Identificato l’interruttore molecolare delle abitudini

Un gruppo di ricercatori statunitensi guidati dalla Dr.ssa Gremel ha in pubblicazione su Neuron uno studio sul modello animale, che identifica la sostanza che a livello della corteccia cerebrale è responsabile della formazione delle abitudini, cioè di una modalità comportamentale semi-automatica di azioni ripetitive che in qualche modo può semplificare l’attività corticale.