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Legion: psicologia della serie TV | VasodiPandora

Legion è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 2017 al 2019, ispirata all’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics. La serie racconta la storia di David Haller, un giovane affetto da schizofrenia che scopre di essere un potente mutante con abilità psichiche. Legion è una serie innovativa e originale che affronta il tema della malattia mentale in modo non convenzionale, mescolando elementi di fantascienza, horror, thriller e commedia. In questo articolo analizzeremo alcuni aspetti psicologici della serie, cercando di capire come Legion rappresenta la mente umana e le sue sfaccettature.

La schizofrenia di David Haller

La schizofrenia è un disturbo mentale grave che altera la percezione della realtà, causando allucinazioni, deliri, disorganizzazione del pensiero e del comportamento. David Haller soffre di schizofrenia fin dall’infanzia, a causa di un trauma subito da bambino. La sua malattia si manifesta con la presenza di voci nella sua testa, che lo tormentano e lo confondono. David crede di essere pazzo e si sottopone a vari trattamenti psichiatrici, senza ottenere miglioramenti. Tuttavia, la sua vita cambia quando incontra Sydney Barrett, una ragazza con il potere di scambiare il corpo con chiunque tocchi. Sydney gli rivela che le sue voci non sono frutto della sua follia, ma sono in realtà i suoi poteri telepatici che gli permettono di leggere le menti altrui. Inoltre, gli svela che la sua personalità è stata posseduta da un parassita psichico chiamato Amahl Farouk, noto anche come Shadow King, un antico e malvagio mutante che vuole controllare i suoi poteri.

David Haller è quindi un personaggio complesso e contraddittorio, che deve affrontare la sfida di distinguere la realtà dalla fantasia, e di liberarsi dall’influenza negativa del suo nemico interiore. La serie mostra come la schizofrenia non sia solo una malattia, ma anche una fonte di creatività e di diversità. David è infatti in grado di manipolare la realtà a suo piacimento, creando mondi fantastici e surreali dove esprimere la sua personalità. La serie non intende banalizzare o romanticizzare la schizofrenia, ma piuttosto esplorare le sue implicazioni psicologiche e sociali.

Le personalità multiple di Legion

Il nome Legion deriva dal personaggio biblico che diceva di essere posseduto da una legione di demoni. Nel fumetto da cui è tratta la serie, David Haller ha infatti molteplici personalità, ognuna con un potere diverso. Nella serie televisiva, questo aspetto viene introdotto solo nella terza e ultima stagione, quando David crea una comunità di seguaci a cui insegna a usare i loro poteri. Tra questi seguaci ci sono diverse versioni alternative di se stesso, che rappresentano le sue emozioni e i suoi stati d’animo. Ad esempio, c’è una versione bambina che simboleggia la sua innocenza perduta, una versione anziana che rappresenta la sua saggezza, una versione femminile che esprime il suo lato sensibile e così via.

Le personalità multiple di Legion sono quindi un modo per scoprire le diverse sfumature della mente umana, che non è mai univoca o lineare, ma composta da tanti aspetti spesso contrastanti tra loro. La serie suggerisce che non esiste una sola identità definita e stabile, ma che siamo tutti in continua evoluzione e trasformazione. Inoltre, la serie mostra come le nostre personalità siano influenzate dalle persone che incontriamo e dalle esperienze che viviamo.

La mente come luogo di conflitto e di collaborazione

Un altro tema psicologico centrale nella serie è quello del conflitto e della collaborazione tra le menti. Infatti, la serie presenta diversi personaggi con poteri psichici che possono entrare in contatto tra loro a livello mentale. Questo può portare a situazioni di conflitto, come nel caso di David e Farouk, che si affrontano in una guerra psichica per il dominio della mente di David. Oppure, può portare a situazioni di collaborazione, come nel caso di David e Sydney, che si aiutano a vicenda a superare le loro paure e i loro traumi. La serie mostra quindi come la mente sia un luogo di confronto e di dialogo, dove si possono creare legami profondi e significativi, ma anche dove si possono generare conflitti e violenze.

La serie Legion è quindi una serie che mette in scena la psicologia umana in modo originale e coinvolgente, usando il linguaggio della fantascienza e dell’arte. La serie non ha la pretesa di essere scientifica o realistica, ma piuttosto di stimolare la riflessione e l’immaginazione dello spettatore, invitandoci ad entrare nella mente di un personaggio complesso e affascinante, che ci mostra le sue luci e le sue ombre, e che ci fa domandare chi siamo e cosa possiamo fare con i nostri poteri.

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