La polarizzazione politica è diventata una caratteristica dominante del panorama politico globale a partire dal secolo scorso. Mentre la politica dovrebbe essere una forza unificante per affrontare le sfide della società, sempre più spesso assistiamo a una crescente divisione tra le fazioni che la compongono. Questo comporta delle conseguenze e delle implicazioni, soprattutto sociali, di cui spesso non si riesce neanche a rendersi conto.
Cos’è la polarizzazione politica
Secondo il vocabolario Treccani, per polarizzazione politica s’intende una “marcata tendenza dell’elettorato a concentrare i suffragi su due partiti o gruppi di partiti tra loro contrapposti”. Si può dunque definire il fenomeno come l’incremento delle differenze di opinione e delle divisioni ideologiche tra i gruppi politici, che finisce per creare una spaccatura e a portare a due estremi le forze politiche. In altre parole, quando le posizioni politiche divergono notevolmente su una vasta gamma di questioni, si verifica una polarizzazione. Questa polarizzazione può essere osservata in vari aspetti della politica, tra cui le opinioni sui diritti civili, l’economia, l’ambiente e molto altro.
Le cause della polarizzazione politica
La polarizzazione politica non è un fenomeno nuovo: è dallo sviluppo dei nuovi metodi di “fare politica” negli anni Sessanta e Settanta che si è intravisto l’emergere preponderante di questo fenomeno. Tuttavia, è evidente come negli ultimi decenni sembri essere aumentato in modo significativo in praticamente tutte le forme politiche mondiali.
Ci sono diverse cause di questa crescente polarizzazione. Una tra queste è l’uso dei media e l’informazione selettiva. Le persone tendono a seguire le notizie e i media che rispecchiano la loro ideologia e confermano le loro opinioni preesistenti. Questo crea una “camera dell’eco” (o echo-chamber) in cui le persone sono esposte solo a prospettive simili alle proprie, rinforzando così le loro convinzioni e aumentando la polarizzazione.
Un altro aspetto che può contribuire alla creazione di polarizzazione politica è proprio l’identità politica dei cittadini stessi. Le persone tendono sempre più a identificarsi fortemente con una fazione politica o ideologia, spesso percependola come parte integrante della loro identità personale e culturale. Ciò rende più difficile il compromesso o il dialogo tra gruppi politici diversi. Da questo, dipende anche l’ultima causa della polarizzazione politica: le riforme elettorali. Infatti, in alcuni sistemi elettorali, come il sistema di voto a maggioranza, le divisioni politiche possono essere accentuate poiché i partiti cercano di adattarsi alle preferenze degli elettori più estremi per ottenere una maggioranza.
Cosa comporta il fenomeno
Ponendosi come forma di politica poco aperta e flessibile, la polarizzazione politica ha ovviamente una serie di implicazioni non solo per il mondo politico, ma soprattutto per la società e la vita dei cittadini di un dato paese.
La prima tra queste è la difficoltà nel raggiungere il consenso. La polarizzazione rende più difficile per i leader politici trovare un terreno comune e raggiungere il consenso su questioni importanti. Questo può portare ad un immobilismo politico e ad una mancanza di progresso su questioni critiche.
Un altro effetto di questo tipo di polarizzazione è un possibile aumento delle tensioni sociali. Quando la politica è fortemente polarizzata, le tensioni tra i gruppi possono aumentare, portando a conflitti e divisioni nella società; si pensi anche solo alla divisione in fazioni “di destra” e “di sinistra” che si sente nel nostro Paese e quello che questo comporta nella vita di tutti i giorni.
Per ultimo, la polarizzazione politica può minare la fiducia delle persone nelle istituzioni politiche e nel sistema democratico nel suo complesso, poiché i cittadini potrebbero percepire l’incapacità delle istituzioni di rappresentare adeguatamente le loro opinioni e i loro interessi.
Affrontare la polarizzazione politica
Dare una scossa a un sistema politico che si è così polarizzato negli anni sembra quasi impossibile. Eppure, seppur affrontare la polarizzazione politica può essere una sfida complessa, è essenziale provare a cambiare le cose per il benessere della società e della democrazia. Ciò sicuramente richiede sforzi da entrambe le parti, quindi sia dai gruppi politici che dai cittadini, ma promuovere il dialogo, la comprensione e il rispetto tra le diverse forze politiche può portare alla costruzione di una società più coesa e inclusiva.
Alcuni passi che possono intrapresi in questo senso includono, per esempio, una maggiore educazione civica: promuoverla potrebbe essere uno strumento per aiutare le persone a comprendere meglio i processi politici e le diverse ideologie. Anche esaminare le riforme elettorali sarebbe buona cosa, ad esempio valutando sistemi di voto proporzionale o altre forme di rappresentanza, al fine di mitigare la polarizzazione. I media, che tanto contribuiscono a questo fenomeno, dovrebbero essere parte integrante del cambiamento: la cosa migliore sarebbe sostenere quelli che promuovono l’obiettività e offrono una copertura equilibrata e imparziale delle questioni politiche.
Per ultimo, si vuole ribadire che il dialogo e l’ascolto saranno sempre la soluzione più efficace per qualsiasi problema. Incoraggiare le fazioni politiche verso il dialogo aperto e, soprattutto, verso il rispetto può portare a trovare soluzioni comuni a ogni questione.