La scelta di un lavoro nella psichiatria

Ricordo ancora la prima volta che ho visto un matto. Ero all’università e durante una esperienza pratica il professore ci ha portati nell’ex op di Collegno. Per me i matti avevano un accento piemontese: ricordo che Giovanni, portava sempre sugli occhi una maschera da sub, non la toglieva mai, lui che in manicomio c’era entrato a sei anni.