione profonda tra i partecipanti.
Tutti questi elementi contribuiscono nell’aiutare a sviluppare e migliorare le capacità di comunicazione di chi partecipa alle sessioni di terapia di gruppo.
Stimolare le proprie abilità sociali è utile per comprendere come migliorare le proprie interazioni sociali, risolvere conflitti, comunicare le proprie emozioni.
La terapia di gruppo come supporto determinante al percorso individuale
La scelta della terapia di gruppo dipende dunque da esigenze estremamente individuali. Prima di tutto bisogna riconoscere quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere in base al caso specifico. A questo punto si dovrà valutare se la scelta migliore è quella di un ambiente più strutturato o di un sostegno più aperto e condiviso. La guida di uno specialista e l’integrazione di tale approccio terapeutico all’interno di un percorso di cura più ampio, sono fondamentali per trarre al massimo dei benefici della terapia di gruppo.
Queste, infatti, possono essere un’aggiunta preziosa al percorso di cura individuale.
La scelta della terapia di gruppo giusta, affiancata a un percorso psicologico individuale e mirato, può essere un passo significativo verso il benessere mentale e emotivo. È capace di offrire sostegno, comprensione e nuove prospettive grazie al potere curativo unico offerto dalla condivisione e dalla connessione umana.