Riflessioni sul Coronavirus e Centro Diurno Pasquariello

Caro Dott. Narracci,
vorrei condividere con te alcune considerazioni emotive maturate in queste settimane in cui sono stato da solo al Centro.
Caro Dott. Narracci,
vorrei condividere con te alcune considerazioni emotive maturate in queste settimane in cui sono stato da solo al Centro.
Ho saputo questa mattina che è mancato Fausto Petrella: mi onoro di esserGli stato amico da molto tempo.
Riprendo le fila di un discorso interiore interrotto dall’accidente che ci è capitato: l’attuale frattura della pandemia che (come spesso la vita comporta) ci ha trascinato in un gorgo da cui… bisognerà riemergere!
Ho conosciuto Fausto Petrella nei primi giorni di settembre del 1975 quando iniziai la frequenza della scuola di specializzazione. Avevo 25 anni, lui ne aveva 37.
Ti racconto la mia esperienza di pescatore.
Ho sempre pensato che C. fosse una strega. Il suo intuito testardo, il suo modo di concentrarsi su se stessa quando stava male, il suo apparente distacco da tutto ciò che le stava intorno, le donava un qualcosa di misterioso ed irraggiungibile difficile […]
Gabriele bussa che non sono nemmeno le 8.30. Mi chiede conferma che lo accompagnerò in udienza, rimane sulla porta.
La storia di Marina e Ulay, va ben oltre la grande storia d’ amore.