Vaso di Pandora

Ansia sociale, cosa è e come riconoscerla: definizione e sintomi

Una marcata o intensa paura, oppure ansia, inerente a situazioni sociali, tra cui conversazioni, incontro con persone sconosciute, parlare in pubblico, in cui l’individuo possa essere “giudicato” o più in particolare “esaminato” dagli altri. È questa, in sintesi, la definizione di ansia sociale, un fenomeno sempre esistito che, dopo l’emergenza sanitaria risulta particolarmente acuito, per via della distanza sociale che ha portato molti ad allontanarsi sempre più dagli altri vivendo un periodo “isolato” che si è poi tramutato in una distanza continua nel tempo. A prova di ciò, il parere degli esperti che ha sottolineato la necessità di molti di sentirsi più sicuri indossando la mascherina, non tanto per una questione relativa alla sanità, ma per via di sentirsi protetti come da uno “scudo” capace di fare da filtro nei rapporti sociali, non mettendo a nudo una parte di sé importante nelle relazioni, il viso.

Entrando più nel dettaglio, chi soffre di ansia sociale, vive con la costante sensazione di essere giudicato e valutato negativamente dagli altri. Si teme di essere etichettati come noiosi, stupidi, ma anche come deboli, pazzi o ansiosi. Per chi soffre di queste tipologie di paure, vivere a contatto con gli altri è un incubo costante. Qualsiasi momento di socialità viene vissuto con il timore di non poter essere all’altezza, ma soprattutto con paure e ansie intense che spesso bloccano lo stesso individuo portandolo ad estraniarsi.

Riconoscere l’ansia sociale non è facile, spesso però, chi vive questa condizione, tende, quando costretto per via di necessità lavorative, a nascondersi dietro una maschera “del più forte” in alcuni casi o, in altri, soprattutto nel caso degli adolescenti, a delineare una personalità caratterizzata da molta insicurezza. Per esempio, tra amici, chiederà sempre conferme ai propri coetanei con i quali ha rapporti più stretti, nel tentativo di sentirsi accettato e non vivere il disagio nel momento in cui bisognerà vivere un momento conviviale.

Argomenti in questo articolo
Condividi

Lascia un commento

Leggi anche
22 Novembre 2024

Riflessioni sul femminicidio

In un recente numero de “Il Vaso di Pandora” Andrea Narracci, prendendo spunto da una trasmissione televisiva dedicata al “caso Delfino”, ha esposto alcune condivisibili riflessioni sulla narrazione corrente riguardante i cosiddetti “femminicidi”.

Nasce Mymentis

L’eccellenza del benessere mentale, ovunque tu sia.

Scopri la nostra rivista

 Il Vaso di Pandora, dialoghi in psichiatria e scienze umane è una rivista quadrimestrale di psichiatria, filosofia e cultura, di argomento psichiatrico, nata nel 1993 da un’idea di Giovanni Giusto. E’ iscritta dal 2006 a The American Psychological Association (APA)

Le Ultime dall'Italia e dal Mondo
Leggi tutti gli articoli
Storie Illustrate
Leggi tutti gli articoli
8 Aprile 2023

Pensiamo per voi - di Niccolò Pizzorno

Leggendo l’articolo del Prof. Peciccia sull’ intelligenza artificiale, ho pesato di realizzare questa storia, di una pagina, basandomi sia sull’articolo che sul racconto “Ricordiamo per voi” di Philip K. Dick.

24 Febbraio 2023

Oltre la tempesta - di Niccolò Pizzorno

L’opera “oltre la tempesta” narra, tramite il medium del fumetto, dell’attività omonima organizzata tra le venticinque strutture dell’ l’intero raggruppamento, durante il periodo del lock down dovuto alla pandemia provocata dal virus Covid 19.

Pizz1 1.png
14 Settembre 2022

Lo dico a modo mio - di Niccolò Pizzorno

Breve storia basata su un paziente inserito presso la struttura "Villa Perla" (Residenza per Disabili, Ge). Vengono prese in analisi le strategie di comunicazione che l'ospite mette in atto nei confronti degli operatori.